Oggi è la festa del gatto

Piccoli o grandi, a pelo lungo o corto, senza pelo, striati, neri, bianchi, rossi, tigrati, di “razza” o soriani, oggi festeggiamo i gatti, tra i migliori amici dell’uomo. Dalle canzoni dello Zecchino d’Oro’ – “Quarantaquattro gatti’, “Volevo un gatto nero” – a ‘La gatta’ di Gino Paoli o Il Gatto e la Volpe di Bennato, solo per restare in Italia, anche la musica si è occupata di loro Animali amatissimi dagli italiani, con milioni di mici domestici che hanno ormai riempito le nostre case distesi su divani, o visino a noi quando siamo a tavola. D’altra parte questi felini sono circondati da un alone di fascino e mistero fin dall’antichità: basti pensare a quel vero e proprio culto che avevano nei loro confronti gli antichi Egizi, con la dea Bastet, non a caso, rappresentata con il corpo da donna e la testa da gatto. La festa del gatto è nata nel 1990. La scelta di farla cadere il 17 febbraio è dovuta a due ragioni: innanzitutto febbraio, secondo una vecchia tradizione, è il “mese dei gatti e delle streghe” per antonomasia, in secondo luogo perché il 17 è comunemente associato alla sventura, un luogo comune che ha accompagnato i gatti almeno fin dal Medioevo. Fortunatamente, però, la superstizione secondo cui questi felini porterebbero sfortuna è oggi quasi del tutto scomparsa, con i gatti che, grazie alla loro inclinazione a legarsi agli esseri umani, sono stati accolti all’interno delle nostre case  da un numero sempre maggiore di persone.

Idee per la casa

In queste splendide giornate di sole dove tutto riprende a risvegliarsi dal sonno profondo dell’inverno, ecco alcune idee per rendere più accogliente la tua casa. Iniziamo dall’ingresso L’entrata e la porta di ingresso sono il biglietto da visita della casa. Ravvivali verniciando, se puoi, il portone di un colore caldo. Qualunque sia il colore scelto, polvere, ragnatele e sporco possono rendere tetro il più adorabile degli ingressi, combattili con la scopa. Puoi piantare, in una ciotola o in un vaso, che poi coprirai con un elegante porta vaso, un po’ di lavanda o del gelsomino rampicante a entrambi i lati della porta, un modo facile per donare un profumo avvolgente che darà il benvenuto a te e ai tuoi ospiti ogni volta che entrate. Dai un nuovo slancio ai libri Anche se le librerie sono indubbiamente belle, i libri potrebbero fare una bella figura anche in giro per casa. Per esempio sul tavolo del soggiorno: prova ad appoggiare in cima a qualche libro dalla copertina rigida un vaso di fiori, è un modo facile per trasformare i volumi in soprammobili. Oppure prendi delle cassette di legno di  altezze e larghezze diverse fissale ala muro sopra  al tuo letto, riempile di libri. Oppure mettile ai pedi del letto e aggiungi un plaid o un cuscino: avrai una panca da usare anche come spazio per la lettura. Personalizza i mobili Cerca di fare in modo che in ogni stanza della casa ci sia un mobile o un oggetto speciale per te, in questo modo renderai la casa più personale e più invitante per i tuoi cari. Che tu voglia personalizzare i mobili verniciandoli, oppure alternare pezzi d’epoca ereditati a acquisti moderni, oppure cambiare le maniglie degli sportelli… esprimere la propria personalità darà vita a un’atmosfera unica.

Asciugamani sempre morbidi

Immaginate di andare in bagno per rinfrescarvi ed avere l’accappatoio e gli asciugamani sempre morbidi e profumati. Una vera coccola di piacere e di benessere, perché non c’è nulla di più gradevole di una fibra soffice sulla pelle. Tuttavia, spesso non è così. Avviciniamo gli asciugamani al viso e sono duri come cartone, a volte anche maleodoranti… Per non parlare dell’accappatoio: rigido e scomodo, peggio di un golfino infeltrito. Come fare ad evitare tutto questo? Secondo Rachel Cohen, interior expert, il segreto per avere asciugamani sempre morbidi è in primis nel lavaggio. L’errore più comune sarebbe quello di lavare gli asciugamani ad alta temperatura. Proprio questo eccessivo calore, infatti, restringe le cuciture e sbiadisce i colori. Per preservare brillantezza e morbidezza, molto meglio un bel lavaggio a freddo. Le temperature ghiacciate, secondo l’esperta, sarebbero anche più efficaci su alcuni tipi di macchia.I consigli per ottenere asciugamani meravigliosamente soffici non si esauriscono tuttavia alla temperatura dell’acqua. E’ molto importante anche non sbagliare le dosi del detersivo. Un uso eccessivo di detergenti, infatti, sarebbe il secondo responsabile della durezza dei tessuti. Se, invece, si effettuano sempre i lavaggi a freddo e con l’esatta quantità di detersivo, non bisogna neppure utilizzare l’ammorbidente. Un vantaggio sia per le vostre tasche, che per i capi, dunque, poiché le sostanze chimiche di alcuni ammorbidenti finiscono spesso per peggiorare la situazione dei tessuti. Anche l’asciugatura, infine, ha il suo ruolo chiave per assicurarsi asciugamani sempre morbidi. Bisogna assolutamente evitare di asciugarli troppo e dunque regolare bene il ciclo dell’asciugatrice.

