Ricetta delle uova strapazzate

Le uova strapazzate sono un secondo molto sfizioso, nutriente e veloce, ma anche un’ottima idea per la colazione se vi piace farla salata. Ecco come prepararle light, senza grassi, o comunque non troppi.Per fare le uova strapazzate avete bisogno solo delle uova, quindi di fatto si tratta di una ricetta molto light, anche se molto spesso per renderle più gustose e saporite si aggiungono parmigiano, latte o panna e burro. La versione leggera e senza grassi è molto più veloce da preparare e facilmente digeribile, perfetta anche per i bambini, quindi ve la consigliamo. Basta sbattere le uova con sale e pepe e poi versarle in una padella antiaderente leggermente unta con dell’olio e calda. Non appena iniziano a rapprendersi mescolatele con una spatola e in pochi minuti saranno pronte. Non stracuocetele altrimenti si seccano troppo! Il segreto è mantenere la fiamma bassa e mescolarle lentamente.


Come ti servo l’insalata

Con l’arrivo della bella stagione  si tende a privilegiare una cucina colorata fresca e facile da preparare. Per questo l’insalata è un piatto ideale. Ma se da una parte c’è un mix di colori, di verdure e di ingredienti, dall’altra spesso l’attrattiva dell’insalata si esaurisce nel momento in cui viene servita a tavola. Coppe di ceramica sono la normalità per consumare il pranzo, ma siamo sicuri che non si possa fare di meglio? Perché stimolare la mente a partire dall’estetica può essere un modo per godere dell’intero spuntino. Quindi come consumare il piatto culto in maniera nuova? Ecco alcune idee: possiamo farci aiutare  dalle verdure scavate, ma anche  ai barattoli, non c’è tempo per annoiarsi. Esaltare i colori, ingolosire i nostri ospiti ancora prima dell’assaggio puntando sulle tonalità naturali della verdura. Chi non vorrebbe suscitare questo effetto? Se la ricetta dell’insalata è servita nel barattolo di vetro, potrete stare certi di riuscire a stupire. Con il barattolo si possono preparare porzioni piccole e portatili e consumare il pasto anche al mare o in luoghi dove non sempre ci si può sedere comodamente per utilizzare forchetta e coltello. Se il pranzo è take away, il contenitore può essere sigillato con il coperchio; oggetti che occupano poco spazio e proteggono l’insalata dalla contaminazione con fattori esterni e con l’arrivo dell’estate anche  dal caldo eccessivo

Una ricetta golosa

Formaggio spalmabile, insalata, mela, noci e miele. È una ricetta in cui il formaggio spalmabile, come per esempio il Philadelphia, fa le funzioni della salsa per tenere umido il pane. Prima di arrivare a questa fase, però, in una ciotola mischiate l’ insalata a foglie con delle fette sottili di mela e condite con un po’ di succo di limone, olio, sale, noci e pepe. Quindi passate alla composizione: spalmate le fette, aggiungete un cucchiaino di miele, infine disponete l’insalata con le mele e le noci.

Che estate sarebbe….

Che estate sarebbe senza una bella grigliata? Che sia al mare o in montagna, poco cambia. Purché l’occasione coniughi convivialità e gastronomia. A fare da padrona nella grigliata in montagna è senza dubbio l’esclusiva carne bovina o le classiche carni di maiale salsicce spiedini condite con una selezione di aromi per carni alla griglia, applicata durante la cottura, la renderà ancora più gustosa e saporita. Ad aprire le danze uno stuzzicante aperitivo formato dall’unione tra l’aceto balsamico e il Parmigiano Reggiano Per accompagnare e dare un tocco di freschezza, le mini-verdure. Ma anche i preziosi salumi. Al mare, invece, i preziosi tagli di tonno rosso filetto, ventresca , costata o ossobuco. Questi, scottati alla griglia, regalano un viaggio nei profumi delle più antiche tradizioni marinare. E accompagnati da cristalli di sale ne esaltano il sapore. Per iniziare il pranzo, un piccolo spuntino a base di pane e fettine di pregiato salmone dal sapore fresco e pulito, in ambedue i casi buon vino allegria e divertimento…buona estate!

