L’organizzazione della cucina è una delle attività più importanti per tenere la funzionalità della casa e renderla gradevole e confortevole per chi la abita. Una cucina disorganizzata, infatti, può voler dire difficoltà nel trovare gli utensili e gli ingredienti necessari per la preparazione dei cibi, e può quindi persino influenzare sulla qualità dei cibi che si cucinano. Per organizzare la cucina, è consigliabile iniziare con una pulizia profonda e una valutazione degli utensili, degli elettrodomestici e degli ingredienti a disposizione. È consigliabile a questo punto rimuovere tutto ciò che non viene utilizzato o che è scaduto, in modo da liberare spazio e lasciare a portata di mano quelle cose necessarie per le diverse preparazioni Un’altra idea per organizzare la cucina è quella di creare delle zone funzionali, cioè suddividendo gli elementi in base alla loro funzione. Ad esempio, creare una zona per la preparazione dei pasti, una zona per la cottura, una zona per la conservazione degli ingredienti .In questo modo, sarà più facile trovare ciò che si cerca e rendere efficaci e funzionali le attività giornaliere che si svolgono in cucina. Utilizzare dei contenitori per la conservazione degli alimenti è un’altra ottima abitudine per organizzare la cucina in modo efficiente. I contenitori trasparenti e impilabili possono essere utilizzati per riporre ingredienti secchi come, pasta e farina, zucchero, mentre i contenitori ermetici possono essere utilizzati per la conservazione di quelli freschi, come frutta e verdura. Qui un progetto che spiega come organizzare le spezie in cucina. Scaffali e ganci possono essere utilizzati per sfruttare lo spazio della cucina e per liberare i ripiani. I ganci possono essere utilizzati per appendere pentole e padelle, mentre gli scaffali possono essere utilizzati per riporre gli utensili da cucina e le spezie, le posate e i piatti.
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Quando sono i dettagli a fare la differenza!
Con piccoli elementi che hai sicuramente nella tua casa puoi creare la tua cucina in stile shabby chic, sarà unica e inimitabile. Non serve fare grandi lavori, ma con qualche mobile è possibile donare un tocco shabby chic all’ambiente. I colori per una cucina in stile shabby chic sono sempre chiari e spesso i complementi sono di legno Quando si desidera ricreare un locale in stile shabby chic, è molto importante scegliere accuratamente i colori da utilizzare. Il colore perfetto da utilizzare è il bianco, che può essere abbinato perfettamente al grigio più chiaro, al beige, al rosa antico e al color tortora puoi creare un simpatico e sicuro porta coltelli se non sei già dotata di un ceppo costruendolo con un barattolo in vetro dove verserai strati di legumi e inserirai i tuoi coltelli sicuri e protetti e curiosi
Scappare da una giornata….no
Capita che una mattina ti alzi con il piede storto. Capita anche che nella fretta di uscire per andare a lavorare si rovesci la tazza del latte… e capita che nasca una piccola discussione in famiglia e di colpo sembra di vedere tutto nero. Deve essere una prerogativa di noi donne almeno così assicurano gli uomini di casa di creare abissi dove c’è una semplice pozzanghera. Pare che sia dovuto a questa cosa degli sbalzi ormonali stress pre ciclo, stress da ciclo, stress post ciclo così sostengono ancora una volta gli uomini di casa. Fatto sta che a volte, tendi ad ingigantire impercettibili incomprensioni e a farsi così sopraffare dai pensieri negativi. E non serve che arrivino in coro gli uomini di casa a dircelo, ce ne rendiamo perfettamente conto da sole. Essere donna infondo è cosa complicata: la continua ricerca di un equilibrio e la sensazione sbagliata di dover sempre risolvere tutto, questo ci rende fragili nella nostra complessità. Quando mi dicono che dovrei essere più severa con i figli pensiamo sempre che riempirli d’amore è la cosa più severa che si possa fare per aiutarli a diventare adulti responsabili. Dovremmo evitare di farci paranoie inutili, semplicemente svuotare la mente e cercare la semplicità nelle cose e nei sentimenti. Come comprare dei fiori collocarli posizionarli bene in vista in un vaso e rendersi conto che la giornata non è poi così pesante, che la leggerezza ci salverà.
