Anche il vostro giardino può diventare un’oasi di pace e tranquillità oggi parliamo di un giardino in perfetto stile orientale. Il giardino giapponese è un giardino tradizionale che crea paesaggi in miniatura, per il piacere estetico di creare un luogo quasi surreale e idealizzato. Il giardino è legato alla cultura zen giapponese, ed è visto come un luogo dove ritrovare un contatto con sé stessi e la natura che vi circonda. Non esiste un’unica tipologia di giardino giapponese ma ne esistono tanti in base al loro concetto. Quello legato all’arte del giardinaggio tradizionale è il Karesansui, creato essenzialmente da pietre e sabbia bianca.La semplicità del giardino giapponese rende la sua creazione molto più facile del previsto, perché sono necessari pochi elementi.L’acqua è un elemento molto importante nella creazione del giardino giapponese. Ha lo scopo di donare armonia e contrapporsi alla staticità delle pietre intorno. Lo scorrere dell’acqua inoltre riprende il concetto del “tutto scorre” per indicare il continuo flusso della vita inarrestabile.Non è necessario avere uno spazio grande per creare un piccolo laghetto, e potrà essere delle più svariate forme. Si può decorare con pietre, statue, e piante. Se lo spazio ve lo consente, un piccolo ponte che lo attraversa sarebbe davvero meraviglioso, avvicinandovi ancora di più al tradizionale disegno di questo giardino.Tra le piante da mettere nel vostro giardino giapponese ci sono: il bamboo, il ginepro, la magnolia e i tipici bonsai.
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Vasca da bagno colorala di rosa
Vuoi un bagno romantico e alla moda? La pittura murale e lo smalto sono facili da applicare.Chi sceglie una vasca rétro da centro stanza ha un’indole sicuramente romantica, perché allora non accentuare il tutto con i colori Rose Quartz e Azzurro Serenity?!Se hai ereditato oppure scovato da un rigattiere la tua vasca del cuore, è probabile che abbia perso lo smalto originale. Per l’interno usa uno prodotto specifico, ma per l’esterno puoi sbizzarrirti con gli smalti pronti, oppure chiedere uno smalto preparato al tintometro in un centro fai da te. Naturalmente puoi uscire dall’area dei toni confetto, e orientarti sul giallo o il verde, perfino sul porpora o il viola; immancabili anche le tinte più neutre, ma sempre trendy. In nuance o in contrasto per il duo vasca/pareti. Le pitture murali, hanno un effetto vellutato e opaco; sono pronte all’uso, adatte alle pareti interne e basta passarne una sola mano.Gli smalti pronti, sono adatti per superfici in metallo, legno e muratura.
Il semenzaio in casa
I semenzai fatti in casa possono essere davvero piacevoli: oltre a permetterti di coltivare in casa, piantine di verdure e fiori, posso essere un coloratissimo modo di decorare la tua finestra! Infatti, la posizione ottima dove appoggiare il tuo semenzaio è su un davanzale o su un mobile vicino alla finestra, per catturare e riflettere quanta più luce possibile, grazie anche al coperchio che, abitualmente, è in vetro. Però anche altri materiali, purché rigidi e trasparenti, possono offrire una valida alternativa. Il coperchio in vetro sarà una finestra sul mondo per la tua cassetta, basilare perché permette alla luce di entrare e al tempo stesso protegge i germogli dagli agenti atmosferici Il tuo semenzaio può avere la forma di una cassetta, a fondo unico o a più sezioni, ma ricordati sempre di fare dei fori per il drenaggio, o rischierai di affogare i tuoi germogli quando li annaffi! I vasetti da semina, simili a piccole campane, sono solitamente creati in alluminio. Esistono però anche quelli biodegradabili, e sono davvero funzionali: vanno riempiti con dell’humus, ben concimato e morbido. Quando al tatto ti ricorderà la sabbia del mare, sarà giunto il momento di inserire i semi. Dopo aver piantato i semini ricordati di non buttare le bustine che li contenevano: possono tornarti utili per creare una parete di calore attorno ai vasetti e per non fare confusione fra le tue piantine. Se sei amante del fai da te e vuoi costruire il tuo semenzaio, non temere: è più semplice di quanto pensi! Bastano pochi semplici materiali e un pizzico di fantasia. Una buona idea per iniziare è prendere uno scatolone di cartone e mettere sul fondo degli stracci o vecchie magliette. Il calore dei tessuti aiuterà a creare il micro-clima adatto ai germogli. Un’altra proposta è quella di utilizzare dei vasetti di yogurt e le confezioni dei gelati, adeguatamente puliti e disinfettati, come piccoli semenzai per la crescita delle tue piantine: riempi il fondo dei vasetti con dell’ovatta, aiuterà a trattenere calore e liquidi. Ricordati di fare dei buchi sul fondo per permettere il drenaggio dell’acqua. Non posizionare il semenzaio sotto la luce del sole prima che le piantine spuntino, e anche quando sono nate ricordati di coprirle spesso. Puoi aiutare i tuoi germogli a crescere dritti legandoli con un pezzetto di spago a degli stuzzicadenti, o delle vecchie matite, lascia carta bianca alla tua fantasia e decora come preferisci il tuo piccolo orto casalingo!
