La Lucuma è un super food che protegge il cuore, rigenera la pelle, rafforza gli occhi e contrasta l’infiammazione, ed è la migliore alternativa a tutti i dolcificanti in commercio dato il suo basso indice glicemico e la ricchezza di vitamine ed oligoelementi. Usata fin dall’antichità in Sud America per le sue proprietà medicinali, considerata simbolo di fertilità e eccedenza per il popolo Inca, la Lucuma è ricchissima di beta-carotene, ferro, zinco, vitamine del gruppo B, calcio, proteine e recenti ricerche scientifiche dimostrano enormi effetti benefici per la salute tanto che si è cercato di brevettarla così da poterla vendere a caro prezzo. Il frutto di questi alberi è simile ad un avocado come forma: all’esterno una scorza dura e verde che copre la dolce polpa interna, che a sua volta avvolge 4/6 semi dai quali si ricava un olio favoloso. La polpa è di colore giallo ed ha una struttura che per impasto ricorda quella di un tuorlo d’uovo cotto. Molte persone dicono che il gusto della Lucuma sia un accordo tra la dolcezza dello sciroppo d’acero, la patata dolce e la polpa della zucca. Dalla polpa essiccata si ottiene la famosa polvere, per gelati o come alternativa allo zucchero in tutte le preparazioni di pasticceria. Il suo gusto delicato esalta la maggior parte degli alimenti senza comprometterne il sapore. Può essere aggiunta al caffè, tisana, dolci fatti in casa, ecc. La texture della polvere di Lucuma è simile a quella dello zucchero semolato, il gusto è simile allo zucchero di canna, con note morbide e fruttate che ricordano il caramello e la vaniglia
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Idee…il cappuccino di zucca
ll cappuccino di zucca è una crema molto semplice e appetitosa perfetta per servire un antipasto differente dal solito, in perfetto stile invernale, dove si possa ben sfruttare il sapore dolce e delicato della zucca di stagione, offrendo qualcosa di differente ed originale che riscuoterà sicuramente un certo trionfo. A primo sguardo potrebbe quasi sembrarvi una semplice vellutata di zucca, ma in verità è molto di più.Il cappuccino di zucca è una preparazione al cucchiaio che ricorda il classico cappuccino di caffè, la bevanda più famosa per la prima colazione, a casa come al bar, per il doppio strato, in questo caso di zucca e di soffice crema allo yogurt, e per la spumosità della cremina in superficie realizzata in genere con un formaggio montato. Per ultimare il cappuccino, non potendo sfruttare la classica spolverizzata di cacao, si inserisce come rifinitura e guarnizione una marmellata dal gusto lievemente acido, per meglio contrastare la dolcezza della zucca stessa. A piacere è possibile poi decorare il tutto con dei gherigli di noci e semi di zucca.Il cappuccino di zucca è una ricetta che nella sua facilità riesce ad essere anche un concentrato di benefici. Leggera perché non si adoperano molti grassi, salutare perché preparata con la purea di zucca, un ortaggio che ci offre davvero gusto e nutrimento. Ma questo cappuccino può essere pensato anche l’alternativa sana e bilanciata da offrire ai bambini che non amano mangiare le verdure. Il suo aspetto un po’ insolito, infatti, li renderà particolarmente felici con poco.
Le bontà a tavola dell’inverno
Il passaggio dai autunnali ai mesi invernali porta con sé un po’ di spossatezza e di malinconia: anche la diminuzione delle ore di luce e il sensibile cambio di temperatura contribuiscono ad uno stato psico-fisico un po’ in difficoltà. La salute vien mangiando, si dice, ma viene mangiando principalmente le cose giuste, nel momento giusto! L’inverno è una stagione ricca di moltissimi alimenti che possono aiutarci ad affrontare il cambio di stagione con la giusta carica: vediamone alcuni che non dovrebbero mancare nell’ alimentazione in questo periodo! Pera: ricca di potassio, fosforo e una miniera di fibre. la pera è ipocalorica ed è amica rei regimi alimentari controllati! Zucca: la regina dell’autunno, di cui sentiamo la mancanza per tutto il resto dell’anno! La zucca è ipocalorica, può essere cucinata in tantissimi modi ed è buona anche con un pizzico di sale soltanto e ammorbidita in forno. Grande alleata delle diete, è depurativa, diuretica e un toccasana per la funzionalità intestinale. Radicchio: il re dell’autunno! Il radicchio è ipocalorico, ricco di vitamine e sali minerali e primo attore indiscusso di condimenti e primi piatti i kiwi sono un tesoro dell’autunno e bisogna sfruttare della loro stagionalità perché è un frutto davvero eccezionale. pesce azzurro: facile da digerire, ipocalorico, ricco di Omega 3, selenio, iodio, fosforo e potassio, il pesce azzurro è presente nei nostri mari in tantissime varietà, come alici, acciughe, sardine, sgombro, ricciola, aringa, pesce spada, tonno.
