Cibi anti depressione

È scientificamente provato: ci sono cibi che aiutano ad allontanare ansia e depressione e a far tornare il buonumore. Scopriamo insieme quali. Tra le carni vi segnaliamo il pollo e il tacchino, povere di grassi ma ricche di proteine e di vitamina B12, che aiutano a contrastare insonnia e malumore. Cioccolato. Di certo l’avrete provato anche voi, non c’è niente di meglio di un quadretto o di una tazza di cioccolato per allontanare la tristezza. E ora ce lo dice anche la scienza: ricco di polifenoli e triptofano, il cioccolato soprattutto fondente favorisce la produzione di serotonina e endorfine. Legumi. Lenticchie, fagioli e tanti altri legumi comuni, sono ricci di vitamine del gruppo B, che svolgono un’attività antidepressiva naturale e aiutano a combattere l’insorgere di ansia. Inoltre sono fonti preziose di selenio, ottimo alleato per la nostra salute. Noci, frutta secca e semi oleosi sono ricchi di magnesio, potassio e oligoelementi essenziali in grado di agevolare il nostro benessere sia fisico che emotivo. Sgranocchiateli a merenda o aggiungeteli alle insalate per dare quel giusto tocco croccante.

Cibi che fanno invecchiare.

Sapevate che alcuni alimenti fanno solo male e molti di questi vengono spacciati per “salutari”? Se li evitate, potrete vedervi più giovani e ritardare l’invecchiamento della pelle e dell’organismo. Ogni volta che ingeriamo un alimento, il corpo reagisce di conseguenza per digerirlo. Alcuni ingredienti o cibi ci fanno invecchiare più rapidamente mentre altri hanno l’effetto contrario. Consumare tutti i giorni alimenti che fanno bene, permetterà di vedere dei miglioramenti sul nostro corpo, di ‘sentirlo’ più sano. Non solo esteriormente, ma anche interiormente. E’ il risultato di un indagine svolta da un team di ricercatori,tra i processi che si svolgono nel nostro corpo e che favoriscono la vecchiaia o la giovinezza troviamo: l’ossidazione, l’infiammazione e la glicazione. Non parliamo solo di rughe o capelli grigi, ma anche di invecchiamento di organi, muscoli e articolazioni. Qualcosa di molto più importante dell’estetica eccone una lista: dai quali sarebbe bene stare alla larga per non accelerare l’invecchiamento cellulare Alcol, Dolci, Carne troppo cotta, Carne Rossa, Cibi salati, Carni lavorate, Bevande energetiche, Bevande e alimenti con caffeina, Alimenti a base di Grano, Cibi confezionati e già pronti

 

Qualche attenzione alimentare per diventare più longevi

A differenza della carne bianca, la carne rossa è spesso sotto accusa per gli effetti che può provocare sulla salute.. Non va eliminata del tutto ma mangiata con moderazione: non più di due volte a settimana. Per quanto riguarda le carni bianche meglio preferire i prodotti che vengano da aziende a conduzione familiare. Sembra che chi segue un regime vegetariano unito a piccole porzioni di pesce ogni giorno viva di più! Occorre ricordare però che il pesce può essere esposto a alti livelli di  mercurio.  Preferire sardine, acciughe e merluzzo. Per la dieta mima-digiuno che allunga la vita di dieci anni: bastano cinque giorni ogni sei mesi.  Legumi. Sono la base della dieta . Sono un’ottima fonte di fibre, bisognerebbe mangiarne almeno mezza tazza al giorno per fare il pieno di  vitamine e minerali. Pane  Preferire quello di farina integrale o fatto con la pasta madre. Alimento base, è però del tutto diverso da quello che siamo abituati a mangiare noi, per lo più costituito al 100% di cereali frumento, orzo e segale ricchi di nutrimenti. In altre zone è realizzato con batteri che digeriscono glutine  e amido. Un processo, che si verifica durante la lievitazione, che dà alla pasta madre un sapore aspro, rendendo il pane in grado di abbassare il carico glicemico dei pasti ai quali è abbinato. Zucchero  I “longevi”  consumano un quinto dello zucchero “aggiunto” che consumiamo noi. Per ridurlo preferire il miele ed evitare di dolcificare bevande, e caffè.

