L’attenzione è importante quanto l’amore coglie un aspetto fondamentale delle relazioni umane, spesso sottovalutato. Perché l’attenzione è così importante? Pilastro dell’empatia: L’attenzione è il primo passo verso l’empatia. Quando prestiamo attenzione a qualcuno, dimostriamo che ci interessa la sua esperienza, i suoi pensieri e i suoi sentimenti. Questo crea un senso di relazione e di comprensione reciproca. L’amore, da solo, non basta a mantenere una relazione viva e sana. L’attenzione quotidiana, i piccoli gesti, l’ascolto attivo sono come l’acqua che nutre un giardino. L’attenzione si manifesta anche attraverso il linguaggio del corpo, lo sguardo, il tono della voce. Questi segnali non verbali sono spesso più eloquenti delle parole e comunicano all’altro che è importante per noi. Quando ci sentiamo ascoltati e compresi, ci sentiamo più sicuri e supportati. Nell’ambito delle relazioni amorose, l’attenzione diventa ancora più cruciale. Un partner che si sente ascoltato e compreso si sentirà più amato e apprezzato. L’attenzione può manifestarsi in molti modi. Mettere via il telefono, guardare negli occhi, ascoltare senza interrompere. Ricordare i dettagli: Ricordare le date importanti, le piccole cose che fanno felice il partner. Cercare di capire cosa l’altro sta provando e validare i suoi sentimenti. Dedicare del tempo di qualità al partner, senza distrazioni. L’amore e l’attenzione sono due facce della stessa medaglia. L’amore senza attenzione rischia di diventare un sentimento astratto, mentre l’attenzione senza amore può sembrare fredda e distaccata. È l’unione di questi due elementi che rende una relazione profonda, significativa e duratura.
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Chi trova un amico trova un tesoro
Chi trova un amico trova un tesoro. Lo dice anche la scienza. Perché avere buoni amici su cui poter contare, spartire interessi e trascorrere il tempo libero, fa bene all’umore e alla salute. L’amicizia, infatti, non solo è un rimedio contro la solitudine ma fa vivere meglio e più a lungo, è insomma una fonte di felicità e di benessere. Per esempio, è stato osservato che il buonumore è contagioso e che il supporto emotivo degli amici è una spinta per la propria autostima e genera emozioni positive. Qualcuno , ha paragonato l’amicizia a una sorta di antidolorifico. Ma il cosiddetto “contagio sociale” vale anche per le abitudini che possono aiutare a stare in forma: per esempio un’amica che sa cucinare che fa sport può indurre a svolgere la stessa attività . Per diventare amici intimi ci vuole tempo, perché solo trascorrendo molte ore insieme è probabile che si sviluppi un legame di fiducia e duraturo. Una ricerca dell’Università del Kansas ha stimato per esempio che ci vogliono non meno di 200 ore per poter salire al rango di amico intimo o amica del cuore, con cui condividere i momenti belli ma anche quelli brutti e con cui basta uno sguardo per capirsi Forse però non sapevate che i grandi amici hanno entrambi un carattere forte e hanno litigato un sacco di volte ma l’uno per l’altro ci sono sempre stati e infatti si sono sostenuti in diversi momenti difficili della loro vita. Hanno basato la loro amicizia sulla sincerità, anche quando non era facile. Questo perché essere amici significa anche mostrare all’altro ciò che non va, per il suo bene.
