Domenica 22 Maggio al via lo spettacolo….

In un’area abbondantemente estesa, che si snoda tra i comuni di Terranova Bracciolini, Loro Ciuffenna, Castelfranco di Sopra, Pian di Scò, Laterina, in provincia di Arezzo e Firenze, è possibile ammirare questo fenomeno venutosi a formare grazie ai sedimenti di un lago preistorico che occupava l’attuale Valdarno, i quali, in seguito al graduale ritiro del lago stesso sono stati modellati dagli agenti atmosferici  pinnacoli e le guglie rocciose, che danno il nome alle Balze del Valdarno, sono alte fino ad un centinaio di metri e sono costituiti da sabbie, argille e ghiaie stratificate, di forme diversificate, intreccianti in profonde gole. Attraverso sentieri facilmente percorribili vi ritroverete immediatamente immersi nella splendida natura della Toscana passeggiando tra boschi, colline, vigneti e prati; questo alternarsi di paesaggi inaspettati dominati dal fascino delle guglie e pinnacoli a strapiombo vi farà innamorare delle bellissime Balze del Valdarno.Per ammirare queste meraviglie Domenica 22 Maggio  si svolgerà la 14° Camminata sulle balze che era stata rimandata causa maltempo, i Commercianti di Terranuova vi aspettano numerosi. Per informazioni e prenotazioni ecco alcuni numeri: Commart   055 97 30 60 Ferrini Gift  055 91 98 119 CAI Sezione Valdarno  055 900682 349 72 733 04 Comune di Terranuova Bracciolini 055 91 94 705 Prenotazioni on line http://www.comuneterranuova-bracciolini.ar.it/news/33/?id_101=3477DSC08231

 

Tartufi…

Valdarno terra anche di tartufi. A Terranuova Bracciolini è stata scoperta recentemente una tartufaia che fornisce un prestigioso tartufo bianco. L’area, di circa tre ettari, si trova immersa in un bosco di pioppi e querce, ed è già divenuta meta di escursioni di turisti, ospiti nelle strutture ricettive del territorio. Oltre alle persone del territorio anche molti turisti russi e tedeschi con le famiglie chiedono di poter partecipare ad una giornata all’aria aperta e divertirsi a trovare i tartufi L’area fornisce diversi tartufi bianchi al giorno, ma in alcune zone sono frequenti anche tartufi neri, meno pregiati ma sempre ottimi nella cucina Toscana. L’escursione viene organizzata per gruppi e i tartufai accompagnano gli escursionisti con i loro dolcissimi cani. I cani, dall’odorato incredibile e addestrato all’uopo, quando fiutando un tartufo a terra iniziano a scodinzolare. E’ il segno che sotto c’è un profumatissimo prodotto dell’autunno. Vivere una giornata all’aria aperta ci fa stare sicuramente bene e ci fa scoprire e provare piacevoli e nuove emozioniTartufi

Ottobre

Ottobre è il 10° mese dell’anno e avvia nel vivo della stagione autunnale. Conta 31 giorni contraddistinti da una minore esposizione alla luce del sole, sancita anche dal rientro, nei paesi dell’Unione Europea, all’ora solare con le lancette spostate un’ora indietro.
In realtà, dal punto di vista climatico c’è la stessa imprevedibilità che avviene a marzo; non a caso i romani li collocavano in relazione, consacrandoli ambedue a Marte, ora come dio della guerra, allegoria dello scontro con l’inverno (a ottobre), ora come dio della rinascita (a marzo).
Giallo e rosso sono i colori prevalenti del paesaggio naturale, scarsi i momenti di raccolta dei frutti della terra. Tra pochi giorni però potremmo munirci di cesto guanti e stivali per andare nei boschi a raccogliere un prezioso frutto…..le castagne, un buon motivo per apprezzare l’autunno!!Chestnut harvest in wicker basket