Frutta esotica

Frutta Esotica, ovvero tutti quei frutti che abbiamo imparato ad amare e utilizzare in cucina, ma che non fanno realmente parte della nostra tradizione alimentare e dei nostri territori. Frutta esotica da mangiare da sola o con cui cucinare, sana e particolarmente colorata: così negli ultimi anni nelle grandi città italiane è sempre più facile trovarne e a volte di buona qualità. Sui banchi frutta e al supermercato arriva frutta tropicale di ogni colore e di ogni forma: lontani i tempi in cui a disposizione c’era solo l’Ananas, Banane e Cocco. Basti pensare all’assortimento che potete trovare nei mercati a Rialto a Venezia o di Campo dei Fiori a Roma. Ma sempre più spesso l’acquisto della frutta esotica è online: i portali specializzati nei prodotti freschi straniere crescono e coprono quasi tutta la penisola con le spedizioni. Fra i contemporanei arrivi al supermercato, e sempre più amati dagli italiani, l’Avocado che viene usato più come verdura che come frutto esotico, Lime, Papaya, Mango. Ma se parliamo di frutta esotica, la lista è davvero molto molto lunga. Piano piano sono sempre più reperibili le l’Bacche di Goji, Litchi, Platano, Guava, l’Açaí, Dragon Fruit e il Frutto della passione, anche se non sono sempre di facile reperibilità.Un conto è comunque parlare di frutta fresca o conservata: nel secondo caso è molto semplice ormai trovare bacche di goji secche, Yuzu disidratato o Tamarindo in forma per cucinare. Grazie alle alte temperatura del Sud, oggi alcuni di questi frutti esotici vengono coltivati anche in Italia: le bacche di Goji in origine cinesi hanno trovato fortuna in Calabria e non solo, così come gli Avocado si producono oramai anche in Sicilia. Inoltre se volete sapere di più sulla frutta esotica e su come usarla in cucina potrete dilettarvi in semplici ricette che daranno un gusto particolare alle vostre pietanze  

 

Rose di…avocado

Una nuova tendenza su Twitter e Instagram sta mostrando una splendida arte culinaria fatta con un frutto che sta entrando nelle nostre preparazioni culinarie sempre di più è l’avocado delicatamente affettato. Le immagini presentano quello che normalmente sarebbe un toast medio, tranne che ora, il brindisi si è trasformato in una piattaforma fatta per mostrare quanto versatile possa davvero essere un avocado. Ti diamo la rosa di avocado! Siamo a bordo e amiamo questa tendenza, ma ci chiediamo quanto saremmo colpevoli di averlo mangiato dopo aver imparato la perfezione. Se non hai ancora provato a creare la tua rosa di avocado, le istruzioni sembrano sufficientemente semplici in quanto dovresti prima tagliare il tuo avocado, allargarlo un po’ ‘in modo che ogni fetta sia appena fuori centro dall’altra, quindi torcelo nella tua creazione simile alla rosa. Ovviamente, non abbiamo ancora provato da soli questo, e ricordate cosa abbiamo detto, potremmo sovrastimare il nostro livello di abilità 

Dieta e stile di vita

Vi chiedete se sia meglio allenarsi al mattino o alla sera? Se quell‘integratore che prendete ogni mattina fa davvero qualcosa? O forse di quanto allenamento avete bisogno per iniziare a vedere i risultati? A quanto pare anche alcuni scienziati hanno cercato le risposte a queste domande. Potete usare le loro risposte per guidare molte delle decisioni che prendete giorno per giorno, da quello che mangiate al mattino a quanto spesso lavate le lenzuola del vostro letto. Hai fatto la doccia ieri, probabilmente dovresti saltarla oggi. Fare troppo la doccia può rovinare la pelle e seccare i capelli. Questo perché oltre a eliminare sporcizia e sostanze inquinanti, stai anche lavando via molti dei batteri e degli oli presenti in natura, ma utili a mantenere la pelle e i capelli sani. Prepara il tuo caffè, ma non berlo subito. Molte cose accadono per natura ai nostri corpi quando ci svegliamo. Oltre a sviluppare una capacità magica di ignorare rumori forti come la sveglia, i nostri corpi iniziano anche a pompare l’ormone del cortisolo, una sorta di caffeina naturale. I livelli di cortisolo della maggior parte delle persone raggiungono il picco tra le 8 e le 9 del mattino. Anziché unirsi a questo treno di eccitazione, il caffè consumato in questo momento potrebbe in realtà attenuare gli effetti naturali del cortisolo, Invece di bere il vostro caffè durante questa finestra temporale, sarebbe utile restare a digiuno per almeno un’ora dopo che vi siete svegliati. Fai pompare il tuo cuore Qualsiasi tipo di esercizio è un modo sano per iniziare la giornata, ma quello che avrà più benefici per il tuo corpo e il tuo cervello è l’esercizio aerobico. “L’esercizio aerobico è la chiave per la tua mente, così come lo è per il tuo cuore”, è la cosa più vicina che abbiamo, a un farmaco miracoloso. Gli studi suggeriscono che correre o nuotare aiuta a risollevare l’umore, liberare la mente. Rafforza anche il cuore e i polmoni e aiuta a tonificare i muscoli. Quindi muoviti, Fai il pieno di energia e normalmente fai colazione, ci sono tre ingredienti chiave che dovrebbe avere: proteine, fibre e grassi sani. La maggior parte delle colazioni negli Stati Uniti sono carenti di tutti e tre. Sono, invece, piene di carboidrati raffinati, un tipo di carboidrati malsano che si trasforma rapidamente in zucchero nei nostri corpi. Pancake, bagel, muffin e persino cereali rientrano tutti in questa categoria. Aggiungi il succo di frutta al mix e hai un grande dessert. Invece, prova un paio di uova con qualche fetta di avocado o dello yogurt greco non tantissimo, dato che può contenere molto zucchero con noci. Questi alimenti ti riempiono, aiutano a migliorare la digestione e potenziano i muscoli.

