Meglio iniziare a risparmiare subito, giorno dopo giorno, perché quest’anno alla Festa dei nonni non ci si potrà presentare solo con una foto stampata o con un lavoretto della scuola fatto con materiale di riciclo con i baffi soffici di cotone. E no, quest’anno il 2 ottobre supera Pasqua e Natale, va cerchiato di rosso sul calendario, e trovarsi impreparati non è possibile. Una crociera pronta a salpare per mari lontani e sconosciuti dove sono previsti quei bar Only Adults dove non c’è il rischio di sentire un piagnucolio nemmeno in lontananza, ecco, questa potrebbe essere una grande idea. Perché inutile girarci intorno, senza i nonni sopravvivere alla chiusura delle scuole causa Coronavirus sarebbe stato pressoché impossibile. Perché lavoro intelligente meno, libero professionista meno, multitasking o meno, nemmeno Einstein riuscirebbe a combinare qualcosa di buono con intorno dei nani urlanti per di più riposati e rafforzati dalla vacanze inaspettate. In pratica, nonne/nonni o chi ne fa le veci, per tutte le mamme lavoratrici sono come il burro per le tartine . Indispensabili. Un acclamazione, chiaramente anche alle baby sitter una delle “categorie non protette”, la figura professionale più richiesta da febbraio ad oggi un po’ come i tassisti la notte di Capodanno, a cui in una situazione di emergenza come questa, è seriamente vietato disertare il lavoro .Mamme sull’orlo di una crisi di nervi combattute tra la consapevolezza che la chiusura delle scuole sia necessaria e i conflitti interiori leciti da “riuscirò mai sopravvivere a tutto questo?”.Dunque, come sto/stiamo affrontando mamme, papà e affini la chiusura delle scuole Libri, disegni, pongo, puzzle, lego, pasta di sale e sabbia magica in loop, e poi torte, biscotti, intrugli vari, canti e balli, grandi corse e puntatine al parco in un bagno di Amuchina ed evitando incontri ravvicinati del terzo tipo con capricci all’ennesima strigliata dopo l’ennesimo tentativo di leccare la catena dell’altalena. Ma nessuno mette le mamme in un angolo e il Covid-19 non fa eccezione l governo, tramite il ministro per la Famiglia, Elena Bonetti, ha fatto sapere che sta pensando a voucher baby sitter e congedi straordinari per i genitori partendo dalla verità che i nonni che sono così preziosi nella nostra società, oggi vanno tutelati quindi evitando contatti prolungati tra i bambini e i nonni, con congedi straordinari per i genitori, e su questo non si deve transigere.
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Le finte amiche.. lasciale fare
In occasione qualunque o un apericena ma anche per un un semplice caffè al bar… Offri tu,vero?”. “Non posso, non saprei proprio come liberarmi”. “Esci con quello?”. “Come fai a divertirti con quelle sfigate?”.. Avete già sentito qualcuna di queste frasi? Magari anche tutte? Bene, forse è ora di rivedere la vostra lista di amiche! Per il vostro umore e la vostra autostima, ecco come smascherare le peggiori “amiche” che possiate incontrare sul vostro percorso! Critiche un po’ troppo pungenti, commenti sarcastici e colpi bassi. La stronza colpisce in maniera subdola, ma mira ad affondare! La vostra autostima sarà messa a dura prova da lei, ma sappiate che tra le due la vera insicura è proprio lei. E allora non abbiate paura di dirglielo in faccia, senza troppo tatto.. prima di eliminare il suo numero dalla vostra rubrica! Cattiveria in formato umano. Fingerà entusiasmo per ogni vostro successo, ma sarà davvero poco credibile. Il suo desiderio di dominare anche nei confronti delle “amiche” parlerà per lei. Saranno continui “Io però ho fatto..”, “Io però ho detto..”, pur di dimostrare che i suoi successi sono tanti quanti i vostri, se non maggiori. Non dimenticatevi mai che “l’invidia è una terribile fonte di infelicità per moltissima gente”. Non appena inizierete a camminare sulla strada parallela alla sua vi renderete conto che lei rosicherà sempre di più, ma voi starete sempre meglio, felici e soddisfatte! “Tesoro, mi presti la macchina?”