La medicina migliore? La patata dolce
La batata, o patata americana, viene usata dalle popolazioni giapponesi per curare anemia, ipertensione e diabete. Non sono superstizioni: la scienza ne conferma gli effetti benefici Una dieta quotidiana basata su cibi semplici e poveri di grassi: nel passato non c’era altra scelta. In questo modo però l’uomo è riuscito a evitare le patologie alimentari che ora invece sono diventate comuni, per esempio il diabete. In Italia circa il 7% della popolazione ne è colpita. Sebbene ci sia una tendenza familiare, il rischio di sviluppare diabete aumenta con l’età, l’obesità e la scarsa attività fisica. Mentre la scelta di un’alimentazione basata soprattutto su verdura e frutta e su prodotti freschi e non raffinati, serve come prevenzione. Alcuni cibi hanno persino una azione curativa. Se vi state chiedendo come utilizzare una batata rossa in cucina, la risposta è semplice. In tutte quelle ricette in cui usereste le normali patate o la zucca, dato che il sapore di questo tubero è a metà strada tra questi due più noti e utilizzati alimenti. Potrete ad esempio cucinare un risotto di batata, oppure invitare i vostri amici per gustare insieme delle ottime ‘batate al forno’! A differenza delle normali patate, la batata rossa può essere consumata anche cruda insieme alla sua buccia ben lavata è ottima ad esempio anche nell’insalata.
I cibi dell’autunno
Il passaggio dai mesi estivi ai mesi autunnali porta con sé un po’ di spossatezza e di malinconia: non sono solo le ferie finite !!…anche la diminuzione delle ore di luce e il sensibile cambio di temperatura contribuiscono ad uno stato psico-fisico un po’ in difficoltà. La salute vien mangiando, si dice, ma viene mangiando soprattutto le cose giuste, nel momento giusto! L’autunno è una stagione ricca di moltissimi alimenti che possono aiutarci ad affrontare il cambio di stagione con la giusta carica: vediamone alcuni che non dovrebbero mancare nell’ alimentazione in questo periodo! Uva ricca di ferro, calcio, fosforo e tante vitamine Energetica e calorica, va consumata con moderazione se siete a dieta, ma un grappolino ogni tanto è un toccasana! Pera: ricca di potassio, fosforo e una miniera di fibre. Al contrario dell’uva, la pera è ipocalorica ed è amica rei regimi alimentari controllati! Zucca: la regina dell’autunno, di cui sentiamo la mancanza per tutto il resto dell’anno! La zucca è ipocalorica, può essere cucinata in tantissimi modi ed è buona anche con un pizzico di sale soltanto e ammorbidita in forno. Grande alleata delle diete, è depurativa, diuretica e un toccasana per la funzionalità intestinale. Radicchio: il re dell’autunno! Il radicchio è ipocalorico, ricco di vitamine e sali minerali e protagonista indiscusso di condimenti e primi piatti i kiwi sono un tesoro dell’autunno e bisogna approfittare della loro stagionalità perché è un frutto davvero eccezionale.Pesce azzurro: facile da digerire, ipocalorico, ricco di Omega 3, selenio, iodio, fosforo e potassio, il pesce azzurro è presente nei nostri mari in tantissime varietà, come alici, acciughe, sardine, sgombro, ricciola, aringa, pesce spada, tonno.