Cosa dire ad un’amica triste per consolarla
Confortare qualcuno che, più o meno apertamente, comunica il suo dolore, richiede tatto, discrezione ed empatia. Per questo può succedere che, nonostante le buone intenzioni, si rimandi il momento di chiamare l’amica giù di corda, con il morale a terra, triste.Molto spesso non è così facile consolare una persona triste, anche se le vogliamo tanto bene. Cosa dire per consolarla e come comportarsi con lei senza sbagliare?«Prima di tutto, evita di fare diagnosi e di parlare, tu per prima, di depressione. E se è la tua amica a usare questa parola, non ripeterla» spiega Mauro Pellegrini, psicologo e psicoterapeuta. «Poi, non ricorrere a incentivi o frasi fatte. Non verranno ascoltati. La vera empatia si basa sull’ascolto, sulla condivisione, fondamentali per creare “un silenzio caldo”: offrile la tua compagnia e la tua attenzione, invitala a fare una passeggiata, a prendere un caffè. E quando le parli non minimizzare e banalizzare il suo stato d’animo, ma offrile aiuto e complicità».Le frasi che ti proponiamo ti aiutano a farti avanti e spingono, senza forzature, a una reazione.- “Forse non capisco fino in fondo come ti senti, ma sono pronta ad ascoltarti”.- “Sai che ti voglio bene e sono qui, con te. Dimmi di che cosa hai bisogno”.- “Quando il peggio sarà passato, faremo un viaggio. Intanto, domani passo da te e usciamo, per prendere un caffè se vuoi?”.- “Non importa come ti senti, sei sempre la mia cara amica. Questo momento passerà. E io ti aiuterò ad uscirne”.- Quello che serve alla tua amica è sentirti vicino mentre ascolti le sue considerazioni e il racconto di ciò che prova. Ogni storia personale è diversa. Potrebbe interessarti anche La vera amicizia resiste al tempo e alle distanze
Il buongiorno si vede dal mattino
Il buongiorno si vede dal mattino, come dice il detto, pertanto dobbiamo cercare il modo per iniziare la giornata nel migliore dei modi. È dal risveglio mattutino infatti che capiamo come affronteremo la giornata. Dal saluto al sole ad una sana colazione, sono molti i consigli per affrontare la giornata con la giusta carica di energia. Alla fine per avere un dolce risveglio basta davvero poco, è sufficiente applicarsi ed impegnarsi ogni giorno a seguire dei piccoli ma utili accorgimenti, come svegliarsi presto e svolgere una corsa mattutina. Uno dei consigli più importanti da seguire è senza dubbio acqua tiepida e limone: quest’ultimo contiene diverse sostanze quali il calcio e la vitamina C, e vanta proprietà depurative per il fegato.Il limone inoltre è ottimo per molteplici ragioni, l’elenco di buoni motivi per iniziare la giornata con un bel bicchiere di acqua e limone sono tantissimi. Ricordate però di bere il tutto a digiuno, evitando l’acqua fredda, poiché il corpo impiega più tempo ed energia ad assimilarla, e spremendo mezzo limone rigorosamente biologico. Scopriamo insieme alcuni benefici del limone e acqua al mattino: I limoni sono ricchi di sostanze che aiutano ad espellere le tossine dal corpo, per questo viene utilizzato per alleviare i sintomi dell’indigestione. Non esiste metodo migliore di una bella tazza di acqua e limone per curare il bruciore di stomaco, l’indigestione e la distensione addominale. Tra le sostanze utili al nostro organismo presenti nel limone troviamo il potassio, il quale stimola il cervello, e la vitamina C, che ci aiuta a combattere il raffreddore. I limoni sono senza dubbio ottimi per tenere a freno l’influenza e il raffreddore, grazie alle saponine. L’odore del limone ha una proprietà particolare, ovvero risveglia la mente e aiuta a migliorare l’umore. Infine aiuta a ridurre l’ansia e la depressione.
