La trasformazione di lusso del campeggio

Il glamping è la trasformazione di lusso del campeggio. Scordati materassini e picchetti: qui si fa sul serio! Ecco alcuni indirizzi da sogno in Italia e in Europa In una mobile home in Croazia Il Camping Mon Perin è un angolo di paradiso a Valle, in Croazia. Hai 9 chilometri di baia in cui fare il bagno, in un’acqua trasparente dai riflessi turchesi, e dormi nelle mobile home nel bosco, a pochi passi dal mare. Non perdere l’aperitivo al tramonto e il cinema all’aperto nella baia: il maxi schermo sorge direttamente dall’acqua del mare. In Costa Azzurra come ai tropici.A Saint Tropez, vicino alla spiaggia di Pampelonne sorge il Kon Tiki. I bungalow sono in stile polinesiano: ci sono quelli col giardino e la vasca idromassaggio, quelli in riva al mare con la veranda direttamente sulla spiaggia, oppure i classici bungalow nelle piazzole in pineta. In una bolla in ProvenzaAttrap’Revês  ad Allauch in Francia è un villaggio nel verde, dormi in una bolla trasparente immersa nella natura, dove hai tutta la tua privacy: le tende sono sparse nel bosco a debita distanza e hanno tutte un sentiero privato. La sera puoi cenare nel bosco con la soffusa luce delle candele sprigionata all’interno delle lanterne e guardare le stelle con il telescopio. In Toscana tra mare e natura Il Campeggio di Capalbio, in provincia di Grosseto, è strategico se vuoi mescolare vita da spiaggia e passeggiate nel verde. Le tende sono a soli 10 metri dal mare: realmente dormi sul mare e ti addormenti con la ninna nanna delle onde. E hai tutti i comfort di un hotel a 4 stelle.

Vacanze con il camper

I viaggi in camper sono spesso un sogno per grandi e piccoli. Ma se per gli adulti è un affascinante inno alla libertà, mare, montagna, o città d’arte, per i più piccoli potrebbe essere noioso dopo i primi tempi. Ecco, dunque, come sopravvivere ad un viaggio in camper con tutta la famiglia. Pianificare il percorso prima della partenza Viaggiando con bambini non ci si può permettere di improvvisare. Il viaggio va pianificato prima della partenza. Occorre fare il check della vettura calcolare che non passino troppe ore tra una tappa e l’altra se i bambini sono grandi è consigliabile farli partecipare ai preparativi Se si viaggia con bambini molto piccoli, assicurate il lettino di vostro figlio con delle sponde. E foderate le pareti con i paracolpi. Controllate che il bambino sia sempre sul seggiolino in base alla sua età. Un camper ha spazi limitati. Ai piccoli va insegnato a portarsi dietro solo i giochi di cui proprio non possono fare a meno. Se i bambini sono già più grandicelli vanno dedicati loro un paio di stipetti  in cui possono porre in ordine le proprie cose. Anche la dispensa va organizzata con criterio per evitare sprechi. Da avere sempre a portata di mano bottiglie di acqua potabile nel caso in cui ci si fermi in luoghi in cui l’acqua non è del tutto sicura, e dei biscotti come snack d’emergenza. Per le soste, scegliete sempre aree attrezzate libere. Sono dotate anche di elettricità  e acqua potabile, di cui è bene fare rifornimento. Verificate inoltre che nelle zone scelte ci siano strutture per far scorrazzare i bambini liberi senza correre rischi. Oltre a programmare le soste in anticipo magari con l’aiuto delle apposite up si può contare sui giardini dei privati. Così come su Yescapa è possibile condividere un camper con un privato, gli iscritti al sito Gardensharing  aprono il proprio giardino a viaggiatori. Che possono sostare con il proprio camper, oppure sistemarsi nelle aree attrezzate con case di legno, case sull’albero. Per i bambini la meta non arriva mai. Distraeteli con giochi, canzoni o magari raccontando storie sui luoghi che state attraversando. Cosi le immagini restano ancora più impresse nella memoria. Coinvolgeteli quando ci si ferma. Fatevi aiutare nelle cose che possono essere alla loro portata, dalla sistemazione della dispensa al riempimento di una tanica di acqua. In questo modo, non si annoieranno mai.