Che si tratti di cambiare la casa, di tornare all’università a 40 anni di cucinare una cena a base di piatti esotici, di mantenere un giardino in perfetto stato, tutti noi abbiamo sfide personali da affrontare. Non c’è bisogno di viaggiare in tutto il mondo per superare se stessi. Ogni giorno è pieno di piccole sfide, più o meno pesanti da affrontare. Per alcuni, la sfida può essere chiedere un aumento, per altri cambiare lavoro, per qualcuno affrontare una sfida significa avere il coraggio di uscire dalla nostra zona di confort , interrompere la nostra routine e assumerci un rischio spingendo noi stessi oltre il nostro limite. Perché a volte non siamo in grado di fare quel salto? Quelle voci dentro di noi che sussurrano «Sei troppo vecchio» oppure «non ce la farai mai». A volte siamo noi a creare degli ostacoli causati da paure o blocchi che derivano dal nostro passato. Ci rendiamo conto della nostra incapacità o mancanza di tempo i figli, il nostro lavoro e in questo modo non proviamo nemmeno a fare il primo passo. Eppure tutti potremmo essere capaci perché ognuno di noi ha le proprie qualità interiori: il coraggio, la perseveranza e il perdono. Il trio vincente per affrontare una sfida. Possiamo vederli nella nostra vita professionale, personale e amorosa. Come dice il proverbio: “La fortuna sorride agli audaci”. Oltre alla soddisfazione e all’orgoglio, affrontando un rischio, sarà a nostra autostima a giovarne. Infatti, quando abbiamo il coraggio di fare qualcosa, la nostra autostima cresce e scopriamo qualità dentro di noi che non credevamo di possedere. Molte sono le ragioni per vivere una sfida, non ultima la possibilità di raccontarla. Di essa rimane un ricordo significativo e il desiderio del confronto. Di fronte una sfida si prova ad arrivare sino in fondo dando il massimo naturalmente si vince nella misura in cui ci si mette in gioco.
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La corsa è uno sport per tutte le stagioni
Molti corridori smettono di correre all’aperto d’inverno per il paura di ammalarsi o di infortunarsi.In altri casi è solo la pigrizia ad avere la meglio, con la complicità del caldo abbraccio del piumone la mattina o del piacere di trascorrere l’intero pomeriggio sul divano davanti al camino mentre fuori piove. Eppure, a detta di molti esperti la corsa può essere praticata anche a temperature estreme, tanto al polo nord quanto nel deserto Ci sono due motivi per cui fare sport in inverno fa bene all’organismo. Prima di tutto d’inverno, con l’accorciarsi delle giornate e la diminuzione della luce solare, aumentano i sintomi dovuti ai disturbi dell’umore.L’attività fisica, invece, ha effetti positivi sull’umore e aiuta ad affrontare meglio i problemi quotidiani.In secondo luogo fare sport quando fa freddo rafforza il sistema immunitario e contribuisce a allontanare i classici malanni di stagione come raffreddore, mal di gola, influenza.E’ utile comunque seguire adeguati accorgimenti tipo, il riscaldamento deve essere graduale e prolungato, perché con il freddo le articolazioni sono più rigide Lo stretching, invece, deve essere fatto in un ambiente caldo.Terminata la corsa la temperatura corporea si abbassa velocemente.Motivo per cui è importante farsi una bella doccia e cambiarsi subito Tanto in estate quanto in inverno, è molto importante bere prima, durante e dopo l’esercizio fisico, e cosi dopo una bella corsa… sì al divano e a una bella tazza di tè.