Verdure sott’olio sotto sale, salse, e marmellate….

L’unica cosa da decidere è con quale conserva vogliamo fare: per il resto, ci mancano soltanto le indicazioni e i trucchi da seguire per non sbagliare! Come si preparano i vasetti? Per le vostre conserve servono prima di tutto contenitori di buona qualità e, se i vasetti sono riciclati, sarebbe ancora meglio se li riutilizzaste con dei tappi nuovi. Cosa preparare per conservare nella nostra dispensa? La marmellata, se scegliete di fare la marmellata, vi servirà sicuramente la frutta. Fate attenzione che sia matura al punto giusto e procuratevi una pentola dal fondo spesso più larga che alta. La cottura della marmellata è piuttosto rapida e se scegliete di utilizzare pere, ciliegie, fragole o pesche unite sempre qualche buccia di mela, che contiene naturalmente la pectina, cioè l’addensante e gelificante necessario per ottenere un composto con una piacevole consistenza. Per capire se la consistenza è “giusta” mettetene un cucchiaino sopra un piatto e inclinatelo: se la marmellata scivola “lentamente”, è pronta! Invasatela ancora calda, chiudendo poi i barattoli e capovolgendoli fino a completo raffreddamento. La verdura: dopo aver scelto le verdure che preferite conservare pomodori peperoni, cipolle, carote diventano davvero sfiziose! lavatele con cura, tagliatele a pezzetti e scottatele  per 5 minuti in acqua e aceto. Asciugatele con cura e sistematele a strati nei barattoli, cercando di eliminare ogni spazio di aria. Potete disporre tra gli strati, se vi piacciono, erbe aromatiche fresche oppure essiccate. Dopo aver riempito il barattolo sino a 2 cm dall’apertura, coprite le verdure con olio. Chiudete il coperchio e lasciate riposare al buio per qualche giorno. Buon lavoro

Cosa fare con gli albumi

La prima cosa che dovete sapere è che, se avete degli  albumi da recuperare, non siete obbligati a farlo subito perché gli albumi possono anche essere congelati nel freezer di casa per circa 3 mesi. Congelare gli albumi è semplicissimo: basta sistemarli nelle classiche vaschette destinate ai cubetti per il ghiaccio, avvolgendole  poi con la pellicola. In questo modo avrete albumi congelati e porzionati: dovrete soltanto avere cura di tirarli fuori dal freezer e lasciarli decongelare a temperatura ambiente, prima di riutilizzarli. Ricordate inoltre che gli albumi possono essere utilizzati nella preparazione di moltissime torte, soprattutto quelle morbide, al posto dell’uovo intero tenendo semplicemente a mente che 2 albumi = 1 uovo intero. Vi suggeriamo una ricetta veloce e gustosa.. provatela .Frittata di albumi con prosciutto e noci: in una padella antiaderente soffriggete mezza cipolla rossa in olio evo. Aggiungete quindi 100 g di prosciutto cotto a dadini oppure sminuzzato e una manciata di gherigli di noce, anch’essi sminuzzati. In una ciotola a parte mescolate energicamente con una frusta 2 albumi d’uovo con un cucchiaio di latte e un pizzico di sale. Aggiungeteli quindi in padella e lasciate cuocere per un paio di minuti e poi girate la frittata per altri 2 minuti. Povera di colesterolo e ricchissima di proteine, la frittata di soli albumi è pronta

Happy hour

Con la speranza che il bel tempo ci porti a poter vivere di nuovo un po’ di socialità all’aperto, ecco un happy hour semplice e gustoso da condividere con parenti e amici accompagnandolo con drink preferiti e preparandosi alla stagione delle cene in terrazza in giardino o in riva al mare. L’happy hour nella tradizione anglosassone era quell’ora tra le 17.00 e le 18.00 in cui si poteva bere al bar con tariffe scontatissime strategia inventata da barman esperti per incrementare le vendite fuori orario. Un operazione commerciale più che un vero e proprio aperitivo, visto che quest’ultimo non prevede sconti al consumo e ha del cibo in accompagnamento. Ecco una ricettina gustosissima da affiancare alla vostra creatività nel preparare tanti sfiziosi bicchierini finger food… Canapè di mais e riso soffiato con filetti di sgombro Sistemate i triangoli e le cialdine su un piatto da portata, spalmateli con maionese Distribuite i filetti di sgombro sminuzzati in maniera uniforme sulla maionese Rifinite i triangoli con filettini di pomodoro secchi e le cialdine con fettine sottili di cipollotto e scorza di limone grattugiata