La zucca gialla
Buona, dolcissima e amica della dieta: è possibile? Certo che sì: la zucca è uno degli ortaggi più amati e preziosi per il nostro organismo, anche se siamo a dieta o soffriamo di diabete. Vediamo quali sono le caratteristiche della zucca! Della zucca non si butta nulla, nemmeno i semi che, seccheremo oppure li arrostiamo in forno con una leggera salatura, e possono essere consumati come snack o per accompagnare un aperitivo.Dai semi di zucca si ricava un olio ricco di acido oleico e linoleico: secondo recenti studi, l’olio di zucca sarebbe un utile alleato anche in concomitanza con l’insorgere della menopausa e dei suoi caratteristici sintomi. L’assunzione di olio di zucca aiuterebbe ad abbassare il colesterolo e diminuire la pressione arteriosa, oltre a ridurre le vampate di calore, i mal di testa e i dolori articolari. La polpa della zucca si presta in modo eccellente a tantissimi impieghi e preparazioni: può essere cotta a vapore, bollita, arrostita in forno oppure cucinata in umido. E’ buonissima tagliata a tocchetti come le patate, lasciando anche la buccia, disposta in una pirofila e condita con olio, sale e pepe e cotta nel forno. Può essere impiegata in ricette salate, come sughi per risotto, ripieni, contorni, oppure in ricette dolci, per preparare torte oppure biscotti. La zucca è una miniera di caroteni e pro-vitamina A; è inoltre ricca di minerali e ha pochissime calorie
Il rientro dalle vacanze
Ecco, è arrivato il momento più duro delle vacanze: il rientro! Sindrome da post-rientro, mal di ritorno. Arriva il giorno della ripartenza Lo scenario è spesso troppo triste rispetto alle coste dove il mare si confonde con il cielo, o dove il cielo è coperto da abeti rossi e i tramonti e i profumi sono da incanto. Non importa quanto ci piaccia la nostra casa o il nostro lavoro, tornare dalle vacanze può essere un’esperienza drammatica .Il rientro, però, non deve per forza farci venire un attacco di panico. Una volta a casa, usate il periodo-cuscinetto il giorno in più compreso tra la fine delle vacanze e il rientro al lavoro per mettere a frutto la nuova prospettiva. Disfare i bagagli, fare il bucato e organizzare i pasti vi disporrà al meglio per la settimana che vi aspetta. Continuate a pensare a voi stessi come avete fatto in vacanza: alla vostra mente e al vostro corpo non bastano 2 settimane per star bene sempre. Quindi, continuate a prendervi cura di voi e a coccolarvi, per darvi la sensazione di essere in ferie! Il vostro aspetto fisico poi è migliorato: siete più tonici, attivi e abbronzati .In cucina, impegnatevi preparando gli stessi piatti gustati in vacanza: oltre a deliziarvi il palato caccerete la malinconia con tutti i vostri sensi Aiutatevi con l’alimentazione: assumete cibi che aiutino il vostro corpo a riprendere i naturali ritmi. mirtilli, uva e more aiutano ad attutire il cambio di ambiente. Zucca, carote, pomodori, peperoni, albicocche, meloni, pesche, spinaci, ossia tutti gli alimenti ricchi di betacarotene, sono ottimi antiossidanti e aiutano a conservare l’abbronzatura faticosamente conquistata. Frutta come Kiwi, pompelmo e limone sono ideali per migliorare la circolazione; per il tono dei muscoli, è importante l’assunzione di carne, yogurt, latte, formaggi, uova, pesce e fegato.L’olio extravergine è un vero toccasana per la pelle.
Buttare i semi di zucca…Mai…!!