Come toglie la colla dagli abiti
La colla a caldo e i colori sono alcuni dei principali materiali utilizzati per realizzare lavori artigianali fai da te. Molte persone hanno come hobby la creazione di piccoli oggetti di arredo e spesso può capitare che la colla, i colori a tempera e i colori a spirito sporchino gli indumenti. Per fortuna, se si seguono le indicazioni corrette, togliere queste macchie è molto semplice e si può fare con metodi del tutto naturali: ecco tre sistemi perfetti da usare per ogni tipo di materiale! Come togliere le macchie di colla a caldo dai tessuti se la macchia è leggera Se la stoffa non è porosa e la chiazza di colla è molto leggera, sarà sufficiente lasciare seccare la colla, prendere una lima per unghie e togliere la colla ormai indurita con calma, senza bucare il tessuto. Se la colla impiega troppo tempo per seccare, si possono utilizzare anche dei cubetti di ghiaccio, per accelerare il processo. Se I tessuti sono porosi e assorbenti, in questo caso si utilizza l’acetone per rimuovere tutta la colla penetrata nelle fibre. Si prende un batuffolo di cotone, si immerge nell’acetone e si sfrega sulla macchia fino a che non viene rimossa. Nel caso in cui rimangano dei residui, su può versare un po’ di acetone sul tessuto e si lascia riposare per diversi minuti. Il lavaggio va effettuato una volta che tutta la colla è stata rimossa. Alcune macchie di colla a caldo, come anche quelle di attack, sono davvero persistenti e in questo caso, si utilizza un terzo rimedio. Per prima cosa si mette il tessuto nel congelatore, una volta che la macchia è secca, si rimuove la parte superiore con un coltello. Per rimuovere invece la colla penetrata nelle fibre, si utilizza il ferro da stiro ben caldo, si passa sopra alla macchia senza utilizzare il vapore e mettendo sopra un panno di cotone. Il calore del ferro da stiro scioglierà la macchia in pochi minuti ed in modo definitivo.
Creare con le noci
Diamo spazio alla creatività con le noci facili e divertenti. Usiamo le noci e i loro gusci per creare una ghirlanda, le decorazioni nei vasi di vetro e per fare simpatica frutta con le noci! Questi stupendi frutti, che come saprete fanno parte della frutta a guscio, sono davvero incredibili per dare spazio alla creatività e ideare oggetti molto carini per la casa! Prima di tutto, le noci hanno il grande pregio di essere “belle”, e buone. Ecco perché i loro gusci sono ottimi per creare decorazioni per la casa. Cosa si può fare? Ad esempio le ghirlande di noci o di gusci di noci. Basterà prenderne una cinquantina e incollare tutto su un filo di corda usando la colla vinilica. Potete attorcigliare più fili con i gusci di noci per avere una ghirlanda più consistente oppure avere un solo filo decorato con le noci per creare un festone ornamentale da appendere al caminetto. Se unite tra di loro le noci “a grappolo”, sempre usando la colla, otterrete una ghirlanda a forma di sfera da attaccare ai lampadari o al soffitto. Usate un bel fiocco decorativo a seconda della stagione e la casa sembrerà più bella. Vi basterà colmare un vaso di vetro con noci, frutta colorata come gli agrumi e cioccolatini per avere un effetto decorativo veramente simpatico. Volete un tocco elegante? Dipingete i gusci delle noci con una vernice dorata o colorata: il risultato sarà ancora più ricercato e le noci dipinte restituiranno all’ambiente tanto colore. Potete usare le noci dipinte anche come base per decorare le candele. Volete creare della frutta colorata da attaccare alle finestre della casa Usate le noci intere. Vi basterà dipingere le noci di rosso per fare le fragole, di giallo per fare piccoli ananas, di bordeaux per fare delle ciliegie ed ecco fatto: la frutta ornamentale per la casa è pronta per essere appesa alle maniglie, agli guardaroba o cassettiere. Inoltre i gusci delle noci sono perfetti per creare oggetti come bamboline, pupazzetti o scatole. Ad esempio, se li ripulite potrete adoperarli per creare un piccolo scrigno porta oggetti con gusci di noce in cui mettere orecchini, anelli o altri gioielli. Basterà levigare ben bene i gusci di noci con la carta vetrata per ottenere materiali lisci e belli e fare delle scatoline graziose che userete come regalo o decorazione. Usate lo schiaccianoci o il martello di plastica per rompere le noci correttamente e recuperare i gusci. Togliete con la pinza e la carta per levigare le parti taglienti delle noci e dei gusci. Usate colla a caldo o vinilica. Creare con i gusci di noci, come potete vedere, è facile e bello.