Muffin speciali

Le giornate di sole e la situazione che sta tornando alla normalità ci fanno riscoprire la voglia di momenti di rilassatezza e di spazi all’aperto, con gite in bicicletta o pic nic nei parchi. Un modo molto semplice per apprezzare ancora di più questi attimi è quello di recarsi in aree  verdi per una pausa pranzo stile picnic con facili preparazioni, sia da cucinare, sia da trasportare. Un’idea per questo appuntamento sono  con fave e salame, appetitosi, i muffin saporiti, dal gusto primaverile. Ricche di ferro, di vitamina B1 e di proteine vegetali, le fave fanno parte di quei legumi che si dovrebbero mangiare con una certa regolarità. Sono povere di calorie, si preparano in poco tempo e sono facili da accostare. Insaporiscono minestroni e sono perfette ridotte in purea per un piatto dalle caratteristiche  mare e terra accompagnate da molluschi o da crostacei. A differenza di piselli, lenticchie e fagioli, le fave possono essere consumate crude: un vantaggio sia dal punto di vista del sapore, sia da quello delle proprietà nutritive, perché vitamine e minerali non vengono distrutti dalla cottura. Le fave fresche si trovano in commercio a primavera inoltrata e sono perfette con i formaggi, su tutti il pecorino, e con i salumi, come prosciutto cotto, pancetta e salame. Per dei gustosissimi muffin Per prima cosa fate lessare le fave e poi togliete loro la pellicina che le ricopre. In una ciotola mescolate le farine con il lievito, unite il latte, l’olio, la ricotta, il parmigiano, le uova, il sale e un pizzico di pepe. Mescolate sino a che il composto non risulterà omogeneo, dopodiché unite le fave, la maggiorana tritata e il salame, tagliato a pezzettini. Mescolate bene e poi versate nei contenitori per i muffin, in precedenza imburrati. Riempiteli per i 2/3, infornateli a 180° per 20-25 minuti e una volta cotti, lasciateli intiepidire prima di sformarli.

Pasti in dieci minuti

Diciamo la verità: a volte la tua settimana è così piena di incontri e lunghe ore in ufficio che i pasti serali che chiedono di nuovo molto tempo sono impossibili da prendere in considerazione nel tuo menu. Questo non significa che devi scendere a compromessi sul sapore o sulla qualità. Questi trucchi per la preparazione di pasti in 10 minuti si adattano alla  tua giornata fitta di appuntamenti senza rinunciare ad una cucina genuina e gustosa, permettendoti di raggiungere il perfetto equilibrio tra mangiare sano e veloce. Congela piatti pronti Durante i periodi meno impegnati, prepara in quantità piatti da congelare come lasagne, zuppe di fagioli e di verdure, polpette di salmone o bocconcini di pollo e congelali in contenitori di plastica chiusi ermeticamente. Quando ti è possibile prepara qualche vasetto questi pasti sani in un lampo. Per preservare al massimo il sapore e le vitamine, è ideale servire i pasti congelati entro una settimana dalla loro cottura.. Nelle tue serate abbi la capacità di gestire il tempo che dedichi a cucinare definendo gli obiettivi rispetto alla preparazione dei pasti. In questo modo riuscirai a dedicarti alla tua famiglia o a godere di altre attività, trascorrendo meno tempo in cucina. In questo modo sarai più motivata ​​a ottimizzare la preparazione dei tuoi piatti e le abitudini di cottura. Rilassati cucinando. Cucinare, anche solo per 10 minuti, può essere un ottimo modo per riequilibrare la mente e ricaricarsi dopo una lunga giornata, in modo da essere pronti ad affrontare le prossime sfide. Pensa alla preparazione dei pasti come ad una sorta di meditazione  dal tritare le verdure all’ottenere il giusto mix di sapori  e rendila parte della ricerca del tuo equilibrio.