L’idea di base è quella di una casa sull’albero proprio come quella che sognavamo da bambini quando si giocava in giardino, ma con tutto il lusso e tutti gli agi di un resort di alto livello, e soprattutto con il panorama circostante della giungla che si tuffa nell’oceano. Questa idea è stata realizzata a Yelapa, un piccolo villaggio sulla costa occidentale del Messico: qui il Verana Hotel struttura turistica da sempre attenta al rispetto dell’ambiente, ha inaugurato la sua nuova V House, Messa a punto da due architetti, questa casa era stata inizialmente pensata per ospitare il personale dell’hotel, ma il suo successo è stato tale da spingere il management della struttura a ripensarla e destinarla ai clienti. Si tratta, in definitiva, di un complesso eco-friendly di piramidi capovolte incastonate in blocchi di cemento, il cui scheletro è costituito da travi in acciaio. Il complesso in questione si alza di circa 5 metri dal suolo, o meglio dalla i piramide costituisce una camera, con esterni interni e mobilio costruiti in legno e materiali locali per minimizzare l’impatto ambientale. Quella della V House è una struttura modulare, a cui possono essere aggiunte nuove piramidi e dunque nuove camere a piacimento. Al momento quella presente al Verana Hotel conta una camera padronale e due camere per ospiti di circa 5 x 5 metri ciascuna, dotate di bagni privati e di un tetto che consente di recuperare l’acqua piovana.








