Carnevale feste, sfilate, maschere, e dolci …

Il Carnevale è spesso considerato come un periodo di divertimento e eccessi prima del periodo di penitenza e digiuno della Quaresima, quindi è un’occasione per la gente di divertirsi e godersi la vita prima di concentrarsi sulla riflessione spirituale. I dolci di Carnevale sono una deliziosa tradizione culinaria che varia da regione a regione e da paese a paese. Ecco alcuni esempi di dolci tradizionali di Carnevale: Chiacchiere: Conosciute anche come frappe o bugie in toscana come Cenci  sono strisce di pasta fritta e ricoperte di zucchero a velo. Frittelle: Sono dolci preparati con una pastella a base di farina, latte, uova e lievito, spesso arricchite con uvetta o scorza di agrumi e poi fritte. Castagnole: Sono delle piccole palline di impasto fritto, spesso arrotolate nello zucchero a velo. Ravioli dolci: A differenza dei ravioli salati, questi sono farciti con una crema dolce come la crema pasticcera o la marmellata e poi fritti o cotti al forno. Struffoli: Tipici della tradizione napoletana, sono delle palline di pasta fritte e poi immerse in miele caldo e spolverate di confetti colorati. Zeppole di San Giuseppe: Anche se tradizionalmente associate alla festa di San Giuseppe, le zeppole sono spesso consumate durante il periodo di Carnevale. Sono fritte e ricoperte di zucchero a velo o farcite con crema pasticcera. Questi sono solo alcuni esempi, ma ci sono molti altri dolci tradizionali di Carnevale che variano da regione a regione.

Scegliere di dare stile alla propria casa

Prima di tutto: cosa vuol dire rustico? E arredare la cucina in stile rustico? Vuol dire  campagna casa della nonna ricordi. Questo stile solitamente affascina anche chi abita in città, perché è caldo e ospitale, ricco di materiali naturali che ricordano le vere origini  contadine a contatto con la terra. Non è necessario vivere in campagna per amare questo stile che possiamo riprodurre anche nel nostro appartamento in città, creando dei bei contrasti di stile inserendo anche solamente dei particolari rustici. Certo vanno seguiti determinati criteri, se si vuole ottenere un risultato carino, originale e personale che distingua la propria casa da quelle di tutti gli altri… In una cucina rustica, non può mancare l’oggettistica a vista, specialmente se originale, o recuperata nei numerosi mercatini dell’antiquariato presenti dovunque. Piatti stoviglie, vasi , barattoli per conserve, cestini,  oggetti vari e contenitori che richiamano il cucinare, simbolo della vita in campagna, non possono mancare