Innamorarsi e poi dimenticare
Anche se nei film romantici gli attori si guardano e si giurano amore eterno, anche se in molti romanzi l’amore è definito da un battito di ciglia, questo non accade nella vita reale. O, se accade, la storia poi va avanti e gli incantesimi si rompono o cambiano, migliorando o sfociando nel nulla. Quel nulla che ci toglie il respiro. L’innamoramento è un processo di reciproca conoscenza, un processo che, per essere reale, necessita di tempo; né troppo né poco: il giusto. La speranza è dunque, di non dimenticare che la vita è complessa e che la finzione e i racconti non sono altro che questo, che scriverli è facile quando l’inchiostro non è il proprio sangue, quando quelle disegnate all’orizzonte non sono le proprie speranze e i propri dubbi. E anche se la storia d’amore è stata più un racconto che una realtà, questo non significa che con essa, il dolore finisca. I sentimenti non sono mai frutto della fantasia, ciò che si prova è reale, così reale da fare molto male. Aprendo gli occhi si perde la vita che si era immaginata al fianco di quel principe azzurro che è risultato essere un rospo. Non siamo solo quello che dimentichiamo, siamo il futuro che ricostruiamo quando ci manca ciò che vogliamo, quando immaginavamo qualcosa che non abbiamo mai avuto, ma che desideravamo. Allora, si ricomincia da zero, ma molto più saggi, le favole sono storie, storie per l’infanzia. Quando si cresce, si smette di vedere principi o ranocchi che ci completano o ci distruggono. Quando cresciamo, nessuno ci è indispensabile, perché abbiamo noi stessi, perché adesso ci sappiamo valorizzare e non ci sentiamo estranei. Se non ci manca niente, non abbiamo niente da completare. Bastiamo a noi stessi e non siamo più persone che dimenticano o immaginano una vita da favola, ma che si amano. Anche se troppo spesso si dice “chiodo scaccia chiodo”, chi dimentica e ha detto di amare senza provare dolore, non conosce l’amore. Perché l’amore non fa male, non ferisce, è dimenticare ciò che si è amato e che non ha funzionato che segna davvero.
Oltre l’amore
Tutti vorremmo incontrare qualcuno i cui impulsi interiori si capiscano con i nostri, qualcuno che abbia la chiave del nostro lucchetto, qualcuno con cui sentirci tanto sicuri da lasciarci aprire senza paura, qualcuno con il quale far risorgere il nostro vero io e con cui essere noi stessi. È meglio dell’amore, perché ognuno scopre una parte dell’altro senza bisogno che siano le parole a interporsi, bensì una vita piena di stabilità. La complicità si raggiunge con quelle persone che ci prendono per non lasciare che ci scivoli dalle mani il presente, mentre si pensa a tutto ciò che ci aspetta. Ci sono sguardi che dicono tutto e un tutto che si riempie di sguardi. Ciò che definiamo complicità è il legame speciale che oltrepassa l’amore, che si fa sommergere da questo e che si comprende. Perché amare non è solo amare, ma anche saper comprendere. Per la complicità non esistono segreti negli sguardi, nei gesti o negli abbracci. Essa è possibile solo con le persone che sanno che, anche se diciamo loro che tutto va bene, riconoscono che non è così. Non sono indovini, ma ci capiscono, oltre le esteriorità e i miraggi. È sufficiente l’aria che si respira per sapere che la congiunzione è pura fantasia, che va oltre un sorriso o uno sguardo saggio. Tra due persone complici si crea un’atmosfera che si trasforma in una fortunata profezia emotiva, che unisce i sentimenti ed i cuori.
Le coppie innamorate fanno….