Frutta esotica

Frutta Esotica, ovvero tutti quei frutti che abbiamo imparato ad amare e adoperare in cucina, ma che non fanno realmente parte della nostra tradizione alimentare e dei nostri territori. Frutta esotica da mangiare da sola o con cui cucinare, sana e particolarmente colorata: così negli ultimi anni nei negozi e supermercati d’ italia è sempre più facile trovarne e a volte di buona qualità, arriva frutta tropicale di ogni colore e di ogni forma: lontani i tempi in cui si trovava  solo Ananas, Banane e Cocco. Ma sempre più spesso l’acquisto della frutta esotica è online: i portali specializzati nei prodotti freschi crescono e coprono quasi tutta la penisola con le spedizioni. Fra i recenti arrivi al supermercato, e sempre più amati dagli italiani, l’Avocado che viene usato più come verdura che come frutto esotico, Lime, Papaya, Mango. Ma se parliamo di frutta esotica, la lista è davvero molto molto lunga. Piano piano sono sempre più reperibili le l’Bacche di Goji, Litchi, Platano, Guava, l’Açaí, Dragon Fruit e il Frutto della passione, anche se non sono sempre di facile reperibilità.Un conto è comunque parlare di frutta fresca o conservata: nel secondo caso è molto semplice ormai trovare bacche di goji secche, Yuzu disidratato o Tamarindo per cucinare.Grazie alle alte temperatura del Sud, oggi alcuni di questi frutti esotici vengono coltivati anche in Italia: le bacche di Goji in origine cinesi hanno trovato fortuna in Calabria e non solo, così come gli Avocado si producono oramai anche in Sicilia.

Mangiare fuori casa

Mangiare un panino per pranzo? E’ possibile ed è anche un alimento sano e nutriente se si rispettano alcune semplici regole e si usa un pizzico di creatività. Tante sono le persone, che durante la giornata, hanno una pausa pranzo veloce, devono mangiare fuori casa e un panino può essere spesso un’alternativa pratica da trasportare. Vediamo alcune semplici regole, per spezzare la monotonia, dimentichiamo il solito panino bianco con prosciutto, formaggio, maionese e insalata e diamo sfogo alla creatività. ll pane è importante che sia integrale, Evitare il più possibile gli affettati, perchè contengono una quantità di sale eccessiva, che sommata a quella contenuta nel pane bianco, supera quasi il fabbisogno di sodio dell’intera giornata. Utilizzare tanta verdura, cotta, cruda o grigliata. Asparagi, crauti, verza, spinaci, carote, poi qualcosa di veramente vario e gustoso: melanzane, zucchine, peperoni, cetrioli, pomodori, cipolle … solo per dirne qualcuna. Anche le conserve sott’olio, in quantità minima, possono andare bene: pomodori secchi, funghi, cetriolini, olive, carciofini, che, grazie all‘olio contenuto, possono prendere il posto di un’eventuale salsa, contribuendo alla morbidezza del panino. Per dare un gusto più saporito molto meglio utilizzare qualche scaglia di un buon formaggio stagionato, per esempio il parmigiano, che abbondare invece con più fette di un formaggio di qualità non meglio definita, magari già porzionato . Utilizzare fonti di proteine in alternativa al formaggio, per esempio il pesce: tonno, gamberetti, oppure le uova: sode, strapazzate o in frittata, oppure i legumi: piselli, fagioli o ceci. Questi ultimi possono dar vita anche ad una salsa perfetta per condire il nostro panino, non servono inoltre ketchup, burro o maionese, ma ci sono così tante salse! Oltre l’hummus, la salsa Tzatziki: una salsa tipica greca a base di yogurt e cetrioli , oppure il guacamole a base di avocado, alimento ottimo, il pesto di basilico, il pesto di rucola, pasta di olive…E poi via alla fantasia, ben venga anche la frutta secca: noci e miele o burro di arachidi fatto in casa…