Riciclare con creatività
Siete quel tipo di persone che non butterebbero mai via nulla? Vi piace conservare i barattoli di vetro o le scatole di legno pensando a come potreste riutilizzare il tutto in futuro? Ecco che il riutilizzo creativo può regalarvi molte idee per dare vita a nuovi oggetti e accessori recuperando ciò che spesso viene gettato. Il vetro, la plastica, il legno, la carta e il cartone sono materiali molto preziosi che possiamo recuperare e riutilizzare grazie al riutilizzo creativo per dare vita a molti progetti. Inoltre non dobbiamo dimenticare la possibilità di riutilizzare vecchi abiti e tessuti per dare vita alle nostre creazioni. Grazie alla fantasia il riutilizzo creativo anzi sarebbe più corretto dire riuso creativo possiamo realizzare nuovi vestiti e accessori per noi e per la nostra casa, giocattoli per bambini, cucce per gli animali domestici, vasi per il nostro giardino e orto, cornici e portaoggetti, tappetini, tendaggi, mobili fai-da-te e tanto altro ancora. Questi progetti di riciclo creativo vi aiuteranno a risparmiare denaro e risorse nella vostra vita quotidiana. Trasformare i jeans ormai troppo stretti o consumati in una borsa oppure ricavare stivali e pantofole dal riciclo dei vecchi maglioni. Dalla stoffa e dagli altri materiali dei vestiti che non utilizziamo più possiamo ottenere altri abiti oppure degli accessori per noi, per la casa o per gli animali domestici.
Il sale affumicato
Il sale affumicato è ottimo per le ricette a base di pesce, per dare un tocco in più alle patate e per salare determinati primi piatti.Il sale affumicato ha un tipico aroma di legna e resine, utile anche per dare ulteriore spessore a selvaggina e cacciagione. Non solo, l’impiego del sale affumicato trova il suo impiego anche sulle tartare di tonno. Il sale affumicato inoltre trova il suo impiego tra i primi piatti, potete usarlo per salare le farfalle ai fiori di zucca oppure la classica carbonara. Ma come si fa?Come descritto, il sale affumicato vede molteplici usi, tuttavia, a causa del suo elevato costo, però, qualcuno potrebbe essere tentato a impiegarlo con parsimonia. E’ per questo motivo che vi daremo la ricetta del sale affumicato fatto in casa.In una ciotola, preparate una salamoia con acqua e sale. Aggiungete il sale fino a saturazione, cioè fin quando questo non riuscirà più a sciogliersi .In un barattolo o in una vecchia pentola, mettete dei trucioli di legno non trattato. Possibilmente impiegate trucioli di quercia, di ginepro, eucalipto, noce…. Assicuratevi di usare legno non trattato.Accendete i trucioli. Vi basteranno piccoli pezzetti di legno stagionato. Quando i trucioli inizieranno a bruciare, coprite il barattolo. Il fumo dovrà rimanere bloccato all’interno. Con un gioco di abilità dovrete velocemente porre la salamoia nel barattolo contenente il fumo. In alternativa, potete aspirare il fumo con una grossa siringa e iniettarlo nel contenitore contenente la salamoia. Tale procedura va ripetuta più e più volte. A questo punto, potete lasciare che l’acqua evapori spontaneamente al sole e recuperare i grossi cristalli di sale come avviene nelle saline. Oppure, potete riscaldare la salamoia in forno ed estrarre da li il sale affumicato. Basteranno pochi minuti a 180 °C.