Dispensa in ordine
Come il cambio dell’armadio, o del ripostiglio, ogni tanto occorre affrontare anche la questione dispensa: alzi la mano chi non ha stipato in fondo ai pensili della cucina degli alimenti che non tocca più da una vita, o chi nel congelatore non ha dei contenitori non ben identificati di cibi ormai irriconoscibili. Ebbene, ogni tanto occorre svuotare e ripulire, cercando però di ridurre lo spreco di cibo in favore di un più corretto consumo. Ci sono molti alimenti che sono ancora assolutamente commestibili anche dopo la data di scadenza suggerita e altri che naturalmente avranno perso consistenza, o croccantezza biscotti, cereali per la colazione ma si possono riutilizzare per fare dolci. Alcuni alimenti come cereali grano, farro, orzo o legumi secchi potrebbero avere dei piccoli ospiti sgraditi al loro interno: se ne avete un sacchetto da molto tempo, non importa tanto la sua data di scadenza i ceci secchi per esempio rimangono buoni per anni quanto la presenza di moscerini o minuscole larve al loro interno: svuotate l’intero sacchetto in uno scolapasta, e se non ci sono ‘ospiti’ riponete il prodotto in un barattolo ermetico. Una volta svuotata la dispensa e i vari ripostigli, come comportarsi per evitare di stiparla di nuovo sprecando altro cibo. Prima di tutto, evitando di comprare le confezioni formato maxi dei prodotti solo perché sono economiche, se non è una quantità che a casa consumate: il risparmio viene spazzato via dallo spreco, e diventa inutile. Poi, un gesto molto importante che dovreste compiere ogni volta che tornate a casa con la spesa, è quello di mettere i prodotti nuovi sul retro della dispensa, e quelli vecchi davanti, in modo da finire di consumarli prima di aprire nuove confezioni. Per quanto riguarda il frigorifero o i prodotti aperti, vanno chiusi con appositi laccetti in sacchetti, barattoli o contenitori, ideale sarebbe oltre che richiuderli con cura porre una etichetta con la data di apertura; lo stesso vale per il congelatore: mettete un’etichetta con data e tipologia di alimento, visto che il congelamento lo renderà irriconoscibile. Naturalmente conservare i cibi nel modo ottimale è la prima regola per non buttarli, e questo significa oltre che sigillarli alla perfezione, evitare di contaminarli con altri alimenti: non mettete nella marmellata lo stesso coltello con cui avete tagliato il burro, non intingete i crostini direttamente nel formaggio cremoso, non inserite le patatine nella maionese per evitare che briciole e rimasugli facciano ammuffire il prodotto prima del tempo.

Le origini del caffè
Intorno all’anno mille alcuni mercanti arabi portarono dai loro viaggi in Africa dei chicchi scuri da cui traevano una bevanda eccitante che chiamavano qahwa. Da qui alla parola turca kahve e all’italiano caffè il passo è stato breve. Ma c’è chi sostiene che il nome in realtà derivi da Caffa, regione dell’Etiopia dove la pianta del caffè cresce naturalmente. Il paese dove si consuma più caffè è la Finlandia, con 12 kg l’anno pro-capite. Mentre quello dove se ne consuma meno è Portorico, con 400 grammi di caffè a testa. La media di consumo mondiale è di 1,3 kg all’anno per persona. Sebbene 6 miliardi di espressi consumati in un anno, un volume d’affari di 6,6 miliardi di euro e un consumo di 47 milioni di chilogrammi di miscela, l’Italia è solo dodicesima in classifica, con 5,9 kg di caffè pro-capite. Ecco un intero post dedicato a questa miracolosa bevanda per raccontare le sue origini, ma, forse, questi dati spiegano perché il nostro Paese non riesce proprio a svegliarsi…
Pomodori conservati
È possibile conservare pomodorini e pomodori di piccola taglia al naturale, cioè facendo semplicemente ricorso ad acqua bollente con aggiunta di sale. Sarà necessario, prima di procedere, procurarsi dei barattoli con tappi a chiusura ermetica piuttosto grandi, in modo che possano contenere la quantità di pomodori desiderata. Sia i barattoli che i coperchi dovranno essere sterilizzati in acqua bollente. Portateli ad ebollizione ricoprendoli interamente d’acqua all’interno di una pentola capiente, estraeteli ed asciugateli soltanto quando si saranno raffreddati. Quindi lavate ed asciugate molto bene i pomodori e disponeteli nei barattoli premendoli l’uno contro l’altro. Prima di trasferire i pomodori nei barattoli, si consiglia di praticare un forellino con un ago da cucito sterilizzato in corrispondenza del punto in cui si trovava il picciolo. Versate in ogni barattolo dell’acqua bollente, calcolando di aggiungere un cucchiaio di sale grosso ogni 500 ml d’acqua. I barattoli dei pomodori andranno chiusi immediatamente e sterilizzati facendoli bollire per 20 minuti all’interno di una pentola in modo che l’acqua li copra fino al punto in cui i pomodori sono presenti. Si conservano in dispensa per almeno sei mesi.
