Come eliminare l’odore di pesce dopo aver cucinato

Tenere un diffusore in cucina aiuta a deodorare l’ambiente e rilascia una fresca e piacevole fragranza. Fai solo attenzione a posizionarlo lontano dagli alimenti. Se hai cucinato un piatto a base di pesce, dai una bella rinfrescata a tutta la stanza Esistono alcuni semplici accorgimenti che puoi adottare, mentre cucini il pesce, per limitare i cattivi odori ed evitare che i tuoi ospiti siano tentati di tapparsi il naso. Per prima cosa, prima di iniziare a cucinare chiudi le porte di tutte le stanze camere da letto, salotto, bagno e ripostigli. In questo modo i pesanti odori del pesce resteranno confinati in cucina. Secondo: assicura una buona ventilazione. Accendi la cappa aspirante sul piano cottura e, se possibile, apri le finestre. Il prossimo passo è essenziale, e all’indomani sarai felice di averci pensato, specialmente se qualche volta ti è capitato di fare colazione a pochi centimetri di distanza da una pentola incrostata e puzzolente di pesce della sera prima. Lava tutto immediatamente, se possibile già mentre cucini. Getta gli scarti e gli avanzi del pesce dopo averli ben chiusi in un sacchetto e, se puoi, porta immediatamente fuori l’immondizia. A questo punto puoi sederti a tavola e gustare il pesce in tutta la sua invitante fragranza, che non avrà nel frattempo invaso tutta la casa.

Giornata mondiale del WC

Il 19 novembre, è la Giornata mondiale del Gabinetto. Si celebra dal 2001, da quando è nata l’Associazione mondiale del Gabinetto a Singapore, per merito di un signore che si fa chiamare Mr. Toilet perché si batte affinché tutti abbiano un gabinetto decente. Anche grazie a lui, nel 2013, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato all’unanimità affinché il mondo, almeno in questa giornata, rifletta. Proviamo a riflettere, bastano 5 minuti, per capire l’ utilità di questo accessorio all’interno del vostro bagno. Magari proprio quando siete seduti sul WC, che per noi è cosa normale, ma per altri un sogno. La mancanza di servizi igienici adeguati è uno dei problemi più urgenti del mondo nei Paesi in via di sviluppo. Un bagno pulito e sicuro garantisce salute, dignità e benessere.Tra gli Obiettivi delle Nazioni Unite vi è quello di dimezzare la percentuale di persone che vivono senza servizi igienici. Mancanza di gabinetti, significa mancanza di igiene e quindi anche povertà. Mr. Toilet, ex imprenditore che ha fondato l’Associazione mondiale del gabinetto ha dichiarato : «La “silenziosa” crisi igienico-sanitaria è una bomba a orologeria che colpisce miliardi di persone. Non vi è bisogno di costosi WC super tecnologici che riscaldano il nostro sedere o mascherano i rumori sgradevoli con la musica, ma di latrine ecologiche che costano al massimo 10 euro l’una. Ci sono persone che desiderano un gabinetto, proprio come altri sognano una borsa Louis Vuitton». Ultimo punto: se state leggendo questa news sul vostro smarthphone proprio mentre siete seduti sul WC fate attenzione: è stato calcolato che almeno una volta nella vita si commetta una sbadataggine: far cadere il telefonino nel water. L’unica cosa che non accade a chi il water non ce l’ha.

Cosa accade se non facciamo la doccia per due giorni

A tutti può capitare di non fare una doccia per uno o due giorni. Si tratta di una dimenticanza che, però, ha ricadute significative sul corpo. A rivelare le conseguenze di un simile comportamento è una ricerca pubblicata da TwentyTwoWord e realizzata da un team di ricercatori americani. In pratica, in questo periodo, il corpo è oggetto di una vera e propria invasione batterica e di funghi. Sono oltre mille le tipologie di batteri che ricoprono il corpo in simili condizioni; si tratta di micro organismi spesso pericolosi per l’uomo, soprattutto se entrano in contatto con gli occhi, il naso e la bocca. Ma anche la pelle che può soffrire la mancanza prolungata di una doccia. Secondo i ricercatori, infatti, il contatto del sudore e l’umidità comporta abrasioni cutanee, infezioni, la proliferazione di funghi e, di conseguenza, di cattivi odori. La dermatite ad esempio, è una delle possibili conseguenze con macchie scure che si compattano con il tempo provocando uno strato di sporco difficile da eliminare, ma solo nei casi più gravi di scarsa igiene. Sono gli occhi, la bocca, i genitali, le ascelle ed il viso a rappresentare le aree del corpo più a rischio infezioni batteriche perciò è utile tenerle sempre ben pulite, lavandole accuratamente con l’ausilio di una spugna e un ottimo detergente  e asciugandole bene.Anche la durata della doccia è importante. Un’esposizione eccessiva all’acqua corrente può comportare la rimozione del film idrolipidico della pelle, rendendo l’epidermide secca e squamosa. Insomma lavarsi è utile, ma è indispensabile non esagerare. Anche i bambini che hanno una pelle più delicata, devono essere lavati per non più di due volte alla settimana.

