Cosa mangiare per colazione

Non esiste un’unica colazione ideale può essere dolce o salata, l’importante è che sia bilanciata, e varia, con la corretta distribuzione dei nutrienti, che soddisfi i gusti personali in modo da renderla appetibile e che venga fatta ogni giorno. E’ sicuramente sbagliato consumare solo una tisana, un caffè, un , perché non è sufficiente dal punto di vista calorico, ne tantomeno equilibrata e completa. Ecco qualche suggerimento per una colazione dolce, o salata, che può essere fatta con, una tazza di Latte o yogurt o bevande vegetali di soia, di avena, di riso, con biscotti o fette biscottate o pane tostato con marmellata o cereali ai quali si può aggiungere della frutta secca, può essere indicata anche una fetta di torta fatta in casa con un frutto di stagione o un bicchiere di spremuta di arancia. Alcuni preferiscono la colazione salata che può essere composta da una tazza di tè o una tazza di caffè d’orzo, una spremuta senza l ‘aggiunta di zucchero, con una fetta di pane e pomodoro o prosciutto cotto o bresaola o ricotta e fiocchi di latte, potrete alternala anche con una frittatina o un uovo alla coque o una fettina di formaggio

L’esplosione dei “senza”

Negli ultimi anni negli scaffali, sono aumentati in maniera esponenziale i prodotti “senza”, “Senza glutine”, “Senza lattosio”, “Senza carne”, “Senza latte”, “Senza zuccheri aggiunti”. Questi sono solo alcuni dei claims che da qualche anno hanno iniziato a popolare gli scaffali e che oggi guidano le scelte di acquisto dei consumatori. Questa tendenza è senza dubbio dovuta a diversi fattori: da una parte c’è una maggiore attenzione da parte delle industrie alimentari verso prodotti più salutari anche in virtù dell’aumentata sensibilità dei consumatori nei confronti di uno stile di vita più sano All’interno di questo parco consumatori, quindi, si possono distinguere tre tipologie di cliente: chi ha una intolleranza certificata e che quindi cerca prodotti che possano essere utili a creare piatti specifici per necessità, chi si considera sensibile a certi alimenti e che quindi predilige i prodotti “senza” a quelli tradizionali, e infine il life styler, ovvero chi sceglie questa tipologia di prodotti perché ritiene che siano una alternativa più sana. Quest’ultima categoria è da considerarsi il vero driver che spinge le aziende specializzate ad una continua ricerca che permetta di portare a scaffale prodotti sempre più buoni, di alta qualità e innovativi, che incontrino il gusto anche dei gusti più esigenti.

Ma che bontà…la mug-cake

La mug-cake è la ricetta ideale per un momento di piacere improvvisato: ma cos’è? Nient’altro che una torta in mono-porzione in genere al cioccolato servita direttamente in tazza o ciotola. Letteralmente “mug cake” infatti vuole dire “tazza torta”, quindi potremmo tradurlo con torta in tazza Bellissimo da vedere per deliziarvi con questo dolce che accontenta il palato e scalda il cuore potete usare le tazze che avete già in casa e che sopportano pochi minuti di cottura in microonde o nel forno classico, poi aggiungete sopra come accompagnamento della panna montata, dello zucchero a velo, della frutta fresca o quello che preferite. Il vantaggio di creare queste piccole torte mono-porzione è quello che non sporcherete nient’altro che una tazza, che sarà allo stesso tempo ciotola in cui mescolare l’impasto e contenitore in cui verrà cotto e mangiato il dolce realizzato. In pochi minuti non avrete solo un delizioso dolcetto, ma anche la cucina in ordine. Una  ricetta di base prevede di mescolare in una tazza imburrata sei cucchiai di farina con 3 cucchiai di zucchero e 3 di latte, 2 cucchiai di olio, 1 uovo e una punta di lievito per dolci. Prima mescolate gli ingredienti secchi e poi aggiungete gradualmente i liquidi. Preparato l’impasto, “infornate” la mug-cake nel microonde e cuocetela per 4 minuti. Verificate la cottura con uno stuzzicadenti ed eventualmente proseguite la cottura per un altro minuto. Ma potete realizzare queste meravigliose torte nel modo in cui preferite, ce ne è una per tutti i gusti! Ad esempio una crema al pistacchio dove poter immergere dei biscottini oppure alla versione base basterà aggiungere  della mela tagliata a dadini e un pizzico di cannella. Ma anche la torta di carote realizzata con carota e cannella e la torta di zucca polpa di zucca , e  gocce di cioccolato e sono perfette in versione mug-cake.

Uva

Settembre è il mese perfetto per mangiare l’uva in tutte le sue varietà. Sia che si tratti di uva bianca, rossa o nera, questo frutto è succoso e dolce, perfetto da gustare da solo o abbinato a formaggi. L’uva è anche una fonte importante di vitamine e minerali. Il momento migliore per mangiare l’uva è al mattino da abbinare alla colazione o allo spuntino di mezza mattinata Evitate di esagerare con il consumo a cena: ricordate che si tratta di un frutto abbastanza zuccherino. Alcuni dietologi consigliano di non andare oltre i 100 grammi, al netto del raspo, rispetto ai 150 grammi consigliati per il consumo degli altri frutti. Se volete tenere a bada il vostro peso, si consiglia di consumare l’uva bianca perché è meno calorica rispetto alle altre varietà, contiene meno grassi ed è molto ricca di acqua, che dona senso di sazietà e, allo stesso tempo, idrata il corpo. l’uva, non deve essere relegata alla semplice macedonia. Si possono fare marmellate, torte, biscotti e focaccine, mentre l’uva passa si trova in tantissimi dolci, ma è anche diffusa in piatti salati (ripieno dei calamari, accompagna la pasta con le sarde o con il baccalà). L’uva accompagna il riso, il formaggio e la cacciagione. Si può conservare in una ciotola in frigorifero anche per una settimana, ma non va lavata, se non subito prima dell’uso e, siccome buona parte dei componenti salutari sono contenuti nella buccia, l’acino andrebbe mangiato intero.