Arriva l’anno nuovo un ritocco al look ci stà

Ecco alcuni consigli, dopo le sfilate maschili per il prossimo inverno, e per l’inizio di un nuovo anno….migliore e di moda…. Dai giornali e dalla Tv appaiono baldi giovani a torso nudo, ammiccanti playboy in smoking, statuari ginnasti in pantaloni stretti alla caviglia, impeccabili manager in versione eco green. Finita l’era dei macho, tutti hanno quell’aria un po’ romantica, intellettuale, artistoide che ci affascina da sempre… ecco, proprio. E lui, il nostro partner, marito, fidanzato che fa? Magari ciabatta e divano in casa orrore! Mai pantofole aperte per gli uomini, si cimenta con pesi e addominali, indossa calzini bianchi e ha rinchiuso nel cassetto la cravatta anche per matrimoni. Pietà! Indispensabile una regolata: in vista della nuovo anno, si cambia look, in aiuto arrivano anche i saldi, e l’occasione è giusta per dare una svolta Molto probabile che ci dovrete pensare voi, bastano pochi accorgimenti, per un po’ più di fascino e meno “rusticità” in senso estetico, senza nulla togliere alla virilità! Per esempio: se vanno in ufficio con l’abito “tradizionale”, cercate di svecchiarlo ! Via quei pantaloni con le pinces, larghi al bacino, meglio un modello più slim che si assottigli anche sulla gamba e si fermi alla caviglia. Via i mocassini magari pure traforati e spazio alle stringate, magari con buchini coda di rondine di giorno e lisce per la sera. Mai e poi mai le sneaker, anche se sarà primavera, se non per il tempo libero come felpe, bermuda e T-shirt concessi solo in spiaggia.Se comunque il fidanzato/marito/compagno ama il casual, proponetegli camicie a quadretti mai a maniche corte o a righine sotto il pullover girocollo quello a V è un po’ datato, che mai e poi mai va indossato a nudo; se lui è un tipo giovanile, può osare anche la T-shirt sotto il pull, ma in nuance e mai e poi mai bianca, che fa tanto intimo allo scoperto. La camicia a scacchi fa invece boscaiolo e si usa appunto solo in montagna o nel weekend all’aria aperta, così come la tuta mai e poi mai in tessuto tecnico lucido se non è la divisa della squadra a cui appartiene come componente si usa solo in palestra, e la vestaglia solo tra la camera da letto e il bagno. Importante ricordare inoltre che a torso nudo si sta solo al mare, intesa come spiaggia e sdraio, per il pranzo meglio sempre una T-shirt o una polo avete mai visto una donna in topless al bar?. Per finire tre consigli per evitare l’effetto invecchiamento precoce vedrete che lo convincerete.1: Via la barba. 2: Niente dismisure di colore, neppure di beige. 3: Mai una taglia troppo stretta.

 

Una tavola per ogni occasione

Amici a pranzo o a cena? Vuoi stupirli con qualcosa di particolare? A parte con le tue fantastiche e golose ricette, ma anche con  una tavola ben decorata! Ecco alcune idee da provare subito!Appena inizia a far freddo la maggior parte di noi preferisce passare del tempo a casa con la famiglia o con gli amici magari preparando per loro cenette originali. Ma un pranzo o una cena gustosa possono essere di maggiore effetto se serviti su una tavola decorata alla perfezione.Una tavola semplice e elegante con tovagliato bianco, piatti e sottopiatti in ceramica e bicchieri in vetro. Il tutto però contornato dai colori autunnali dati dalle foglie secche, pigne e fiori rossi e arancio. Il tocco in più? Tea light sparse a dar luce di che colore ovviamente bianche! Altra tavola …Niente tovaglia, solo il legno del tavolo a vista, e piatti dal colore insolito, come il marrakesch Protagoniste sicuramente le zucche, nelle vellutate ma anche nelle decorazioni differenti per colore e dimensione creano un centrotavola davvero originale ricco di sfumature. La tavola rustica Un runner al posto della semplice tovaglia? Perché no! Ecco qui un’idea particolare. Sul tavolo non possono mancare le zucche, i rametti e tutti quei particolari dallo stile rustico. Importante: il Plaid rigorosamente tartan! la tavola misteriosa Il Nero e l’oro vestono questa tavola  misteriosa ed elegante. Piatti e sottopiatti di un nero deciso fanno da contrasto alle posate. Bicchieri in vetro e fiori fuori misura La tavola shabby chic Corriamo giù in cantina e andiamo a prendere tutto ciò che serve dal baule della nonna! Tovaglie in lino, porcellana bianca e bicchieri di cristallo. Non dimentichiamoci poi dei candelabri e delle lunghe candele. In vero stile Shabby! la tavola profumata Un rametto di Rosmarino o qualche foglia di Salvia  sono perfette per decorare in modo semplice la tavola. Accompagnate da accessori in lino e posate d’argento rendono il tutto naturale e profumato.