La Fiera del Perdono 2023 di Terranuova Bracciolini

Ci siamo si alza il sipario sulla Fiera del Perdono a Terranuova Bracciolini, che già da stasera si arricchisce di un tocco speciale: alla tradizionale sfilata di moda dei negozi di Terranuova, parteciperà l’Associazione Nazionale Donne Operate al Seno (Andos). Il Perdono inizierà alle ore 16 con l’apertura del Luna Park  e nei giardini dell’autostazione, offrendo agli ospiti l’opportunità di godersi emozionanti attrazioni e divertimenti. Alle ore 18,:00 l’aula consiliare ospiterà l’inaugurazione della 34ª Mostra Mercato Valdarno Espone, un momento in cui i prodotti locali e l’artigianato saranno in mostra per il pubblico. La serata raggiungerà l’apice alle ore 20, quando saranno sparati i tradizionali tre botti inaugurali per segnare l’inizio della Fiera del Perdono 2023, che andrà avanti densa di importanti avvenimenti, intrattenimento, e bancarelle terminerà martedì 26 con lo spettacolo dei fuochi artificiali

Strategie di marketing…ne siamo coinvolti tutti

Quando entriamo in un supermercato, siamo quasi sempre accolti da frutta e verdura colorata e invitante, con tanto di cassette, bancarelle e perfino tendoni, se le dimensioni del negozio lo consentono.Benvenuti! Siamo così immersi in un’atmosfera piacevole, che rammenta un ambiente fresco e salutare, quasi come quello di un mercato di paese, con casse colme di frutta e verdura coloratissima . Si tratta di uno sotterfugio di marketing studiato dagli addetti ai lavori per facilitare la propensione all’acquisto dei consumatori. Dopo il reparto di ortofrutta, inizia il percorso con gli scaffali pieni di tutti gli altri prodotti alimentari, disposti secondo un ordine che segue, in parte, quello dei vari momenti della giornata: dalla colazione, ai pasti principali, fino ai vini e alle acque minerali e bibite varie. Lungo questo percorso, siamo un po’ tutti vittime incoscienti di alcuni trucchi di vendita. Per esempio, i prodotti più costosi tendono a stare bene in vista, a portata di mano e di carrello, mentre quelli più economici sono disposti negli scaffali più in basso oppure più in alto. Inoltre, i prodotti con la data di confezionamento più recente sono sempre quelli meno agevolmente accessibili, poiché sono messi in fondo allo scaffale che li contiene: davanti, bene in vista e a portata di mano, ci sono sempre quelli con la scadenza più corta. Infine, ci sono anche i cartelli con le offerte speciali, scritti a volte perfino a mano per dare l’idea di essere in un luogo affettuoso e familiare, e che spesso istigano ad acquistare prodotti di cui magari, in quell’occasione, avremmo fatto a meno.

 

I fiori d’Aprile

Ad aprile, sulle bancarelle del mercato e nei vivai è esposto ogni tipo di fiore. Ed è facile, pensando al proprio balcone spoglio, farsi prendere dalla voglia di acquistare quelle piantine dai vivaci colori. Ma anche se sono bellissimi, non sempre ortensie o gerani acquistati adesso dureranno per tutta l’estate. Perché se sono in fiore ora, sono cresciuti in serra e fanno fatica ad adattarsi alla temperatura esterna. Ecco allora una  piccola guida per l’acquisto migliore. Viola del pensiero. Quelle vendute in questo periodo sono fresche di semina, ma già fiorite. Con poca spesa circa 2 euro per tre piantine puoi realizzare una bella cassetta. Continueranno a fare corolle fino a metà giugno. Tagete e calendule. Ora hanno solo boccioli. Ma se messe in pieno sole, le piantine si riempiono di corolle gialle. Fioriscono tutta l’estate. Impatiens. Adesso sono piantine appena nate  Ma se messe nei vasi ora, prima che arrivi il caldo, barbicheranno meglio. Visto che non hanno finito di crescere, tra l’una e l’altra occorre lasciare una decina di centimetri. Nel giro di un mese saranno piene di corolle e fioriranno fino a ottobre. Rosa. Quando la si compera, sui rami ha solo i germogli, ma è meglio acquistarla adesso e sistemarla subito nei vasi del balcone o nelle aiuole in giardino Così, quando arriverà il momento della fioritura, le radici si saranno ambientate e la pianta avrà più forza. Aspettate invece a comperare : Petunie e fucsia. Sono bellissime, ma meglio rinunciarvi. Arrivano dalle serre e potrebbero ammalarsi al minimo sbalzo di temperatura, tipico dell’inizio primavera. Con il rischio di ritrovarsi con le piantine secche. Meglio acquistarle tra un mese. Primule. Non bisogna lasciarsi tentare dalle svendite di questo fiore. Le vendono in stock, ma stanno facendo corolle da gennaio e stanno per terminare la fioritura. Quindi tra poco rimarrà solo la piantina mezza secca Ortensie.Il periodo giusto per acquistarle è giugno. Quelle in fiore adesso hanno subito delle forzature. E non dureranno a lungo