Tornare a casa

Fare viaggi e scoprire nuovi paesaggi, diverse tradizioni e nuovi stili è sicuramente meraviglioso ma, come spesso accade, ad ogni fine e ad ogni rientro, la  casa nostra è il posto più bello che ci sia e spesso non vediamo l’ora di tornare per rimettersi seduti sulle nostre poltrone difronte a un tavolo ben apparecchiato e godendo ancora di queste stupende giornate di sole settembrino fare colazione nel nostro giardino!

Insalate veloci

Leggere, veloci da preparare, colorate, sfiziose e gustose: sono le insalate con la frutta. Mele, fragole, arance, mirtilli ma anche frutti esotici avocado e mango si mischiano a fresca verdura e a quadretti di formaggio e frutta secca per creare piatti che soddisfano davvero tutti i 5 sensi. Ecco due ricette sfiziose Spellate  1 mango maturo e tagliatelo a fettine. Versatelo in un ciotola, mescolatelo con 100 g di spinacini e suddividetelo nei piatti. Unite  400 g di polpa di tacchino,cotta alla griglia e  tagliata a listarelle. Mescolate 100 g di yogurt greco con 1 cucchiaio di senape rustica e 1 di olio extravergine, poi irrorate  i piatti con la salsina. Oppure Tagliate  a julienne molto sottile le carote e il sedano, dopo averli lavati, sbucciati e asciugati. Eliminate il picciolo alle fragole e affettale. Poi tagliuzzate anche le pesche noce che avete  pulito e asciugato. Disponete nei piatti un letto di insalatina mista E aggiungete i bastoncini di verdure alternati alle fettine di fragole e pesche noce. Condite questa fresca insalata con un’emulsione di sale, pepe, aceto balsamico e olio. Lasciate  insaporire 2 minuti e buon appetito!

Il cocktail dell’estate 2023

Che sia per un aperitivo in piazza o per un drink in riva al mare sulla spiaggia, con l’estate i cocktail dai colori piacevoli e accattivanti possono fare più che mai la differenza nel conquistare i clienti. E, parlando di colori, quello più di tendenza nei bar di tutto il mondo nell’estate 2023 è sicuramente  il verde. Al punto che alcuni locali hanno già pianificato veri e propri eventi speciali dedicati all’aperitivo “green”. Ma perché il verde? Facile: è il colore che riporta alla mente elementi sani e naturali come foglie, erbe aromatiche e frutti, sposandosi bene quindi con i concetti di freschezza e vitalità. Ma per assicurarsi in un cocktail un colore davvero verde brillante, che conquisti lo sguardo sin dal primo impatto, l’utilizzo di questi ingredienti non basta. E infatti, a lanciare la tendenza ha certamente aiutato l’arrivo sul mercato, negli ultimi anni, di distillati creati apposta che molti locali hanno da tempo servito come base per proporre popolarissimi Spritz Green Per non parlare di come questi prodotti abbiano stimolato la fantasia di tanti bar tender che si sono buttati nella creazione di nuove ricette, mischiando sapori e decorazioni verdi, come fette di cetriolo o foglie di menta, ma anche con colori a contrasto come fragole, mirtilli, lamponi o melone, solo per fare qualche esempio per ottenere drink scenografici tanto sul piano del gusto quanto su quello della presentazione.

Limonata alle fragole

La limonata alle fragole fatta in casa è un drink estivo semplice e rinfrescante a base di fragole fresche, succo di limone e zucchero. La limonata è un classico dell’estate. Se poi aggiungiamo fragole alla classica limonata otterremo una bevanda deliziosa, colorata e originale con cui rinfrescarsi nei caldi pomeriggi d’estate o come aperitivo analcolico da servire in giardino a una merenda con amici. In pratica solo 4 ingredienti, 5 minuti, un frullatore e nasce una limonata alle fragole! Occorrono: fragole, zucchero, succo di limone, acqua fredda. La preparazione è estremamente semplice: come prima cosa prepariamo uno sciroppo di acqua e zucchero che sarà pronto quando lo zucchero sarà completamente sciolto. Puliamo le fragole e le inseriamo in un frullatore con poca acqua così da ottenere in pochi istanti una purea. Misceliamo la purea di fragole con succo di limone, lo sciroppo ben freddo e la restante acqua. Ed ecco che la Limonata è pronta! Fate raffreddare in frigo la Limonata e gustatela con tanti cubetti di ghiaccio versandola in un Boccale vetro borosil brew che manterrà la giusta temperatura, aggiungete qualche foglia di menta e vedrete che per tutta l’estate non potrete farne a meno!

Frutta fresca

La macedonia di frutta è uno dei cibi più salutari, fresca e colorata, ideale come fine pasto, o come merenda deliziosa e rigenerante, si prepara con la frutta fresca preferita secondo la stagionalità. Realizzata con un mix di  kiwi, uva, fragole, lamponi, more, melone: tutti tagliati a pezzetti regolari, e conditi con lo zucchero e il succo di limone, ma a piacere potete modificare gli ingredienti secondo il gusto personale. Una volta pronta, si può  servire in coppe e aromatizzarla con una foglia di menta, per una resa ancor più scenografica e d’effetto, puoi proporla all’interno di mezzo melone o cocomero. A piacere puoi spolverizzarla con un po’ di zucchero a velo o granella di nocciole e pistacchi, oppure puoi guarnirla con un ciuffo di panna montata o una pallina di gelato