La cucina creativa
La cucina creativa di chi ama trascorrere il tempo libero tra i fornelli, è la cucina organizzata in maniera intelligente, riponendo gli utensili nei cassetti e lasciando in bella vista soltanto gli strumenti di lavoro utilizzati quotidianamente. Pelapatate posate, mestoli e mixer possono essere facilmente posizionati all’interno di cassetti,o scatole porta utensili mentre il set di coltelli troverà la giusta collocazione dentro al tagliere o nella credenza insieme ai vassoi. Ora mettetevi comode, prendete il libro di ricette della mamma e circondate il vostro piano da cucina con accessori da pasticceria. Montate le uova con lo zucchero, aggiungete farina, cioccolato e burro fuso, mescolate il tutto dolcemente con un cucchiaio di legno e… tanto amore, infornate e aspettate che il capolavoro si cuocia per poi gustarvelo di fronte a una tisana o una tazza di tè
Apparecchiare la tavola
Una tavola romantica, provenzale e shabby chic non può non considerare la presenza di un centrotavola con fiori e candele. Colore, eleganza e profumo di primavera danno un tocco magico ai vostri pranzi e alle vostre cene. Acquistali da www.ferrinigift.it
Atmosfere rilassanti
Regalatevi un’atmosfera rilassante grazie a candele profumate e diffusori, pratici accessori che si incastreranno con facilità in ogni ambiente, non solo all’interno di soggiorno, cucina, bagno camera da letto, ma anche negli spazi esterni. Le candele profumate e i diffusori per ambienti sono particolari che riescono a dare particolarità con qualche piccolo accorgimento e un po’ di creatività. Rendete le occasioni speciali ancora più belle aggiungendo dettagli dagli aromi delicati o intensi, che sapranno dare il giusto tocco a ogni spazio. Non dimenticare i profumatori per ambienti: ti faranno respirare un’aria nuova e entusiasmante! Acquistali da www.ferrinigift.it
Come sterilizzare i contenitori
In questi giorni che il covit-19 ci costringe a stare a casa se avete frutta o verdura in abbondanza potrete preparare qualche conserva o marmellata, sughi, marmellata, o magari anche del gelato direttamente in casa. Il problema, però, è rimediare dei barattoli adatti. E, ovviamente, sterilizzarli per non contaminare il cibo. Ecco come fare a pulirli, evitando così brutte sorprese. Ovviamente, puoi decidere di conservare i vasetti di vetro dei altre conserve o acquistarne di nuovi, qualunque sia la scelta dovrai sempre procedere ad una loro pulizia e per farlo è necessario sapere come sterilizzare i vasetti. Barattoli puliti senza fatica. Ecco alcune avvertenze per disinfettare i tuoi barattoli in assoluta sicurezza. In primis, usa guanti da forno, presine o panni spessi per maneggiare vasetti caldi. Quindi tieni le dita lontane dai bordi ,una volta sterilizzati i vasetti. Puoi aiutarti con qualche vecchio strofinaccio, avvolgendo i barattoli e ovviamente appoggiandoceli sopra per non rovinare il tavolo. Per prima cosa, lava accuratamente il barattolo con acqua calda e sapone. Dopodiché, sciacqualo e lascialo scolare, quindi asciugalo. La fase due presuppone l’utilizzo del forno. Metti i vasetti sulla griglia, cercando di distanziarli l’uno dall’altro. Lasciali nel forno per circa 10-15 minuti a una temperatura pari a 120 gradi centigradi. Se non vuoi usare il forno, metti i vasetti in una grande pentola di acqua bollente per 10 minuti. Dopodiché scolali e asciugali con un canovaccio pulito. Una volta fatto tutto questo, considera di mettere i barattoli in lavastoviglie, per uccidere i batteri e aumentare la sterilizzazione. In ultimo, pulisci anche le guarnizioni metalliche. In sostanza, i coperchi. Come farlo? Basta lasciarli cinque minuti in una pentola, con acqua bollente.