 

 

Scelte logiche o razionali?

Prendi sempre la decisione giusta? Oppure ti accorgi di aver operato le tue scelte sulla base di un impulso, senza averci pensato più di tanto, spinta più dall’emozione che dalla ragione? Tutto normale, non siamo quegli esseri super razionali Quando spendiamo troppo, se non resistiamo alle tentazioni, se ci facciamo prendere dall’entusiasmo o dalla paura, è a causa di meccanismi mentali ben precisi che nulla hanno a che fare con la razionalità. Quando decidiamo lo facciamo in base alle informazioni che abbiamo a disposizione o che andiamo a ricercare. Quello che succede più di frequente è che ci facciamo un’idea di qualcosa es: qual è l’arredo più bello, quale è l’oggetto da comprare, il cioccolato non ingrassa, il fumo non fa male e poi siamo portati a leggere solo gli articoli o le recensioni o ad ascoltare i pareri che confermano la nostra intuizione, mentre ignoriamo le informazioni che ci dimostrano il contrario. Succede quando ci innamoriamo di una persona, di un’idea o di un progetto e operiamo delle scelte con la certezza che tutto andrà per il meglio. L’ottimismo è un atteggiamento di per sé positivo, ma i suoi eccessi ci portano a non valutare con obiettività. Lo stesso vale per l’eccesso di pessimismo. Per questo è sempre meglio pensarci due volte. La nostra mente tende a prendere decisioni sulla base delle prime informazioni disponibili. Succede, per esempio, che in un ambiente generalmente considerato conflittuale si tollerino prevaricazioni o comportamenti che non accetteremmo in un ambiente considerato invece più sicuro o pacifico. Ci avete mai pensato? In sostanza, siamo tutti portati a sovrastimare l’importanza delle informazioni che abbiamo, solo per il fatto di riuscire a ricordarle o perché ci hanno colpito sul piano emotivo. Di conseguenza, siccome le notizie rimangono maggiormente impresse nella memoria, siamo portati a prendere decisioni sulla base di scenari poco realistici. Per esempio, decidere di non fare il bagno per paura di essere attaccati dagli squali nei nostri mari è una scelta del tutto illogica, ma radicata in paure date di una serie di informazioni o di immagini spettacolari che per nulla rispecchiano la realtà.

Le terrazze di Mammolth

Su una collina che appare come un digradare di terrazze colorate, Mammoth è il luogo delle autorità del parco. Le terrazze di Mammoth Hot Springs si sono formate grazie allo scioglimento del calcare, che si deposita sul fondo formando un sottile strato di travertino che, grazie all’azione dei batteri, assume colorazioni sorprendenti e spettacolari creando un paesaggio in continua trasformazione. Purtroppo durante la stagione estiva le terrazze sono principalmente asciutte, pertanto questo fenomeno è visibile in poche parti limitate dell’intera area, che si presenta prevalentemente secca come un’immensa montagna bruciata. È stato creato per migliaia di anni come acqua calda dal carbonato di calcio raffreddato e deposto in primavera più di due tonnellate fluiscono in mammut ogni giorno in una soluzione. Le alghe che vivono nelle calde piscine hanno colorato le tonalità travertine di marrone, arancio, rosso e verde. La caratteristica più famosa delle sorgenti è la Minerva Terrace, una serie di terrazze E’ possibile pernottare all’interno di una delle tante cabine che si trovano dietro la grande struttura principale dell’albergo. Le cabine sono molto carine  e sembra proprio di alloggiare in una delle tipiche casette in legno di montagna. All’interno due letti matrimoniali, un piccolo bagno ed una piccola zona con lavandino e vari mobiletti. Sono dotate di un giardino e si affacciano su un’ampia zona verde con altre cabine dove si può giocare e rilassarsi.

