E’ amore o è affetto

Il vero amore ha intimità, passione resilienza  impegno .Nell’affetto, c’è una tendenza più evidente verso la passione, l’intenso desiderio di stare insieme all’altra persona, con un impegno breve o lungo. L’affetto ci riempie il cuore  è un sentimento di tenerezza e bene, di attaccamento che lega due o più persone o che si prova verso qualcuno L’affetto riempie di sentimento la nostra vita e contribuisce al nostro equilibrio psicologico. Sentirci amati dagli altri, ci dà grande fiducia in noi stessi. Ci serve, inoltre, per rafforzare alcuni aspetti della nostra personalità e, implicitamente, fa aumentare la nostra autostima. Fate attenzione però a non confondere l’affetto con l’amore

Chi trova un amico trova un tesoro

Chi trova un amico trova un tesoro. Lo dice anche la scienza. Perché avere buoni amici su  cui poter contare, spartire interessi e trascorrere il tempo libero, fa bene all’umore e alla salute. L’amicizia, infatti, non solo è un rimedio contro la solitudine ma fa vivere meglio e più a lungo, è insomma una fonte di felicità e di benessere. Per esempio, è stato osservato che il buonumore è contagioso e che il supporto emotivo degli amici è una spinta per la propria autostima e genera emozioni positive. Qualcuno , ha paragonato l’amicizia a una sorta di antidolorifico. Ma il cosiddetto “contagio sociale” vale anche per le abitudini che possono aiutare a stare in forma: per esempio un’amica che sa cucinare che fa sport può indurre a svolgere la stessa attività . Per diventare amici intimi ci vuole tempo, perché solo trascorrendo molte ore insieme è probabile che si sviluppi un legame di fiducia e duraturo. Una ricerca dell’Università del Kansas ha stimato per esempio che ci vogliono non meno di 200 ore per poter salire al rango di amico intimo o amica del cuore, con cui condividere i momenti belli ma anche quelli brutti e con cui basta uno sguardo per capirsi Forse però non sapevate che i  grandi amici hanno entrambi un carattere forte e hanno litigato un sacco di volte ma l’uno per l’altro ci sono sempre stati e infatti si sono sostenuti in diversi momenti difficili della loro vita. Hanno basato la loro amicizia sulla sincerità, anche quando non era facile. Questo perché essere amici significa anche mostrare all’altro ciò che non va, per il suo bene.

Quando ridere diventa una terapia

Non c’è niente al mondo di così irresistibilmente contagioso come il riso e il buonumore, disse Dickens. Ebbene si, sicuramente ricorderai tante cose della tua vita dalla gita al mare con gli amici, agli eventi che hanno segnato la tua vita, ma di sicuro ricorderai quella volta che hai riso a crepapelle fino ad avere i crampi allo stomaco Proprio così, ridere è un gesto tanto semplice quanto benefico: è terapeutico, permette di allontanare ogni negatività e aumentare la propria vitalità. La risata può essere spontanea e generata da qualcosa di divertente o da qualcuno dotato di un grande senso dell’umorismo. Ma non solo, può anche essere indotta. Ebbene sì, si può ridere anche senza motivo. Questo il focus dello Yoga della risata, una disciplina accessibile a tutti che insegna con un po’ di allenamento a lasciarsi andare a una risata liberatoria. I benefici psico-fisici sono tanti: la pratica infatti, se svolta con regolarità, permette di ritrovare il benessere e fare il pieno di energia. In cosa consiste? Questa pratica, decisamente liberatoria, si svolge in gruppo perché la risata grazie ai neuroni specchio che si attivano  quando si è in compagnia di altre persone diviene contagiosa. Porta il tuo corpo a ridere, la tua mente lo seguirà’ stando a quanto afferma il Dott. Kateria è possibile ridere anche se non c’è uno stimolo comico. Innescare la risata è molto semplice: si ispira con il naso, si trattiene l’aria nei polmoni e si espira ridendo. Più ci si allena e più la risata si sblocca e si lasciano così andare emozioni bloccate, ci si sente più leggeri

Mi chiamo amore

Ciao, mi chiamo “amore” e so che non mi credi più. So di averti deluso e dimostrato che a volte con il tempo, non regalo gioia ma dolore. Io non so perché di me si fa tanti usi diversi, c’è chi mi accetta così semplicemente per quello che sono, chi mi rispetta e purtroppo c’è chi mi usa e mi getta. Non posso prometterti che non ti imbatterai mai più in un falso che usa il mio nome per arrivarti al cuore e poi spezzartelo, ma posso solo chiederti di non smettere di cercarmi e di credere nella mia esistenza!! Ti giuro…  in qualche parte del mondo, in un angolo nascosto, sotto milioni di lacrime io sto proprio cercando te…così come sei, che cerchi ostinatamente me, così come sempre mi hai sognato un meraviglioso sentimento immenso come il mare infinito come il cielo

