Chi diventa vegetariano perché non sopporta l’idea che un essere vivente venga ucciso e mangiato, forse dovrebbe cambiare punto di vista. Da uno studio australiano, infatti, emerge un curioso dato. I vegetariani ucciderebbero fino a 25 volte più animali di quanti non faccia un carnivoro, nonostante gli stessi ritengano che l’allevamento danneggi l’ambiente sprecando vegetali. A dimostrarlo sono stati i ricercatori dell’Università del New South Wales, in Australia. Mike Archer spiega che la produzione di frutta e verdura consumati dall’uomo, riesce ad uccidere un numero di animali 25 volte superiore per kg di proteine utilizzabili prodotte, rispetto a quanto avviene per produrre la carne.I bovini macellati, infatti, si nutrono per lo più di vegetazione spontanea, distrutta per la produzione di grano, riso e legumi per i vegetariani. Ciò comporta la morte di migliaia di animali. Un esempio? Per coltivare il frumento vengono uccisi almeno 100 topi per ettaro ogni anno, per difendere i raccolti!
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Una particolare lavatrice
Presentata in Giappone una particolare lavatrice, dal cesto della biancheria per finire in lavatrice non usciranno solo panni sporchi ma i nostri amici…..gatti e cani. La singolare invenzione è una macchina grande poco più di un forno, che permette il lavaggio, il risciacquo e l’asciugatura di cani e gatti in 33 minuti: e addirittura permette la messa in piega del nostro cane o gatto.La macchina, progettata negli USA, ha trovato una grande attenzione fra i possessori di animali già molto sensibili a questo genere di “attenzioni” nei confronti dei loro amici a quattro zampe, tanto da permettere alle compagnie di assicurazioni di investire sulla creazione di polizze apposite destinate a loro: per il momento il servizio di lavaggio è presente al “Pet World Joyful Honda“, dove è possibile usufruirne per il modico costo di 8 euro, con un notevole risparmio rispetto ad un classico lavaggio a mano.Nonostante le perplessità che l’invenzione potrebbe suscitare, i produttori assicurano che il sistema è assolutamente sicuro per gli animali domestici: la temperatura dell’acqua è infatti costante a 35 gradi, viene utilizzato uno speciale shampoo non irritante, e l’asciugatura dura solo pochi minuti, per rendere il pelo morbido e pulito, il tutto in circa mezz’ora. Ma i nostri amici, cosa penseranno davvero della “lavatrice” loro destinata? Sarà davvero uno strumento comodo e sicuro per loro, oppure soprattutto per i proprietari, che in questo modo possono rendersi molto più facile il compito di effettuare la toelettatura dei loro compagni animali?
Sconfiggere ansia e stress
Difficile è vero, ma dovremmo sempre trovare un modo per sopraffare lo stress e l’ansia. Non si tratta solo del dormire bene ma si tratta di evitare varie patologie psicosomatiche e vivere una vita più serena: ansia, nervosismo e rimedi naturali C’è chi consiglia di bere aceto o anche peggio di bere tè, portando così i nervi al collasso tanto vale bere caffe, noi consigliamo le tisane rilassanti. Sono facilissime da preparare: acqua calda, la dose giusta della miscela rilassante, infusione per alcuni minuti, si filtra e si beve. L’ideale è acquistarle in erboristeria, contengono molti più principi attivi, nelle dosi giuste e si possono ricevere i consigli dell’erborista su quantità e modalità d’uso. Non assumete le tisane rilassanti per lunghi periodi senza un consulto medico, non assumete le tisane se soffrite di patologie croniche o se prendete antidepressivi. Uscire di casa: possibilmente recarci in uno spazio verde, lontano da casa, portandoci magari dietro un tappetino per fare yoga e un cestino per fare colazione o pranzo all’aria aperta sicuramente aiuta Una cioccolata calda: in linea di massima non si dovrebbe mangiare quando si è in ansia o stressanti, ma una cioccolata calda non danneggia davvero. Una bella passeggiata, magari con una persona cara, una cioccolata e qualche chiacchiera rilassante. Giardinaggio e pet terapia: se avete un bel giardino dedicatevi alle piante per distrarvi e rilassarvi oppure se avete un amico animale fategli le coccole, giocate con lui e portatelo a spesso. L’affetto degli animali è un ottimo antidoto contro l’ansia. Spegnere pc, cellulari e tablet. Sconnettersi dal mondo, non accendere radio e tv e dedicarsi a se stessi: un bagno caldo, passeggiata una tisana rilassante .La musica è una vera terapia. Può essere il suono degli alberi, del vento, dell’acqua o del mare per fare un esempio. Prendersi cura di piante e fiori: si tratta di una terapia molto efficace. Avere un po’ di verde intorno oltre a offrire aria pura che aiuta a respirare meglio, aiuta a calmare il nervosismo ed essere più rilassati. Aggiungete quindi qualche pianta a casa e in ufficio: vi richiederanno un po’ del vostro tempo, il che non è che un bene! Dedicarsi al giardinaggio aiuta a migliorare la concentrazione e a dimenticarsi per un po’ di tutto il resto del mondo e vedrete come la pressione sanguigna si ridurrà immediatamente così come le palpitazioni.