Estate la passione si accende

Rinfresca, tonifica, lava e rigenera. Ma se la fai insieme al partner, è un tempo sexy di intima complicità la doccia e’ molto più di un momento rinfrescante e rigenerante. Può trasformarsi in un gioco ad alto tasso di seduzione, in cui infiammare la passione e creare i migliori presupposti per un incontro hot. Con pochi e semplici accorgimenti puoi farne un vero appuntamento d’amore. Organizza in bagno un ambiente rilassante: una giusta atmosfera aiuta a liberarsi dai pensieri della giornata, a suscitare emozioni e a stuzzicare l’eros.Le luci sono un elemento di grande importanza e aiutano a creare mistero e senso di intimità. Accendi qualche candela e, se ti piace, un po’ di incenso. Usa una candela aromatica o un olio essenziale. Non trascurare l’importanza della musica. Prepara una playlist con le vostre canzoni preferite, lo sorprenderai con un pensiero dolcissimo. Trovarsi in un ambiente diverso da quello domestico accende la fantasia e stimola la curiosità. Sei appena arrivata al mare nel tuo albergo trascinalo sotto la doccia: oltre a rinfrescarvi, farete partire la villeggiatura nel migliore dei modi. Scopri quanto è divertente e piacevole usare una spugna per massaggiare il corpo del partner mentre l’acqua vi scorre addosso. Parti dalle caviglie e risali verso l’alto, senza fretta e senza trascurare nessuna parte del corpo. E’ un modo per coccolarsi e godere un contatto pelle a pelle. Prepara in anticipo un olio aromatizzato per un massaggio hot da fargli dopo la doccia. E’ sufficiente versare alcune gocce di olio essenziale. E la routine quotidiana, a questo punto, non esisterà più.

Cosa non fare sotto la doccia

Recarsi in bagno e fare la doccia è un gesto che, quotidianamente, si è soliti compiere. L’igiene personale conta, ma bisogna prestare le dovute attenzioni. C’è chi vede questo semplice rituale come un momento rilassante ma, in realtà, spesso ci si misura con errori in doccia che, anziché giovare al proprio fisico, potrebbero danneggiarlo.Dal lavare il viso sotto la doccia all’utilizzare una vecchia spugna vegetale o un rasoio, ecco gli  errori più diffusi che tutti dovrebbero accuratamente evitare al fine di non trasformare una piacevole pausa relax in qualcosa di nocivo per la salute.Mai lavarsi il viso mentre si fa la doccia. Secondo l’esperto di cura della pelle Kaye Scott, il calore dell’acqua, così come la pressione, sono tutt’altro che benefici. Il caldo è nemico dei capillari e il rischio è quello di andarli a dilatare rendendoli visibili, soprattutto sulle guance. L’acqua calda può anche privare il viso dei suoi oli protettivi naturali. La pelle risulterà così più secca e si andrà ad agevolare la formazione delle rughe. Meglio dunque lavarlo con acqua tiepida nel lavandino del bagno, e asciugarlo con un asciugamano morbido facendo attenzione a provocare graffi. Molte persone credono che utilizzando la spugna possono mantenere la pelle in splendida forma. Sbagliato. Spesso le cellule morte della pelle restano incastrate nella sua struttura porosa l’umidità che si crea nell’ambiente doccia è un vero e proprio ricettacolo di batteri e funghi. Inoltre se si lascia il rasoio in una zona umida, potrebbe infettare la pelle a ogni utilizzo. Una lama lasciata sotto la doccia, là dove ci sono anche capelli e pelle morta, può infatti causare peli incarniti e irritazioni.

Un centro benessere.. a casa propria

Con gli accessori giusti si può trasformare un bagno in una piccola oasi di benessere e di pace. Candele, diffusori, incensi, oli e pout pourri: tutti questi accessori sono indispensabili per poter personalizzare la propria oasi di benessere con facilità. Accendere una candela profumata ai bordi alla vasca da bagno mentre ci si gode un bel bagno rilassante, accompagnato dalla nostra musica preferita e ravvivato da sali da bagno aromatizzati farà si che non vorremo uscire dall’acqua finché lo stoppino non avrà esalato il suo ultimo respiro. Così, non solo l’aspetto di questo spazio, ma anche i delicati odori che vengono sprigionati grazie a questi elementi trasformeranno la stanza in una vera e propria Spa privata. La maggior parte degli accessori bagno sono allo stesso tempo utili e funzionali, questi elementi decorativi sono magnifici da ammirare, ma hanno anche un buon profumo. Dispensatori di sapone, porta asciugamano, porta spazzolino, tutti questi accessori sono essenziali in quanto necessari, ma questo non vuol dire rinunciare a design ed eleganza. Anzi, questi contribuiranno molto alla decorazione del bagno se scelti in modo accurato. Le piante sono meravigliosi elementi di decorazione, non solo in salotto o in camera da letto ma anche in bagno si prestano a donare calore e vitalità. I fiori, oltre a migliorare il microclima, aumentano il buonumore grazie a colori e profumi energizzanti.