Pensa e riscopri…

Non lasciare che le tue padelle brillino più di te! Non prendere la pulizia della casa così sul serio! Quando sono diventata moglie, passavo le 24 ore del giorno guardando che tutto si tenesse pulito e in ordine nel caso “qualcuno venisse a trovarmi”, ma poi ho scoperto che sono tutti molto impegnati, passeggiando, si divertono, lavorano e si godono La vita!….e se qualcuno appare all’improvviso? Non devo spiegare la situazione della mia casa a nessuno. Le persone non sono interessate a quello che stai facendo tutto il giorno, la gente passeggia, si diverte e si gode la vita.  La vita è breve, divertiti! Riscopri… se necessario. Ma abbi il tempo di dipingere un quadro o scrivere una lettera, fai una passeggiata o visita un amico, vai al mare in montagna, cucina quello che piace a te, annaffia le tue piante cura il tuo  giardino…. concediti il tempo libero per bere una birra, nuotare stare sulla spiaggia, scalare montagne, giocare con i cani, ascoltare musica, leggere libri, coltivare i tuoi amici e godere della vita. Riscopri, se necessario, ma la vita continua fuori. Pensa che questo giorno non tornerà mai più! Riscopri, se necessario, ma non dimenticare che invecchierai e che molte cose che puoi fare ora non saranno così facili da fare nella tua vecchiaia. E quando te ne vai, visto che ce ne andremo tutti un giorno, anche tu diventerai polvere! E nessuno ricorderà quante bollette hai pagato, né la tua casa pulita, ma ricorderanno la tua amicizia, la tua gioia e quello che hai insegnato…

È amore o amicizia?

Quante volte capita nella vita di farsi questa domanda… E altrettante volte può capitare di non capire le intenzioni del convivente dell’amico dell’amica o di equivocarle. Come fare per districarsi nel Mar dei Sargassi delle emozioni e dei sentimenti? siete stati “friendzonati” o  potete cominciare i preparativi per il primo appuntamento romantico. La friendzone o “zona amici” è quella situazione in cui, in una coppia di amici, si crea uno sbilanciamento, da parte di uno dei due, in direzione di un sentimento più intenso come l’amore. Capita spesso, a questo punto, che il partner che innamorato venga friendzonato dall’altro, cioè inquadrato nei confini della semplice, ma preziosa, amicizia. Uno dei primi segnali da cogliere è il modo in cui si svolgono i vostri appuntamenti. Il vostro amico si presenta all’appuntamento per un caffè sempre in compagnia? Propone spesso e volentieri cene o aperitivi con altri amici? Piuttosto che invitarvi a una cena a lume di candela preferisce rifugiarsi in una escape room? Tocca rassegnarsi, la verità è molto semplice ed è meglio accettarla il prima possibile così da potervi guardare intorno in cerca di qualcuno che adori uscire solo con voi e al contempo non perdere una bella amicizia. Superata l’adolescenza, è molto difficile che un amico cerchi il contatto fisico. Se lo fa, è meglio cominciare a chiedersi che intenzioni abbia. Ogni scusa è buona per ravviarvi quel ciuffo ribelle? Per sbaglio, vi sfiora la mano mentre vi tiene la porta? Gli sfugge una carezza sulla guancia? Vuole dirvi qualcosa e il messaggio è piuttosto chiaro: that’s amore! Vero, ma non verissimo. Il celebre film insegna che se una persona non si dichiara è perché proprio non è interessata a noi. Però, non sempre è così. Senza mai forzare la mano, è importante considerare che alcune persone sono molto timide e fanno fatica a dichiararsi. Sta allora a voi fare il primo passo per sondare il terreno. E se dovesse essere proprio friendzone, incassate il colpo con eleganza e ricominciate la ricerca del vero amore che, non temete, ben presto arriverà.

Quando i ricordi riaffiorano

Uno dei momenti più tristi della nostra vita é quando la porta della casa dei genitori  si chiude per sempre. Una volta chiusa quella porta non ci saranno più i pomeriggi felici con zii, cugini, nipoti, i nonni i fratelli e sorelle. E’ successo anche a voi? Non era necessario andare al ristorante la domenica. Si andava a casa dalla mamma. A Natale la mamma trivellava l’ozono con le sue fritture mentre il babbo  si dedicava all’arrosto girato facendo arrivare il profumo fino al cielo. La tavola era lunghissima e veniva apparecchiata nella stanza più grande. Ora la casa è chiusa non è  rimasto più nessuno. Un cartello vendesi appeso alla porta. Nessuno la vuole quella casa. È vecchia. Va ristrutturata. Costa troppo. Nessuno sa quanto vale quella casa . La casa dei genitori non ha un valore. E così passano gli anni. Non ci sono più regali di compleanno di Pasqua di  Natale da scartare tutti insieme. Pappardelle da mangiare. Ceste di verdure da pulire. Quando la casa dei genitori  si chiude ci ritroviamo adulti senza capire quando abbiamo smesso di essere bambini. Certo per loro rimarremo saremo sempre piccoli e indifesi. Sempre. La mamma avevano sempre il caffè pronto. La pasta. Il babbo il vino in cantina. Le caramelle. Poi un triste giorno finisce tutto. Non ci sono più le canzoni. Non si fa più la pizza nel forno a legna La mamma non friggerà più le patatine. Con loro era rimasto ancora  da fare la salsa di pomodoro ancora una volta. Il vin santo. I cenci. In giardino da a accatastare la legna, che solo insieme stava in piedi alta anche due metri.  Grazie per gli insegnamenti sulla vita. E sulla campagna. E sul giardinaggio. Capita di parcheggiare ancora oggi davanti a  quella casa e  la tentazione sarebbe di correre a  suonare il campanello. E di sentire la mamma  gridare che porco miseria non sono modi quelli. Non suonerò più il campanello. Al massimo quando mi capiterà di pensarvi di nuovo, come ora, canterò una canzone. La nostra quella preferita…… Un amore così grande……