Centrifugati della salute

Ogni centrifugato della salute ha una specifica funzione, un beneficio particolare utile alle varie parti del nostro corpo: sì, perché forse non sapete che ciascun frutto o ortaggio possiede caratteristiche adatte a migliorare alcune zone del corpo in particolare. Per esempio, sapevate che l’anguria ha la tipicità di migliorare le funzioni ottimali di fegato e reni, favorendo l’eliminazione di liquidi in eccesso? Ecco perché, quindi, ogni tipologia di centrifugato della salute, costituita da speciali combinazioni di frutta e verdura, può aiutare maggiormente e in maniera mirata alcune parti del nostro organismo rispetto ad altre.Il centrifugato a base di anguria, come accennato sopra, è utile per chi vuole fare il pieno d’acqua e vitamine ma, allo stesso tempo, combattere la ritenzione idrica: l’anguria è infatti un frutto ideale da assumere per migliorare le funzioni renali e del fegato. I mirtilli sono un frutto ideale da assumere per chi ha problemi alle vie urinarie, di cistite oppure capillari fragili che tendono a rompersi. Un centrifugato a base di mirtilli, more e limone vi aiuterà infatti a depurarvi, a migliorare la circolazione sanguigna e a proteggere l’apparato urinario. L’avocado è noto per essere un frutto benefico per l’organismo, ricco di grassi “buoni” ed energetico, proprio come il kiwi e la banana. Il grande numero di antiossidanti all’interno di questi alimenti, unito alla presenza del potassio, rendono il centrifugato di avocado, kiwi e banana un valido aiuto per mantenere basso il livello di colesterolo e donare energia a fisico e mente.

Un angolo di paradiso

Se siete così fortunati da avere un giardino, allora prendetevene cura così da trasformarlo in un piccolo angolo di paradiso curate le siepi che circondano il giardino che  impediranno gli sguardi indiscreti di vicini e curiosi, non permetteranno di far passare nessuno quando non vorrete essere disturbati stando distesi sul divano, a leggere un libro o quando vi state abbronzando sul vostro lettino, oppure per  quando avete deciso di fare una cena elegante  a base di pesce nell’occasione servirete il cocktail di gamberi che  è tornato di moda, ma rinnovato negli ingredienti: non più appesantito da una densa maionese rosa, ma accompagnato da frutta e verdura e condito con un leggero frullato ottenuto dalla polpa dell’avocado insaporita con agrumi ed erbe aromatiche. Numerose anche le varianti del cocktail di gamberi: potete sostituire il mango con spicchi di pompelmo rosa sbucciati al vivo, aggiungere sedano a fettine, usare basilico o coriandolo al posto del prezzemolo, insaporire con spezie a piacere. Potete servire il cocktail di gamberi con avocado e mango anche in ciotoline foderate con foglie di lattuga, e poi servire una mega grigliata.

 

 

Avocado pericoloso chi l’avrebbe mai detto

Il frutto tropicale per cui il mondo sembra andare pazzo, protagonista di locali dedicati come l’Avocaderia aperta da tre ragazzi italiani a Brooklyn  in realtà spedisce ogni anno al Pronto Soccorso circa mezza dozzina di persone, tutte con ferite profonde sul palmo delle mani, lacerazioni di nervi e tendini Ma chi a provato a tagliare un avocado, non stenta certo a crederci: sfuggente, viscido, dalla forma irregolare e con quel “pirulino” sulla sommità duro e difficile da eliminare, tagliare l’avocado richiede una manualità pari a quella richiesta per le noci di cocco, pur essendo molto più morbido.E allora? Rassegnarsi a rischiare palmi lacerati oppure evitare uno dei frutti più buoni e nutrienti del pianeta?Così buono e nutriente che siamo disposti a pagarlo ben caro, visto che il prezzo è praticamente raddoppiato rispetto allo scorso anno, a causa della scarsità di raccolto in Messico.ecco alcuni suggerimenti per pelare un avocado: basta disporre di una mannaia, o comunque di un coltello robusto e un buon tagliere null’altro. Una volta diviso il frutto in due parti, occorrerà levare il nocciolo, inspiegabilmente rimasto attaccato a una delle due. Dopodiché, entra in scena la mannaia, o un coltello abbastanza massiccio da essere affondato con colpo secco nel nocciolo, facendolo penetrare per almeno un centimetro. In seguito, con agile movimento del polso, occorre far ruotare tutto, coltello e nocciolo assieme, di quanto basta perché quest’ultimo si stacchi dalla polpa; basteranno circa novanta gradi.E qui viene il bello. Dopo aver ottenuto due metà prive di nocciolo, bisogna levare la buccia, la parte più pericolosa di tutta la faccenda. Ecco il vero colpo di scena; riponete la mannaia: l’oggetto giusto da impiegare è infatti  un semplice cucchiaio, inserito tra buccia e polpa. Scavare, delicatamente, con cura, fino a staccare tutta la polpa dalla buccia, cercando di conservare la forma originaria e non tirare fuori un purè di avocado. A questo punto sfoderate tutta la vostra creatività e intagliatelo facendolo divenite un opera d’arte