. “Tesoro stasera ci vediamo? Ah, già che ci sei porta una bottiglia di vino“. “Cucciola domani sei libera vero? Dovrei giusto ritinteggiare casa”, e voi subito pronte a correre in nome dell’amicizia. Il giorno in cui però avreste bisogno anche solo di qualcuno con cui fare una chiacchierata, la sua baby sitter di fiducia è malata e lei non può assolutamente rimandare l’appuntamento dall’estetista. Ricambiate con la sua stessa moneta! Un “NO!” non ha mai ucciso nessuno, ma di sicuro salverà voi da un inutile spreco di tempo con la persona sbagliata. Vi vuole tutta solo per sé, come se foste da mettere in vetrina e nessun altro possa toccarvi. Mette il muso se uscite con una nuova compagnia che puntualmente sono degli sfigati!, un nuovo fidanzato? Vi farà sicuramente soffrire, meglio lasciar perdere subito! A lungo andare sarete solo tu e lei, lei e te e terra bruciata attorno, soprattutto attorno a te. Provate a non cercare sempre il suo parere, decidete da sole che è veramente sfigato e chi invece vi fa stare bene. Le chiacchierate con lei si aprono “casualmente” sempre con lo stesso argomento: l’elenco dettagliato di quello che di peggio hanno detto su di te questo e quella. Penserete che vi voglia mettere in guardia dai “pericoli”, tenendovi a conoscenza di critiche e maldicenze sul vostro conto.. ma il suo vero obiettivo è rovinarvi la giornata! Vedervi triste e delusa alimenta la sua autostima. Lasciatele la fame!
Spiaggia che vai coppie che trovi
La spiaggia è quel posto fra il mare e il traffico dove si trovano in prevalenza coppie. Spesso perché lei ordina di andare al mare, e lui si adegua e compra il corriere dello sport. In questo angolo di mondo dove lasciamo cadere vestiti e inibizioni, spunta ogni genere di unione umano. Gente che si copre di crema con amore, gente che litiga, gente che aspetta il tramonto sorridendo, gente che non si sopporta fra le onde. Fra le tante coppie che ci capita di incontrare sulla battigia, ecco alcuni tipi che ci hanno colpito di più. Senza offesa per nessuno. Perché sotto sotto, siamo tutti un po’ Alberto Sordi in riva al mare… I tipi tutto lusso. Li riconosci perchè spuntano all’orizzonte assolutamente coordinati. Mocassino firmato e attrezzatura in lino inamidato per lui, abitino da finta senza sforzo e sandali gioiello per lei. Che sfoggia lo smalto coordinato con il bikini. Hanno di solito due bambini, di cui uno ha l’erre moscia e una si chiama Stella, e la baby sitter a seguito, perchè loro non possono sedersi sulla riva al mare a fare i castelli coi piccoli. Lui infatti deve leggere l’ultimo libro di marketing, twittare cose di economia e ottimizzare l’abbronzatura con un app dello smartphone. Lei deve commentare i post delle fashion blogger che discutono dei problemi del mondo, tenere gli occhi chiusi per evitare le rughe, o passare ai piccoli il tramezzino firmato. Prima di morire di crepacuore quando il cane dei vicini di ombrellone passerà sul pareo firmato Givenchy. I figli della bacche di GojiLi riconosci a prima vista: pareo etnico abbinato al tatuaggio tribale scolorito, costume di giunco intrecciato, abbronzatura carbonara, ma solo perchè rifiutano il concetto di crema solare. E poi, ovviamente, il cane. Nulla contro i cani, solo che quello della suddetta coppia, è quasi sempre gigante, lasciato libero di salirti sull’asciugamano, e sempre pronto ad agitare il suo lungo pelo bagnato a due centimetri da te. Scuotendoti pulci addosso. E provocando il sorrisetto del duo assai rilassato. Che se solo osi anche solo spostarti dallo tsunami di pelo e acqua di mare, ti guarda con sdegno e commenta: ecco il solito capitalista.Alleati di bagnasciuga: Alberto Sordi, perchè la moglie offre sempre la parmigiana, a un certo punto, e i figli delle bacche non resistono.Nemici acerrimi: gli hipster di cui sopra