Il nostro umore dipende anche dalla dieta che seguiamo.

A suggerirlo è uno studio condotto dai membri della Binghamton University i quali hanno condotto un sondaggio online anonimo, chiedendo alle persone di tutto il mondo di completare il questionario Food-Mood Grazie al sondaggio gli esperti hanno scoperto che l’umore nei giovani adulti sembrerebbe dipendere dal cibo, e lo stesso vale per l’umore dei soggetti più anziani. spiegano infatti gli autori dello studio, i quali aggiungono che un altro dato degno di nota è che l’umore dei giovani adulti sembra essere sensibile all’accumulo di sostanze chimiche del cervello:Il consumo regolare di piatti di carne porta all’accumulo di due sostanze chimiche cerebrali note per migliorare l’umore.In altre parole, i giovani adulti che mangiavano carne (rossa o bianca) meno di tre volte a settimana e che facevano sport meno di tre volte alla settimana mostravano un significativo disagio mentale.Al contrario, l’umore degli adulti più maturi sembrerebbe essere più sensibile al consumo regolare di fonti di antiossidanti. Con l’invecchiamento si registra un aumento della formazione di radicali liberi (ossidanti), quindi aumenta il nostro bisogno di antiossidanti.I radicali liberi causano disturbi nel cervello, e ciò aumenta il rischio di disagio mentale. Inoltre, la nostra capacità di regolare lo stress diminuisce, quindi se consumiamo cibi che attivano la risposta allo stress come caffè pasta e pane è più probabile che proviamo angoscia mentale.

 

Cosa mettere nel piatto al posto della carne

Se la carne rossa e gli insaccati sarebbe meglio evitarli, cosa preparare a pranzo e cena nello stesso arco di tempo con cui si apre una confezione di prosciutto? Poco tempo fa è arrivato l‘allarme dall’Oms: mangiare tutti i giorni carne rossa, carne lavorata o insaccati aumenta del 18% la possibilità di avere un tumore al colon-retto, prostata e pancreas. Per chi è abituato a mangiare cibi già pronti e veloci da mettere nel piatto si sarà chiesto come sostituire la tanto pratica confezione di prosciutto o bresaola che salva sempre.I candidati migliori e che non richiedono una particolare arte per essere cucinati sono i legumi.Visto che il consumo di alimenti di origine animale può anche aumentare i livelli infiammatori del nostro organismo, con malattie infiammatorie come l’artrosi, i sostituti ideali della carne e degli insaccati sono principalmente i legumi, che attenzione, però, non sono verdure e perciò non devono essere utilizzate come contorno ad un secondo, bensì in sostituzione, spiega Ubezio, dietista. L’importante è sempre associare i legumi ad una fonte di carboidrati, perciò consumandoli assieme ad un cereale è possibile raggiungere un valore biologico pari a quelle delle proteine animali. Per esempio, pasta e ceci o risotto e piselli.Lo stesso apporto nutrizionale della carne lo possiamo trovare nelle uova o, meglio ancora, nel pesce. «Meglio prediligere pesce fresco o surgelato piuttosto che in scatola , come tipologia, meglio quello azzurro come sarde, sardine, alici o lo sgombro perché sono ricchi di omega-3 utili per aumentare il quantitativo di colesterolo buon HDL. Questo tipo di pesce può essere aggiunto all’insalata, per esempio, e ci si impiega lo stesso tempo che richiede aprire una confezione di prosciutto!».

Dolci tipici

In Toscana, più precisamente nella mia splendida Firenze, non sei un vero “mangiatore”, vale a dire un ghiottone, se non chiudi un pranzo o una cena con un boccone zuccherino: ecco che la “stiacciata” (schiacciata) con l’uva fa proprio a questo caso! È pur vero che entrare in una trattoria fiorentina significa uscirne carichi di calorie, tra lussuriosi antipasti di salumi misti e fette di formaggi che strizzano l’occhio al profumo di un buon miele millefiori, primi piatti succulenti di pasta fatta in casa e secondi piatti a base di carne rossa cotta sulla brace: ebbene, nonostante questo tripudio godereccio, un autentico schiccherone chiude il pasto con un morso di schiacciata con l’uva, tuffata in un bel bicchiere di buon Chianti!schiacciataalluva