Il cibo di moda su instagram

Non si sa di preciso grazie a quale combinazione astrale, ma tra tutti i cibi alla moda, questo è il momento dell’avocado. Fino a ieri semplice frutto tropicale dal sapore delicato, oggi l’avocado è celebrato ovunque, con tanto di locali dedicati, all’estero e in Italia, una serie infinita di ricette e addirittura tutorial per pelare il morbido frutto senza finire al Pronto Soccorso con un coltello infilzato nella mano.E oggi, l’ultima perla, ecco a voi l’Avolatte, di cui parla nientemeno che il settimanale americano Newsweek. Avete letto bene, avolatte, brillante combinazione delle parole avocado più latte, nonché  bevanda lanciata a Melbourne, in Australia, ora di gran moda.Tutto nasce da un video su Instagram, in cui il Truman Cafè, un bar della città, impiega una buccia di avocado svuotata per accogliere del caffè latte, coniando l’originalissimo nome di  Avolatte. Il video era  solamente uno scherzo a uso e consumo dei follower, ma la cosa singolare è che dal giorno seguente la sua pubblicazione, qualcuno ha iniziato veramente a richiedere l’Avolatte nei bar di Melborune. In pratica del caffelatte servito in una scorza di avocado destinata alla spazzatura, sembra ridicolo. Ma intanto i clienti continuavano a chiedere l’Avolatte. E a  quel punto il barista lo ha messo in vendita,  allo stesso prezzo di un caffè.Ma dopo aver fiutato il trend, in omaggio al concetto che il cibo deve anche essere divertente, lo stesso barista ha provveduto ad aumentarne prontamente il prezzo. Del resto, nelle principali città australiane continua a spopolare il toast di avocado, spesso venduto a 19 dollari. Ci sono giovani che ordinano purè di avocado con feta sbriciolata su pane tostato ai cinque cereali disposti a pagare fino 22 dollari, e ora, pronti   anche l’Avolatte.

Le colazioni più strane

Ci hanno sempre ripetuto che la colazione è il pasto più importante della giornata, e noi italiani siamo dei veri esperti di colazioni. Caffè, tè, cappuccino accompagnati da brioches, paste di ogni forma e dimensione, ripiene di marmellata, crema o cioccolato: più o meno, la classica colazione del nostro Bel Paese si svolge così, anche se ci sono alcune varianti regionali! Quando ci rechiamo all’estero a volte restiamo sorpresi nel trovare, come alimenti per la colazione, alcuni cibi che da noi consideriamo più adatti al pranzo oppure alla cena o quantomeno ad uno spuntino pomeridiano. Come si suol dire “paese che vai, usanza che trovi”, per questo abbiamo classificato alcune tra le  colazioni più strane del mondo. Cominciamo subito con un alimento considerato in Cina come una vera prelibatezza, che appare a noi occidentali dall’aspetto quantomeno strano! Si tratta di un piatto a base di uova di anatra, gallina o quaglia che vengono tenute per diversi mesi in una mistura di cenere, sale, argilla e bucce di riso. Questo trattamento dona al tuorlo un colore marrone scuro, con una texture cremosa ed un odore solforoso e all’albume un aspetto gelatinoso, di colore marroncino trasparente. Le Century eggs sono consumate da sole oppure come ingrediente per altri piatti, sia per la colazione che per gli altri pasti. Chi si reca presso la repubblica Dominicana non può andarsene senza aver provato almeno una volta il Mangù, È un piatto a base di platano. I platani vengono bolliti e poi schiacciati, conditi con cipolle rosse saltate precedentemente cotte con aceto di mele. Viene aggiunto inoltre del  formaggio fritto, del salame dominicano fritto e accompagnano il tutto uova o avocado. Pensate che il profumo del caffè sia una delle più piacevoli sveglie mattutine? In Corea, amano invece l’odore non proprio gradevole, almeno per noi, della verdura fermentata. Il Kimchi è un piatto a base di cavoli, cipolle verdi, ravanelli e zenzero, conditi con aglio e peperoni rossi, una specialità non proprio leggera! Vi è venuto appetito?