Quali sono i tuoi piatti preferiti? E’ la domanda che , un’associazione ONG che opera contro la povertà, la fame e le ingiustizie, ha rivolto a più di 16mila uomini e donne di 17 Paesi, dall’Australia al Brasile, dal Ghana alla Germania, dalla Spagna alle Filippine.I risultati sono strabilianti: in prima posizione tra i piatti più amati nel mondo scopriamo la pasta, seguita dal riso e dalla pizza. Buon posizionamento anche per le lasagne, che risulta il piatto preferito nientemeno che dai brasiliani. Tra le cucine locali, la favorita al mondo è la cinese, seguita dall’italiana, dalla messicana e dall’indiana. Nonostante il grande successo dei piatti di origine italiana nel sondaggio, non è dato sapere quale sia il piatto preferito degli italiani, che non sono compresi nel campione studiato. Si scoprono invece divertenti curiosità sui gusti degli abitanti del pianeta: gli inglesi mettono al primo posto la bistecca, gli americani la pizza, i brasiliani le lasagne. I più golosi? Sono gli australiani, che su tutto preferiscono il cioccolato. I più “nazionalisti” di tutti sono gli spagnoli, che preferiscono la paella, loro piatto nazionale, i messicani i quali amano particolarmente la cucina messicana, e gli indiani che mettono in prima posizione la cucina indiana. Quanti indiani poi abbiano la possibilità di assaggiare altri tipi di piatti per fare un confronto è un altro discorso, che fuorvia in qualche modo i risultati dell’indagine. Ad esempio, dal sondaggio risulta che in Ghana il cibo preferito è il fufu, un piatto tipico locale: chissà però quanti ghanesi hanno la possibilità di mangiare una bistecca o una pizza, o quanti li abbiano mai assaggiate.
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Decorare con la luce del sole
Sapevate che è possibile dipingere utilizzando la luce del sole? Questa tecnica si chiama pirografia ed altro non è che la decorazione del legno mediante delle bruciature.In realtà per mettere in pratica questa tecnica si utilizzano strumenti appositi ma c’è chi, come Jordan Mang-osan, preferisce usare la luce del sole amplificata con una lente d’ingrandimento. L’uomo dipinge soprattutto paesaggi ed inizia realizzando una bozza a matita sul legno, per poi fissare definitivamente l’immagine con la lente d’ingrandimento. Come si può ben capire si tratta di un lavoro molto lungo, per un’opera servono infatti svariati mesi. Questa tecnica può essere anche applicata per personalizzare un angolino della casa un mobile con realizzazioni fai da te è il sogno di tutti coloro che amano i lavori manuali e talvolta anche di chi non si è ancora cimentato in questo tipo di creazioni handa made.Dare forma a un’idea, adoperarsi per decorare risparmiando con il fatto in casa o semplicemente distrarsi con un sano hobby artigianale è un atto d’amore nei confronti di sè stessi.Ogni lavorazione ha i suoi segreti, le sue tecniche di base, la cui conoscenza è necessaria ai fini di una buona realizzazione, lo sa bene. Jordan, oggi affermato artista, non è stata semplice, per lui, ha dovuto per diverso tempo lavorare come grafico ma è riuscito a rendere l’arte il suo unico lavoro. Non tiene molto alla fama ma spera che il successo permetta di far conoscere la sua etnia, gli Igoroti, che vivono tra Filippine e Australia.
