Al contrario di quanto si pensa, gli opposti non si attraggono. O meglio, non reggono alla vita di coppia. A sfatare l’antico adagio è lo psicologo Glenn Wilson, che ha messo a punto il cosiddetto ‘quoziente di compatibilità’ per misurare lo stato di salute di un rapporto a due. Smontando così un mito tramandato di generazione in generazione: in amore le differenze non aiutano, al contrario sono le somiglianze a garantire la longevità di una coppia. Siamo quotidianamente bombardati da messaggi che farebbero credere che, personalità opposte, possano convivere piacevolmente. Si vedano ad esempio le commedie romantiche, le serie televisive basate sulle “famiglie tipo” ecc… Nella cultura pop vediamo principi sposati con sguattere e avvocati prestigiosi cadere ai piedi di prostitute, ma il mondo scientifico, nonostante ci abbia provato, non è in grado di avvalorarne la tesi. I ricercatori ritengono invece che si tenda più spesso a cercare persone che agiscono come noi. In uno studio pubblicato dalla National Academy of Science in America le persone che credevano di essere attraenti volevano solo partner simili e le persone ricche alla fine cercavano di avere un partner di status equivalente. Un altro studio ha aggiunto che le caratteristiche “personali” valgono ancora di più: le coppie più longeve si sono rilevate quelle che, ad esempio, avevano una forte credenza religiosa in comune, un simile approccio sui modi di comportarsi, sul modo di interagire con il prossimo, gestire il denaro, viaggiare ecc…In un ultimo studio sul dating online, infine, gli intervistati hanno dichiarato di volere una persona opposta ad esse in modo da bilanciare la propria personalità ma, al termine della ricerca, è emerso che anche loro hanno finito col contattare persone che ritenevano in qualche modo affini alla loro personalità.
Sono d’accordo. Se ci sono casi dove gli opposti si attraggono sono rari. Io spero di trovare una ragazza simile a me, magari con qualche passione in più e più intelligente di me, ma come principi spero simile, o migliore.
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Interessante!
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dipende… con mio marito siamo esattamente opposti… ed è la nostra completa diversità, che ci ha attratti e ancora adesso ci attrae (dopo quasi 25 anni di vita assieme). Lui afferma che così ci compensiamo; io invece penso che così, possiamo apprendere l’uno dall’altro e migliorarci come persone.
Se fossimo simili poi che noia ah ah 😀 almeno avendo idee differenti abbiamo la possibilità di confrontarci su tutti gli argomenti.
La cosa importante è il massimo rispetto dei pensieri altrui, anche a livello di religioni (le abbiamo diverse).
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è soggettiva la cosa
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