Rilassarsi nel verde

Passeggiare al mare al tramonto sulla sabbia, lungo la  costa, al buio, con le lucciole, e poi attività con  esperti per conoscere le specie animali autoctone, e bagni di foresta tra  i pini alpini. In Giappone questa pratica semplice di contatto con il mare e il bosco si chiama Shinrin Yoku e non solo viene “prescritta” dai medici ma è diventata oggetto di un’iniziativa pubblica, che da anni spinge i cittadini a rilassarsi nel verde, un atto semplice che può avere grandi vantaggi in un Paese in cui i ritmi lavorativi spesso sono estremi. Chi pensa a una stravaganza zen dovrà ricredersi: i benefici dello stare nella natura sono scientificamente provati e non riguardano solo il relax, che potrebbe anche essere soggettivo: gli alberi e le acque del mare emettono nell’aria sostanze volatili chiamate monoterpeni in grado di ridurre in modo significativo gli effetti dell’ansia. La ricerca peraltro è italiana e condotta dall’Istituto del Cnr e dal Club alpino italiano. Ma le evidenze di laboratorio vanno oltre e riguardano anche la capacità dei monoterpeni di potenziare il sistema immunitario e ridurre la pressione sanguigna.