Il ristorante con il menù per persone e per cani
Al mondo stanno nascendo sempre più ristoranti che offrono l’opportunità alle persone di portare con loro i propri cani. Nessuno però fino ad ora aveva avanzato l’idea di un vero e proprio menù sia per umani che per i nostri amici a quattro zampe! L’idea è venuta a Giannina Gonzalez, nelle Filippine. La donna, grande amante degli animali, ha sempre avuto il sogno di trovare un ristorante dove poter condividere il tavolo col proprio cane. Pensando che anche altri avrebbero potuto avere lo stesso pensiero, ha deciso di creare lei stessa il locale dei propri sogni. Il ristorante è aperto da 4 anni e gli affari vanno a gonfie vele. Oltre ai molti clienti abituali, tanti cinofili visitano il locale incuriositi dall’idea di cenare nello stesso tavolo con i cani. La cucina inoltre propone piatti abbastanza ricercati, con grande attenzione sia per le pietanze umane che per quelle canine. Per questi ultimi sono stati studiati appositi piatti che garantiscono un giusto equilibrio nutrizionale in base alle diverse esigenze.
Chi resiste di piu senza bere
L’animale che resiste di più senza bere è la giraffa. La giraffa può andare avanti senza bere più a lungo del cammello. La capacità di vivere senza acqua per mesi la protegge dai pericoli in cui incorrono gli animali che hanno più bisogno di bere. I predatori, come i leoni, frequentano le pozze d’acqua sapendo che le loro prede devono bere. Evitando quei luoghi, per quanto possibile, le giraffe aumentano la possibilità di sopravvivere. Le giraffe sono erbivore: mangiano la loro fonte alimentare sono foglie, frutti e fiori di piante legnose e i germogli. Il loro albero preferito è l’acacia spinosa, che fornisce loro tutti i nutrienti di cui hanno bisogno. L’alto contenuto di acqua, nelle foglie e nei frutti di cui si nutrono, permette loro di stare lontane dalle pozze d’acqua e di scampare i pericoli dei predatori. Sono in grado di mangiare fino a 35 kg di cibo al giorno, ma essendo molto lente nel farlo, trascorrono circa il 80 per cento del giorno a mangiare.
I conigli piccoli animaletti da compagnia
Il coniglio, nano o di dimensioni normali, è l’animale domestico più presente in casa dopo cane e gatto. Come scegliere di averne uno e di cosa ha bisogno per vivere bene? Spesso viene preso per un fatto estetico, essendo molto carino e piccolo può sembrare quasi un peluche, così nella maggior parte dei casi viene preso senza la minima conoscenza delle sue reali necessità e del suo comportamento. Le sue dimensioni ridotte, la sua socievolezza e la grande simpatia fanno comunque del coniglio, innanzitutto se nano, un animale ideale da compagnia i conigli vanno matti per la liquirizia. Peccato però che non la possano mangiare, in quanto non possono digerire zuccheri. Potrebbe essere anche letale per un coniglio ingerire determinate sostanze che, in caso di tossicità, non potrebbero essere espulse perché i conigli… non possono rimettere. Il grazioso animaletto dovrà quindi rassegnarsi e proseguire la sua alimentazione fatta di erba, verdura, frutta, foglie secche e fieno. I conigli sono più veloci dei gatti, possono correre a 56 km/h.Possono avere figli all’età di 6 mesi. Hanno un campo visivo di quasi 360°.
Dopo i Cat Cafe, ecco il primo bar con i ricci
Sempre più bar e caffetterie di ogni tipo spopolano in Giappone, con locali dedicati a vari tipi di attività o di animali. L’ultimo è stato aperto nella capitale Tokyo ed i protagonisti sono dei tenerissimi ricci.Questi animali famosi in tutto il mondo con il loro aspetto buffo e dolce hanno conquistato la popolazione, che li ama sempre più. Per questa ragione è stato creato il primo Hedgehog Cafe (il bar dei ricci) di nome Harry. Bastano circa 8 € per stare un’ora nel bar Harry e coccolare fino a 30 adorabili ricci di diverse razze. E’ inoltre possibile adottare uno di questi animali portandolo a casa: una lavagnetta nel locale segna i ricci disponibili per l’adozione, la razza e il sesso.Solitamente tutti i ricci del bar sono amichevoli e coccoloni ma può capitare, se non si sta attenti, di essere punti. Per questo motivo lo staff spiega attentamente ai clienti all’ingresso come maneggiarli senza farsi e fargli male.