Pesi e misure
Quante volte vi sarà capitato di dover preparare un dolce e di non trovare da nessuna parte una bilancia? O magari la bilancia c’è, ma proprio in quel momento vi si scaricano le pile… Sicuramente è capitato a tutti in più di un’occasione, Per evitare che la torta si sgonfi, le crepes siano troppo salate, la pasta all’uovo sia solo uovo, ti veniamo in soccorso indicandoti diversi utensili da cucina che puoi utilizzare in alternativa alla bilancia per dosare o pesare gli alimenti. Il primo pensiero va alle caraffe graduate o ai misurini dotati di tacche, che segnalano le quantità di solidi o liquidi da misurare.Oppure puoi creare dei misurini “fai da te”: scoprirai presto come con cucchiaini, tazze e bicchieri puoi misurare tutto! Ecco una piccola tabella di conversione: per poter misurare gli ingredienti senza la bilancia. Per ogni ingrediente che abbiamo inserito, abbiamo scritto il corrispondente in grammi di un bicchiere, un cucchiaio o un cucchiaino. Abbiamo preparato la tabella afferrando come misurini un classico bicchiere per l’acqua tipo quello della nutella, una tazzina da caffè, un cucchiaio da tavola e un cucchiaino da tè, oggetti che tutti abbiamo in casa. Bicchiere e tazzina si intendono pieni, cucchiaio e cucchiaino si intendono colmi.
La bici il mezzo di trasporto del futuro
La bicicletta sarà il mezzo di trasporto del futuro. Perché non inquina e perché pedalare è divertente e ci aiuta a mantenerci in forma e in salute, abbassando lo stress e prevenendo obesità e malattie cardiocircolatorie. Come abbellire e rendere più comoda? Ecco alcune idee. Se vi spostate in bici per andare a scuola o al lavoro, e nel tempo libero, potrebbe servirvi una comoda borsa per ciclisti, in cui riporre tutti gli oggetti da tenere al sicuro mentre pedalate. La potrete realizzare da soli con del tessuto resistente, ago e filo. Potrebbe esservi utile anche una macchina da cucire. Ma potreste anche, realizzare un cestino per la bici fai-da-te? Ad esempio, potrete recuperare il classico cesto di vimini. Ma se non ne avete uno a portata di mano, probabilmente sarà più semplice reperire una normale cassetta per la frutta e la verdura in legno. Magari riverniciatela con colori impermeabili, così che non possa rovinarsi per la pioggia e l’umidità. E visto che ottobre ci sta regalando ancora splendide giornate di sole perché non approfittarne per un pic nic al parco? Se lo raggiungerete in bicicletta, potrete preparare in anticipo e per comodità un cestino con tutto l’occorrente per il vostro pranzo sul prato, che sarà anche molto comodo da trasportare. Potrete riporre al suo intero forbici, posate, bicchieri e tovaglioli. Insomma la bici facile da parcheggiare e salutare può diventare una nostra cara compagna di viaggio in ogni stagione.![]()
Cassetti sempre in ordine
Cassetti in ordine niente paura riordinare i cassetti pieni di cianfrusaglie può essere molto facile. Tutti noi abbiamo un cassetto nel quale riponiamo oggetti che non hanno uno posto proprio a loro destinato tutto ciò che non abbiamo il coraggio di buttare via definitivamente: pile, biglietti d’auguri, cerotti, chiavi, etc. La soluzione migliore per fare ordine è il fai-da-te. Non è, infatti, necessario progettare una soluzione permanente fatta su misura, bensì è sufficiente adoperare qualcosa di poco costoso e semplice da afferrare, modificare La prima proposta per riordinare i cassetti è il portaposate, una buona soluzione per sistemare penne, matite e graffette; si può scegliere in diversi materiali, come ad esempio legno, plastica . Per organizzare gli spazi possono inoltre essere riutilizzate vecchie scatole, vecchi barattoli, ciotole, tutto ciò che presenta un bordo rialzato che faccia da delimitatore. Per suddividere gli articoli possono essere utili anche le strisce di velcro o gli elastici con i quali tenere fermi i cavi dei carica batterie oppure ancorare graffette. Al fine di riporre invece la minutaglia, si può optare per le confezioni dei muffin o per i cartoni delle uova; in questo caso è possibile foderare i fondi con delle stoffe colorate. Sempre per riporre i piccoli oggetti sono efficaci le scatoline in metallo, o le piccole ciotoline in ceramica e tazze da tè, o ancora le vaschette per il ghiaccio. Ogni combinazione è ammessa e concessa. Per mettere in ordine gli oggetti più grossi si possono riciclare i piattini e le tazze che non si usano più, magari perché rimasti spaiati.