I semi di zucca spesso sono considerati solo un prodotto di scarto della pulizia dell’ortaggio autunnale per eccellenza. Possiamo invece considerarli un superfood, ecco come fare in casa i semi di zucca tostati e moltissime ricette in cui usarli. I semi di zucca sono un alimento calorico ma possono fare la loro parte in un’alimentazione nutriente. Ne basta una manciata per non eccedere con le calorie, ma assicurarsi tutti i preziosi nutrienti che contengono. Grazie al triptofano, precursore della serotonina, i semi di zucca aiutano il mantenimento del buon umore, che spesso in autunno a causa del diminuire delle ore di luce è sempre più latitante. I semi di zucca hanno però anche un effetto calmante, grazie al magnesio, e saranno un vero alleato per fare dei sogni d’oro. La presenza di ferro ed omega 3, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie e all’aiuto nell’abbassare il colesterolo, rendono questi semini un super food a km 0. In realtà è facilissimo fare i semi di zucca tostati anche in casa, riuscendo così anche a risparmiare e riciclare un prodotto solitamente di scarto. Quando pulite la zucca, ad esempio tenete da parte i semi. Sciacquateli bene in uno scolapasta fino a eliminare tutti i filamenti e asciugateli poi con della carta da cucina. Condite i semi di zucca con sale, pepe, olio extravergine e le spezie che preferite. A questo punto decidete se tostarli in padella oppure in forno già caldo a 180°, ricordandovi di formare un solo strato e di girarli spesso. I semi di zucca sono un alimento assai versatile, sia per piatti dolci che salati. Potete unirli semplicemente allo yogurt della colazione, usarli per decorare il pane fatto in casa oppure per arricchire una semplice insalata con tacchino grigliato insieme all’uvetta. Se siete alla ricerca di ricette più articolate, perché non provare dei croccanti biscotti ai semi di zucca da concedersi come coccola serale insieme a una tazza di tè? Se invece volete stupire, osate con il petto di anatra ai semi di zucca per un tripudio di sapori d’autunno.
Ottobre si cambia…
Durante l’autunno cambia il paesaggio, tutto si tinge di ocra e arancio scuro. Ma non sono solo i colori a mutare, anche i sapori della frutta e verdura iniziano a diventare più intensi. Ad ottobre la lista della spesa si fa davvero interessante, soprattutto se, muniti di un bel cesto ci rechiamo nel bosco e ci lasciamo incantare dagli odori. Vi state chiedendo qual è il modo giusto per accogliere l’inverno? Semplice, gustandolo in ogni sua sfumatura e nei suoi sapori inimitabili. Per non sbagliare, sappiate che la regina indiscussa di questo mese è la zucca. Nel reparto frutta e verdura troverete anche: il radicchio, le castagne, la frutta secca in guscio e i tartufi, nobili e preziosi. Per chi sa riconoscere i funghi, ottobre è il mese delle passeggiate nei boschi di prima mattina, con la rugiada ancora sulle foglie e un odore inconfondibile nell’aria. Per gli altri invece è più semplice e sicuro andare dal fruttivendolo di fiducia e lasciarsi incantare dai tipi di funghi commestibili. I porcini con il loro cappello carnoso ottimi da fare sulla griglia, gli ovuli dal colore arancio acceso da mangiare in insalata, i gruppi di chiodini da far cuocere a lungo in umido, i finferli tanto amati nel sugo. Insomma le specie sono moltissime, di vari colori, forme e anche sapori, l’importante è sapere come cuocerli nel modo più adatto per esaltare tutto il gusto dell’autunno. Inoltre i funghi non includono grassi e sono un toccasana per il sistema immunitario, specialmente se vengono mangiati freschi durante questo periodo.
La zucca alimento prezioso
La zucca è davvero un alimento prezioso, anche se spesso viene usato più a uso decorativo che alimentare. Nell’attesa che arrivi Halloween vediamo insieme i tipi e le loro proprietà. Non tutte le zucche sono uguali. In Italia di solito distinguiamo tra quelle da inverno, le classiche arancioni e quelle ornamentali, che in linea di massimo non si mangiano. Quella gialla, tipica dell’inverno, è un potente antidiabetico e fa benissimo. I motivi?. La spiegazione sembra essere un cambiamento alimentare. La dieta tradizionale era molto leggera, con pochi zuccheri. Si basava soprattutto su mais, fagioli e zucca, ora invece è diventata ipercalorica. Tra i tre alimenti indicati, la zucca sembra quella che avesse maggiormente le proprietà di controllo del metabolismo degli zuccheri, mantenere regolare la glicemia e di conseguenza prevenire il diabete.Ma come si cucina? Un po’ in tutti modi, può essere aggiunta, a dadini al minestrone , si può creare un purè per accompagnare le carni e perché no, anche fritta. Buonissimo è il risotto, mantecato nel tegame di terracotta, Il segreto è farla appassire e aggiungerla, con i porri, durante la tostatura del riso.. buon appetito!!