Vacanze e uova di Pasqua
Il lungo stop delle vacanze pasquali si tradurrà in superlavoro per un esercito di nonni. “Saranno circa 4 milioni quelli con nipoti da zero a 14 anni che, con la loro attività di baby-sitter, faranno risparmiare circa un miliardo di euro alle famiglie italiane. Stimo che un nonno su tre si ritroverà a occuparsi dei nipoti in questi giorni, e il record spetterà ai liguri, impegnati al 42,4%”. Parola del pediatra Farnetani, che sostiene l’uovo di Pasqua ma ribadisce la sua contrarietà allo svolgimento dei compiti durante le vacanze. Bambini e adolescenti non devono fare assolutamente i compiti durante le vacanze: le scuole chiudono non per mandare in ferie gli insegnanti, ma far riposare gli alunni. Per il loro benessere è necessario ‘staccare’ totalmente dallo stress legato allo studio: studiare è utile e basilare, ma faticoso. Perciò far dimenticare la scuola, non facendo vedere libri e quaderni, è il modo più efficace per aiutare gli studenti a ‘ricaricare le batterie’. Sarà allora più utile per genitori e figli vivere intensamente tutte le tradizioni e riti pasquali, anziché in stare chiusi in casa a fare i compiti .Il no ai compiti delle vacanze fa da contraposizione al sì all’uovo di Pasqua.Aiuta a costruire tradizioni e radici, fondamentali per i bambini. Il pericolo di ingrassare è limitato, anche perché dopo un po’ il cioccolato ‘stucca’, come dicono i bimbi: insomma anche volendo è difficile mangiarne troppo. Meglio gustarlo però lontano dai pasti principali, dunque a merenda, come spuntino pomeridiano o a colazione. Occhio poi alla sorpresa. L’uovo di mamma e papà deve essere speciale e, soprattutto, a prova di delusione”. Bisogna evitare che, dopo aver fantasticato per giorni, il piccolo si ritrovi in mano inutile, portachiavi o, peggio, sorprese non adatte all’età o al sesso. E a quanti preferiscono donare uova di cioccolato al latte, convinti che per i bimbi siano più sane, Farnetani spiega che questo non è vero. Comunque, la scelta del tipo di cioccolato a Pasqua deve rispettare unicamente le preferenze del bambino. Secondo il pediatra, inoltre, dai 2 ai 6 anni il bimbo, grazie all’uovo pasquale, impara a legare la festa a qualcosa di buono, colorato e gioioso. A 6-10 anni ormai si apprezza anche la vacanza da scuola e il fatto di giocare all’aperto, ma il dolce e la sorpresa restano importanti per festeggiare la Pasqua. Anni e anni di assaggi e sorprese resteranno nel cuore degli adolescenti. Prova ne è che non mancano giovani di 20 e 30 anni che non rinunciano all’uovo di Pasqua
Un viaggio intorno al mondo
Una coppia americana ha deciso di fare borse e valige e intraprendere un viaggio intorno al mondo con i propri tre figli. L’impresa, però, non è semplice ed hanno deciso di chiedere l’aiuto di una baby sitter che li accompagni in viaggio e li aiuti ad accudire i bambini. Hanno quindi creato un annuncio ricevendo molte più richieste di quelle che si sarebbero mai aspettati: quasi 20.000 persone candidate per il lavoro! La coppia già da tempo gestisce un blog di viaggi, ma solo recentemente ha deciso di vendere la loro casa nello Utah ed intraprendere questo giro del mondo, che inizierà il prossimo luglio. Zelanda e l’Asia e promette già di essere una grande avventura. Va detto che non tutti hanno accolto positivamente la richiesta, alcuni hanno criticato lo stipendio tra i 1.200 e i 1.500 dollari considerato troppo basso per qualcuno che dovrebbe far giocare e accudire i bambini, cucinare e pulire. Una critica forse un po’ troppo severa considerato che oltre a questa cifra sono comprese tutte le spese di viaggio, vitto e alloggio!