Che cos’è che fanno le coppie che sono veramente intime, che si amano senza troppe complicazioni. Come facciamo a sapere che siano proprio queste cose a dirlo? Un po’ per sondaggi un po’per esperienza e un po’ perché quando regna la spontaneità tra i partner è normale che accadano cose del genere. Ecco quindi alcune cose che fanno solo le coppie davvero innamorate. Si baciano al mattino, anche prima di lavarsi i denti, senza preoccuparsi dell’odore dell’alito proprio e di quello del partner. Iniziano discorsi di ogni tipo, anche quelli che non hanno effettivamente senso. Se manca, lo spazzolino da denti lo usano in due. Si fidano a tal punto che si tagliano anche i capelli a vicenda. Non perdono la voglia di inviarsi messaggi sul telefono romantici o allegri, come quelli che si mandavano quando si sono conosciuti. Non si vergognano a usare il bagno insieme. Cucinano piatti speciali insieme e provano nuove ricette. Si dicono paure, desideri, batticuori e insicurezze. Litigano e discutono perché sanno che sono fin troppo complici da superare i problemi. Si tratta di gesti semplici, piccole azioni quotidiane ma che sono sinonimo di una grande complicità, intimità e fiducia, oltre che di un grande amore.![]()
Sei l’amante? Ecco come non farsi lasciare
In amor vince chi fugge… massima quanto mai indovinata in questo caso! Come non farsi lasciare dall’amante. Terreno particolarmente insidioso, se nella coppia stabile si è più disposti al sacrificio, qui si cambia registro. L’incertezza la fa da padrona, è quindi di fondamentale importanza saper cavalcare l’onda, evitando atteggiamenti prevedibili e noiosi. Il rischio è di ritrovarvi sole al prossimo appuntamento, rimpiazzate da qualcuna più frizzante e interessante di voi! Tenete presente che in questo tipo di relazioni la moglie è solo una delle probabili rivali e forse anche la meno pericolosa. Occhio quindi, se ritenete che il gioco valga la candela, ecco alcuni suggerimenti per tenere in pugno il vostro amante! Se vi ha scelte di certo non vuole ritrovarsi con il clone di sua moglie! Se agli inizi il rischio è minimo, col passare dei mesi e l’affievolirsi della passione è molto probabile Se volete essere una buona amante perlomeno cercate di non scadere in una delle più classiche crisi isteriche, vi lascerebbe all’istante! Anche se i problemi in ufficio e familiari vi assillano, parlatene con tatto con lui. Di dissapori da risolvere in famiglia di certo ne ha parecchi, altrimenti non cercherebbe un evasione,in voi cerca un’amica con cui trascorrere momenti piacevoli e sereni. Per farlo innamorare è importante che senta la vostra mancanza. Gli amanti detestano suppliche estenuanti, richieste continue, telefonate insistenti a ogni ora del giorno e della notte. Tenetene conto se intendete continuare la relazione extraconiugale! Se non volete rischiare di essere lasciate sul più bello, evitate confronti con mariti e fidanzati. Gli uomini, ancor più delle donne, li detestano. Da che mondo è mondo, un gallo vuole essere solo nel pollaio! Fatelo sentire unico, non vi mollerà facilmente!
La giornata mondiale dell’amicizia
Oggi si celebra uno dei legami più importanti nella vita delle persone: è la giornata mondiale dell’Amicizia. Istituita dall’ONU nel 2011 per promuovere l’amicizia tra i popoli, le persone, le culture e i paesi Di tutti i sentimenti, quello che lega tra loro due amici è il più puro e il più spontaneo. Ed è anche uno tra i legami più forti, e difficili da distruggere. Anche se, proprio come tutte le altre feste dalla festa della mamma e del papà fino a San Valentino , anche la Giornata Mondiale dell’Amicizia ha il suo risvolto commerciale, fatto di feste dedicate nei locali e di particolari promozioni che, brand e compagnie telefoniche, dedicano agli amici. Tuttavia, il modo migliore per celebrare questo giorno, è dedicare del tempo alle persone che ci riempiono la vita. A quelle di cui non possiamo fare a meno. A tutte quelle persone a cui vogliamo bene anche se, forse, non glielo abbiamo mai detto. Dopo il rapporto con i genitori, ma prima delle relazioni di coppia, vengono le amicizie. Questo perchè l’amore arriva con la maturità mentre l’amicizia nasce fin dall’infanzia, magari con il compagno dell’asilo con cui giochiamo. Chi di voi non ha mai avuto un “miglior amico” o una “migliore amica”? Magari in età diverse, ma una persona con la quale ci confidavamo, alla quale chiedevamo consigli, con la quale affrontavamo le esperienze della vita, l’abbiamo avuta tutti. E se il rapporto era veramente profondo, anche se le scelte di vita hanno portato ad una separazione, quel legame speciale continua ad esistere: lontano dagli occhi ma vicino al cuore, al contrario dell’amore. L’amico vero non tradisce, è presente nel momento del bisogno e da’ tutto se stesso. L’amicizia andrebbe festeggiata ogni giorno, ma oggi, Giornata dell’Amicizia, è un’occasione in più per celebrare questo meraviglioso legame!