Eliminare i cattivi odori

Gli odori in casa possono creare un’atmosfera sgradevole e possono formarsi in ogni angolo: in bagno, nella scarpiera, nel frigorifero o laddove ci sia una cesta o una  lettiera del gatto per fortuna esistono rimedi per eliminarli. Uno degli odori più diffusi nelle case è quello proveniente dagli scarichi del bagno. Per eliminare questo tipo di odore, è sufficiente versare mezzo bicchiere di aceto di vino negli scarichi del bagno o della cucina e il risultato è assicurato! Un altro punto critico della casa è la spazzatura. In estate, quando le temperature sono più alte, gli odori si formano con maggiore facilità e si diffondono in tutta casa. In questo caso le palline di argilla possono essere un’utile soluzione contro gli odori di spazzatura. Solitamente vengono utilizzate per regolare l’umidità, ma oltre a questo, assorbono anche i cattivi odori. Sarà quindi sufficiente sia cospargere il fondo del bidone con un po’ di palline e il gioco è fatto Le scarpe si utilizzano in ogni situazione: lavoro, sport, viaggi e spesso non sono conservate nel modo adeguato. I principali nemici delle scarpe sono l’umidità e la mancanza di aria fresca: questi due elementi combinati insieme, contribuiscono a creare cattivi odori. Per eliminarli esistono due rimedi, entrambi a base di bicarbonato di sodio per prima cosa, è necessario cospargere le suole delle scarpe con un cucchiaio di bicarbonato e in seguito, si può inserire un bicchierino di acqua e bicarbonato all’interno del mobile.In questo modo, tutti gli odori saranno assorbiti! La lettiera per il gatto è una delle principali fonti di odore in una casa. Anche se il ruolo della sabbia è quello di assorbire liquidi e odori, a volte non è sufficiente. Se non sapete come risolvere il problema, potete utilizzare il tè verde in foglie: basta cospargere la lettiera di foglie di tè verde,sia sulla superficie, sia sul fondo. Le proprietà assorbenti del tè insieme a quelle della sabbietta, elimineranno per sempre i cattivi odori.

Verticale o orizzontale…

Quando sentite la necessità di inserire nella vostra abitazione una cassettiera, è perché avete bisogno di piccoli spazi ristretti in cui inserire cose piccole. Poiché elementi piccini in grandi spazi si perdono, allora serve una cassettiera. Quanti cassetti: due, tre, cinque? Secondo lo spazio a disposizione e delle vostre necessità sceglierete la soluzione più adeguata. La possibilità è di avere cassetti in linea verticale disposti uno sull’ altro per altezze anche rilevanti, oppure mantenere una quota di appoggio e di avere spazi contenitori affiancati uno all’ altro. Una cassettiera ben organizzata con i cassetti posti in pila uno sull’ altro, potrà essere predisposta ad avere il necessario per ogni giorno della settimana, in modo da non perdere tempo la mattina quando vi alzate La cassettiera classica invece, solitamente è costituita quattro cassettoni di dimensioni maggiori sia in altezza che in larghezza, che generalmente ospita non più di quattro spazi contenitori .Al suo interno è possibile inserire elementi di dimensioni maggiori rispetto al settimanale.La cassettiera nasce come elemento singolo da inserire secondo la necessità nelle diverse zone della casa: in bagno, in camera, in cucina, nello studio. Elemento pratico e versatile può anche essere associato a elementi modulari di mobili preesistenti.Può essere fonte di distacco e creare un punto di crash con lo stile dell’ambiente oppure richiamare con finiture o tinte i toni e le texture già esistenti.Associato in più elementi della stessa tipologia di arredo può dare vita a mobili completi come un arredo soggiorno o complemento cucina.