Le Pizze più strane ….del mondo
In Italia ne consumiamo più di 3 miliardi l’anno, ma nel resto del mondo non sono da meno! La pizza è indiscutibilmente uno dei piatti più amati e…divorati di sempre. Se in Italia, però, stiamo abbastanza “sul classico” con poche e rare variazioni sul tema, all’estero pare che invece si sbizzarriscano ad inventare gusti davvero…curiosi. Ne abbiamo scovati alcuni pizza burger: come unire due tradizioni culinarie e creare…un mostro!! Una pizza super condita di salsa e mozzarella con l’aggiunta di hamburger, bacon, formaggio cheddar, patatine fritte, polpette di pollo, pane al latte e innaffiata di tutte le salse possibili e immaginabili. Nino’s executive pizza: condita con 6 diverse varietà di caviale, erba cipollina, aragosta fresca e patè pregiati, la potete assaggiare a New York per la modica cifra di 1.500 dollari. Crocodile pizza: una classica base per pizza italiana arricchita da carne di coccodrillo d’acqua salata, peperoni e succo di lime. In Australia piace un sacco! Pizza alle cicale: vi disturbano di notte?? Potete prendervi la vostra rivincita ornando la pizza. Impanate e fritte, negli States sono una bontà sulla pizza, dicono abbiano un gusto che ricorda la nocciola, ma leggermente più stuzzicante grazie alla croccanteza delle zampine…….Pizza al cavolfiore: per i fanatici della linea, ma anche per i vegetariani più convinti questa è una pizza a zero carboidrati. La base è fatta da cavolfiore bollito, frullato e seccato in forno.M-izza: la pizza con la base di riso bollito e schiacciato, inventata a Taiwan per gli intolleranti al glutine o i fanatici del riso!
Il cibo di moda su instagram
Non si sa di preciso grazie a quale combinazione astrale, ma tra tutti i cibi alla moda, questo è il momento dell’avocado. Fino a ieri semplice frutto tropicale dal sapore delicato, oggi l’avocado è celebrato ovunque, con tanto di locali dedicati, all’estero e in Italia, una serie infinita di ricette e addirittura tutorial per pelare il morbido frutto senza finire al Pronto Soccorso con un coltello infilzato nella mano.E oggi, l’ultima perla, ecco a voi l’Avolatte, di cui parla nientemeno che il settimanale americano Newsweek. Avete letto bene, avolatte, brillante combinazione delle parole avocado più latte, nonché bevanda lanciata a Melbourne, in Australia, ora di gran moda.Tutto nasce da un video su Instagram, in cui il Truman Cafè, un bar della città, impiega una buccia di avocado svuotata per accogliere del caffè latte, coniando l’originalissimo nome di Avolatte. Il video era solamente uno scherzo a uso e consumo dei follower, ma la cosa singolare è che dal giorno seguente la sua pubblicazione, qualcuno ha iniziato veramente a richiedere l’Avolatte nei bar di Melborune. In pratica del caffe– latte servito in una scorza di avocado destinata alla spazzatura, sembra ridicolo. Ma intanto i clienti continuavano a chiedere l’Avolatte. E a quel punto il barista lo ha messo in vendita, allo stesso prezzo di un caffè.Ma dopo aver fiutato il trend, in omaggio al concetto che il cibo deve anche essere divertente, lo stesso barista ha provveduto ad aumentarne prontamente il prezzo. Del resto, nelle principali città australiane continua a spopolare il toast di avocado, spesso venduto a 19 dollari. Ci sono giovani che ordinano purè di avocado con feta sbriciolata su pane tostato ai cinque cereali disposti a pagare fino 22 dollari, e ora, pronti anche l’Avolatte.
L’Italia il paese più in salute
La nostra penisola si è aggiudicata il primo posto del Bloomberg Global Health Index come Paese più sano del mondo. Primi sulle popolazioni di 163 nazioni, con un punteggio di 93 su 100, gli italiani sarebbero, quindi, il popolo più in salute a livello mondiale, nonostante la situazione economica in crisi. L’indice si è basato su diverse variabili: aspettativa di vita, cause di mortalità, rischi per la salute come consumo di tabacco, disponibilità di acqua potabile, denutrizione e pressione alta. Sul podio salgono anche Islanda e Svizzera, seguite da Singapore e Australia, mentre gli Usa si classificano soltanto al 34 esimo posto a causa di una popolazione sempre più in sovrappeso e obesa. Secondo i dati della ricerca, infatti, un bimbo nato nel nostro Paese ha un’aspettativa di vita di almeno 80 anni, contro i 52 della Sierra Leone, che è occupa l’ultimo posto della classifica. Il merito? La nostra dieta mediterranea, ricca di verdura e frutta di stagione, olio extravergine di oliva, carni magre, pesce e un gran numero di medici. “L’Italia ha un eccesso di medici”, spiega Kenyon,. “Non a caso, una delle serie televisive più durature e seguite è Un medico in famiglia”.