Le mucche che bevono birra
Ha fatto molto discutere l’idea di un allevatore di nome Hugues Derzelle, della città belga di Chimay, che ha deciso di dare alle sue mucche quattro litri di birra al giorno. Il motivo? La birra aiuterebbe le mucche a stare meglio e migliorerebbe il sapore della carne. L’idea sarebbe venuta all’uomo dopo aver letto che i manzi in Giappone vengono massaggiati, ascoltano musica rilassante e bevono birra. In realtà la storia è una semplice leggenda metropolitana che, però, l’allevatore ha in parte trasformato in realtà. La birra viene servita quotidianamente ai bovini e secondo Derzelle, non sarebbe nociva per la salute degli animali. Quattro litri possono sembrare molti ma, per una mucca adulta di 700kg è una quantità non smisurata. L’allevatore spiega anche che i batteri presenti nel rumine andrebbero a digerire immediatamente l’alcol che raggiungerebbe quindi il sangue solo in minima quantità. Insomma: niente mucche ubriache!
Natura e salute
Lavoro. Famiglia. Impegni. Stress. Responsabilità. La lista è infinita. E lo svago, il relax, il benessere, o semplicemente il ricordarsi di respirare ogni tanto vengono, inevitabilmente messi in secondo piano.E se si riesce a prendersi un po’ di tempo da dedicare a se stessi e al proprio benessere fisico e mentale, oggi come oggi, ecco che ci sono quasi sempre elementi che vanno a disturbare quello che dovrebbe essere il tanto atteso momento di puro relax e svago. Puntuali come un orologio, telefonate, messaggi, Facebook, Whatsapp, Instagram prendono il sopravvento e addio salute mentale! E delle volte basterebbe così poco per aiutare noi stessi e il nostro cervello. Anche semplicemente fare una passeggiata in un parco, almeno una volta a settimana, per soli 30 minuti o un pic-nic su un prato godendo ancora del sole di Settembre Un piccolo svago che riuscirebbe a fare davvero tanto. Come ad esempio diminuire il rischio di depressione e soprattutto di pressione alta. Alcuni studi hanno appurato che basterebbero piccole dosi Si, perché proprio di dose si parla. O meglio, di una “dose minima di natura” che garantisce benessere fisico e mentale a chi riesce a trascorrere una mezz’ora alla settimana in mezzo al verde. Il risultato di questo studio è stato raggiunto andando ad analizzare tre principali fattori: la frequenza media delle visite a contatto con la natura nel corso di un anno, la durata media di queste in una settimana e l’intensità della “natura” in questi spazi in proporzione alla quantità di verde presente. Un altro dato molto interessante scoperto grazie a questo studio riguarda la reciprocità. Sembra proprio che ad essere maggiormente solidali ed empatici con gli altri siano proprio le persone che trascorrono buona parte del loro preziosissimo tempo a contatto con piante fiori e animali, una cura meravigliosa a costo zero
Cani gatti ma non solo
Cani, gatti, ma non solo. Chi ha detto che gli animali da compagnia devono chiamarsi per forza Fido o Ginger? Ci sono cuccioli di diverse specie che hanno lo stesso bisogno di amore e che possono offrire, a modo loro, significative dimostrazioni di affetto e tenerezza. Cani, gatti, furetti, invertebrati escluse api e crostacei, pesci tropicali decorativi, numerose specie di anfibi e rettili, gli uccelli con l’eccezione di alcuni volatili protetti, ed infine roditori e conigli domestici, ecco alcuni esempi Il maialino “pancia a tazza“, ha stregato il cuore di numerosi vip, Si tratta di un suino dalle dimensioni abbastanza contenute, che non supera i 90 kg. Attenzione però: nonostante sia un maialino tascabile ha bisogno comunque dei suoi spazi. Meglio tenerlo solo se si dispone di un ampio giardino. Tenero e grazioso a dispetto dei suoi aculei, il riccio è un animale da compagnia molto affettuoso con i suoi padroni. Vanno rispettate, però, le sue abitudini: è un animale notturno e potrebbe darsi da fare nel corso della notte. Inoltre, naturalmente, va maneggiato con cura, ideale tenerlo in giardino sarà un ottimo guardiano. Insieme a canarini e pappagalli, tra i volatili nelle case italiane c’è il merlo indiano. Vivace e sensibile, assicura compagnia con il suo canto e la sua curiosità. Ci sono poi degli animali da compagnia adatti anche per i più piccoli, il furetto domestico, ad esempio, è un animaletto molto allegro e giocherellone, sempre a caccia di coccole e di attenzioni che è pronto a ricambiare. Non sopporta la solitudine ed è sempre vicino a chi si prende cura di lui. Anche il coniglio nano Nella classifica delle specie più diffuse in Italia, è al terzo posto dietro gli inarrivabili cane e gatto. Molto sensibile e giocoso, è un animale sociale che predilige la compagnia.
