Tempo di…”cenci e frittelle”

Sono dolci tradizionali del carnevale assai gustosi e antichi, ma tuttora molto apprezzati, stiamo parlando dei “cenci o frittelle” così chiamati in Toscana, in questo periodo fornai e  pasticceri ne sfornano in gran quantità.Le frittelle di riso, con uvetta o senza, sono dette anche di San Giuseppe poiché venivano fatte proprio il 19 marzo in onore del santo; un segreto per rendere il riso più morbido è cuocerlo la sera prima.I cenci, ovvero dei rettangolini di pasta fritta col bordo sfrangiato, sono così definiti per il loro aspetto sgualcito simile a quello degli strofinacci. Sono diffusi non solo in Toscana ma anche in altre regioni italiane con tanti nomi diversi: donzellini, frappe, chiacchiere delle monache, fiocchi e così via, a testimonianza della loro grande popolarità. Altro gustoso dolce, non da meno quanto a bontà rispetto a frittelle e cenci, la schiacciata alla fiorentina, dolce tipico del Berlingaccio. Soffice e profumata con scorze di arancio, ricoperta da un velo di zucchero bianco, un tempo si chiamava “stiacciata unta”, per via dello strutto che era usato abbondantemente nell’impasto e che la rendeva così saporita, oggi sostituito da olio o burro. Questi dolci di ricorrenza sono  tutti buonissimi e invitanti ma certamente non dietetici: d’altronde il carnevale è trasgressivo per natura e uno strappo alla regola è… obbligatorio! E poiché il detto Toscano recita “non si mura a secco”, queste golose prelibatezze si accompagnano in genere con un bicchierino di ottimo vinsanto.

Spunti golosi per utilizzare lo yogurt in cucina

Ecco alcuni suggerimenti su come usare lo yogurt in cucina…Preparazione del gelato: aggiungendo ¼ in peso di latte e altrettanto di panna allo yogurt cremoso, insieme a una piccola quantità di zucchero o miele, è possibile preparare un gelato senza dover ricorrere alla pastorizzazione ma procedendo direttamente al passaggio in gelatiera. Si ottiene un gelato cremoso e poco acido, perfetto da accompagnare a frutta fresca e, in particolar modo, ai frutti di bosco Formaggio fresco: lasciando scolare per una notte lo yogurt attraverso un telo leggero a maglia molto stretta, si separa la parte di siero da quella più solida, ottenendo così una massa più densa ma sempre morbida. Questo tipo di formaggio, noto come labneh, è tipico del Medio Oriente e può essere lavorato a forma di palline e condito con erbe tritate o spezie prima di essere insaporito con un filo di olio di oliva. Il piatto è solitamente servito come antipasto oppure in accompagnamento a piatti di verdura. Ghiaccioli: frullando la frutta di stagione con yogurt bianco, e in caso di necessità sistemando la dolcezza con un cucchiaino di zucchero o di miele, si ottiene un composto perfetto per i ghiaccioli. Serve colarlo negli appositi stampi e lasciarli solidificare in freezer per ottenere una merenda sana e leggera. Frappè e smoothies: per alleggerire la parte grassa e calorica dei frullati, siano essi frappè o smoothies, basta sostituire il gelato o il latte con lo yogurt bianco unendo, due cubetti di ghiaccio nel bicchiere del frullatore. Lievitazione: l’aggiunta di yogurt all’impasto per la pizza favorisce la lievitazione e ne riduce i tempi grazie alla presenza dei microrganismi naturalmente contenuti. Questi sono alcuni spunti per utilizzare lo yogurt in cucina, oltre ai più semplici e intuitivi che lo vedono protagonista di coppe di frutta al posto di un dolce a fine pasto o di una merenda Nel caso in cui la data di scadenza fosse superata da 2 o 3 giorni, assaggiando preventivamente il prodotto, lo yogurt è consumabile senza alcun problema, se è stato conservato correttamente. Qualora invece la data di scadenza fosse stata superata da più tempo non gettate via il vasetto: potrete usarlo per preparare un impacco esfoliante per il viso aggiungendo una pesca schiacciata e un cucchiaio di crusca di avena; si massaggia su viso e collo e si lascia agire 15 minuti prima di sciacquare con acqua tiepida.. Lo yogurt si rivela utile anche per lucidare gli oggetti in ottone ossidati: in questo caso basta spalmarne uno strato omogeneo e lasciarlo agire per 10-15 minuti prima di sciacquare con acqua calda e asciugare con un panno morbido; l’acidità naturale dello yogurt aiuta a eliminare lo strato superficiale ossidato.

Il frappè goloso e i social

Forse in Italia non sono ancora conosciuti, ma è solo questione di tempo: i freakshake, un nuovo tipo di dessert nato in Australia, stanno totalmente spopolando anche negli Stati Uniti e in tutta Europa. Come si può dedurre dal nome, il freakshake è un particolare tipo di milkshake, ma decisamente più “freak”, cioè mostruoso.Avete capito bene: la particolarità di questi frappè australiani sta nel fatto che non si tratta della classica miscela di gelato, latte e frutta fresca che da sempre possiamo ordinare in gelateria, ma di una vera e propria accozzaglia di svariati ingredienti che rendono questa nuova invenzione culinaria tanto gustosa, quanto pesante per il nostro apparato digerente e una minaccia per la nostra linea! Se cerchi alimenti per abbassare la pressione o per combattere i trigliceridi, questo non fa per te! Freakshake: un cibo da social.L’idea del freakshake è venuta ai proprietari di una  pasticceria. Appena aperta l’attività, hanno pensato bene di creare un nuovo tipo di dessert molto colorato e accattivante per attirare da subito nuovi giovani clienti. Già, perché i principali consumatori di questo stravagante frappè hanno come denominatore comune la passione per i social network e per i selfie. Ciò che piace del freakshake non è tanto il gusto, ma l’aspetto stravagante ed originale che lo rende un soggetto perfetto da immortalare su Instragram e altre piattaforme condivise, al punto da essere definito un cibo da social, cioè un cibo perfetto per essere fotografato e condiviso sui social network. I freakshake sono dei veri e proprio frullati mangia-e-bevi, ai quali vengono aggiunti gli ingredienti più disparati: possono essere arricchiti con panna, fette di torta, biscotti, waffle, creme al cioccolato o al caramello, per non parlare di caramelle e marshmallow. Qualsiasi ingrediente va bene, purché sia gustoso, zuccherato e soprattutto contribuisca a rendere il frappè ancora più accattivante. Questo concentrato di zuccheri e grassi non si può certo definire un alimento salutare. Ma le tendenze moda sui social sono molto ….seguite…