Organizzare il matrimonio..non è cosa facile

Quando arriva il momento di organizzare il matrimonio, l’uomo non prende nemmeno in analisi l’eventualità e non lo fa per ostentare indifferenza, non lo fa per essere cortese nel darci un privilegio, lo fa perché è saggio: sa cosa significa e non vuole saperne. La donna, invece, immagina questo momento da tutta la vita e vuole occuparsi di persona di ogni singolo dettaglio. Location, catering, bomboniere, allestimento floreale, band musicale, fotografi, torta nuziale. Insomma, chi crede ancora che per sposarsi sia sufficiente rispondere sì a tutte le domande, si sbaglia. Organizzare un matrimonio eccezionale richiede tempo, dedizione, esaurimento nervoso: niente può essere lasciato al caso, o, come sempre succede, tra scadenze da rispettare, preparativi da definire e imprevisti da prevedere, si rischia di trasformare uno dei momenti più importanti in una vera tragedia. E l’uomo saggio, che aveva deciso di farsi da parte, all’improvviso viene accusato di non prendere la cosa seriamente. Ma c’è qualcuno che può gestire in modo professionale la complessità dei problemi organizzativi, qualcuno che è abituato a questo genere di preoccupazioni: un professionista che può diminuire i rischi di una crisi  di nervi e di coppia. Il wedding planner viene sulla terra con questo scopo: evitare che i futuri sposi si lascino prima delle nozze.Ma quello, che tutti credono un direttore artistico, è solo un capro espiatorio su cui riversare la colpa, quando qualcosa non va come dovrebbe. Solo per accontentare suocera, cognati, nipoti, parenti e tutto questo? Per amore? Ma se l’amore si fa in due, allora non dovrebbe essere lo stesso per il matrimonio?

Un immagine straordinaria

Un verme con le corna da diavolo? Una specie di elaborata creazione di pasta? Un fiore tropicale porta-fortuna? Niente di tutto questo. L’immagine, che circola da poco su Reddit, rappresenta in realtà la zampa di una zanzara, la foto non è accompagnata da maggiori informazioni. Ma l’immagine proviene in realtà da un microscopio elettronico a scansione realizzato dal fotografo Steve Gschmeissner. È stato selezionato per il concorso International Images for Science della Royal Photography. L’immagine mostra la parte finale della zampa di una zanzara, tra cui un artiglio, le squame e il pulvillus, un cuscinetto carnoso con peli adesivi. Secondo la descrizione fotografica di Gschmeissner, queste squame costellano l’intero corpo delle zanzare ma sono particolarmente dense vicino alla zampa e possono aiutare a proteggere l’arto e permettere alla zanzara di atterrare sull’acqua, dove questi insetti depongono le loro uova. “Gli insetti sono fantastici perché hanno tutti questi sottili dettagli microscopici” Un artista scientifico Gschmeissner ha una laurea in zoologia e decenni di esperienza nella ricerca sul cancro attraverso il microscopio. I suoi clienti vanno da collezionisti di belle arti e società di media a scienziati e designer di copertine di album. Nel suo portfolio ci sono ragni, millepiedi, vespe, larve e formiche. Ha fotografato cellule di lievito, alghe e dettagli di una foglia di marijuana. Ha anche fotografato i vicini invisibili dell’umanità, dai batteri trovati su strofinacci e cellulari ai microbi che vivono nelle nostre bocche e nei nostri reni per non parlare degli acari che considerano le nostre ciglia come la loro casa. ha fotografato pollini, parassiti e parassiti domestici. Sono fortunato ha dichiarato perché faccio qualcosa che amo. Mi diverto e mi esalto ancora nel farlo.

 

I laghi rossi… ma non è inquinamento

Un fenomeno naturale, curioso e sorprendente che affascina biologi e fotografi. Sono i laghi le cui acque assumono il colore rosa. Ancora più sorprendente è sta succedendo in giro per il mondo: Australia, Senegal, Spagna, Canada, Azerbaigian e anche Italia. Nel nostro Paese a fare invidia ai fenicotteri sono le Saline di Cervia, dove i cristalli del minerale vengono pigmentati di tante sfumature del colore.“In Australia un lago non lontano da Melbourne è diventato rosso. Le immagini hanno rapidamente fatto il giro del web, e in tanti hanno temuto che si trattasse di una qualche forma di inquinamento. Invece si tratta di un fenomeno totalmente naturale, come ha puntualizzato su Facebook la direzione del parco. Non è inquinamento ll lago salato nel parco Westgate è rosso in questa stagione a causa dei livelli di sale molto elevati, delle alte temperature, della luce del sole e  della mancanza di precipitazioni. Alcune alghe che crescono sopra il sale sul fondo del lago causano la colorazione rosso-rosa. Godetevi lo spettacolo  dicono i responsabili del parco  ma non entrate in contatto con l’acqua .La colorazione del lago tornerà normale nel corso dei prossimi mesi, con l’arrivo dell’inverno e il conseguente calo delle temperature.

Artisti del cibo

Una foresta, una scena natalizia oppure una nave in un mare in tempesta…completamente commestibili! Questo è il bizzarro e appetitoso lavoro di Carl Warner, uno dei più famosi foodscapers artisti di paesaggi creati con il cibo di tutto il mondo. A Carl Warner bastano un pezzo di formaggio, cereali, un po’ di frutta oppure ortaggi…e il capolavoro è servito ;Gli scatti, realizzati su tavoli molto grandi e con il cibo disposto “ a strati” per evitare che cada, sono davvero da mangiare con gli occhi: l’acquolina in bocca è in agguato ad ogni paesaggio, quindi non spaventatevi se vi sentirete inclini a dare un morso alla mongolfiera o agli alberi presenti nell’opera perché di sicuro sono buonissimi!Se volete dare un’occhiata al lavoro di questo talentuoso e creativo fotografo, visitate il suo sito

Aperitivo a base di finger food?

Non è raro che artisti, fotografi e designer si dedichino al tema del cibo di questi tempi. Oltre a essere terreno di scontro quasi ideologico il cibo è diventato simbolo del proprio status sociale, non solo da mangiare, ma anche da mettere in mostra, modellare, rivisitare: I designer dello studio olandese Lernert & Sander hanno creato questa composizione di cubi che misurano perfettamente 2,5 cm per lato, piccole sculture tratte da 98 tipi diversi di cibo al naturale. Le porzioni saranno un po’ minimaliste, ma ce n’è per tutti: amanti di frutta e verdura, carne e sushi. Per i più audaci può essere un’idea creativa per il prossimo aperitivo a base di finger food, o come si dice in Italia: cibo che si mangia con le mani.3-gv18806