Passare una giornata a bordo di un peschereccio accanto ai pescatori, imparare a conoscere l’ambiente costiero e i segreti del mare e dei fondali marini, sentire il sapore del pesce appena pescato riscoprendo le ricette della tradizione locale, praticare la pesca sportiva a bordo, tuffarsi in posti inaccessibili da terra scoprendo piccoli gioielli in fondo al mare, tutto questo è una realtà, Immagina di lasciare la spiaggia affollata e i rumori del bagnasciuga alle spalle, di salire a bordo di un peschereccio, di salpare verso il largo in compagnia di un pescatore esperto e di tornare con le reti piene di pesci da cucinare e gustare…tutto questo si chiama pesca turismo ed è una bella idea!
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Vacanze con il camper
I viaggi in camper sono spesso un sogno per grandi e piccoli. Ma se per gli adulti è un affascinante inno alla libertà, mare, montagna, o città d’arte, per i più piccoli potrebbe essere noioso dopo i primi tempi. Ecco, dunque, come sopravvivere ad un viaggio in camper con tutta la famiglia. Pianificare il percorso prima della partenza Viaggiando con bambini non ci si può permettere di improvvisare. Il viaggio va pianificato prima della partenza. Occorre fare il check della vettura calcolare che non passino troppe ore tra una tappa e l’altra se i bambini sono grandi è consigliabile farli partecipare ai preparativi Se si viaggia con bambini molto piccoli, assicurate il lettino di vostro figlio con delle sponde. E foderate le pareti con i paracolpi. Controllate che il bambino sia sempre sul seggiolino in base alla sua età. Un camper ha spazi limitati. Ai piccoli va insegnato a portarsi dietro solo i giochi di cui proprio non possono fare a meno. Se i bambini sono già più grandicelli vanno dedicati loro un paio di stipetti in cui possono porre in ordine le proprie cose. Anche la dispensa va organizzata con criterio per evitare sprechi. Da avere sempre a portata di mano bottiglie di acqua potabile nel caso in cui ci si fermi in luoghi in cui l’acqua non è del tutto sicura, e dei biscotti come snack d’emergenza. Per le soste, scegliete sempre aree attrezzate libere. Sono dotate anche di elettricità e acqua potabile, di cui è bene fare rifornimento. Verificate inoltre che nelle zone scelte ci siano strutture per far scorrazzare i bambini liberi senza correre rischi. Oltre a programmare le soste in anticipo magari con l’aiuto delle apposite up si può contare sui giardini dei privati. Così come su Yescapa è possibile condividere un camper con un privato, gli iscritti al sito Gardensharing aprono il proprio giardino a viaggiatori. Che possono sostare con il proprio camper, oppure sistemarsi nelle aree attrezzate con case di legno, case sull’albero. Per i bambini la meta non arriva mai. Distraeteli con giochi, canzoni o magari raccontando storie sui luoghi che state attraversando. Cosi le immagini restano ancora più impresse nella memoria. Coinvolgeteli quando ci si ferma. Fatevi aiutare nelle cose che possono essere alla loro portata, dalla sistemazione della dispensa al riempimento di una tanica di acqua. In questo modo, non si annoieranno mai.![]()
Come scegliere le vacanze alternative
Se siete stufi di trascorrere i vostri giorni di pausa lavorativa al mare sdraiati sotto l’ombrellone senza far nulla, è il momento di scegliere una vacanza alternativa. Preferite mare o montagna? In cittá o al lago? Piccoli villaggi rurali o metropoli ipertecnologiche? Una volta scelta la location è il momento di confrontarci col budjet. Se il vostro budjet è limitato scartate l’idea di volare all’estero e scegliete una vacanza alternativa low-cost in Italia. Adesso che abbiamo location e budjet iniziamo a pensare al tipo di vacanza vero e proprio: la scelta non deve mai essere casuale oppure rischiate di passare le ferie più brutte della vostra vita. Dovete basarvi sulle vostre necessità e su ciò che amate di più. Se nel vostro ideale di vacanza alternativa non mancano le comodità degli hotel di lusso, quello che fa per voi è il glamping. Il glamping è l’ultimo trend in tema di vacanze alternative. Si tratta di camping glamour che offrono la possibilità di stare a contatto con la natura ma in un ambiente che accosta charme e stile per offrire al turista un’esperienza di viaggio elegante e alla moda ma non nel solito albergo a 5 stelle. Se amate lo sport potrebbe essere interessante accostarvi al cicloturismo. Attraversare l’Europa in bicicletta è un’alternativa economica all’aereo e vi permetterà di apprezzare ogni chilometro percorso. Potrete sostare nelle strutture che incontrerete sul tragitto prima di raggiungere la meta che vi siete proposti. Questo tipo di vacanza è piacevole anche in gruppi: conversando sentirete meno la fatica della pedalata. Se invece amate scoprire culture diverse, prendete in considerazione l’idea di volare in Pennsylvania tra gli Amish. È possibile passare le vacanze vivendo nella loro abitazione e prendere parte alla vita quotidiana di questa bellissima comunitá religiosa d’oltreoceano. Sará una esperienza stupenda riuscire a vivere per pochi giorni senza energia elettrica, senza telefono, senza tecnologia, wi-fi e shopping tra i negozi. Ma se tutto questo non fa per voi allora non pensate di poter provare, vivrete un incubo e non una vacanza.
La casa vacanze immersa nel silenzio
Prenotare una casa vacanze e fuggire dove nessuno può trovarvi, un isola deserta contornata solo dal mare quante volte avete fantasticato di farlo? Se vi sembra un’idea impraticabile, nient’altro che un sogno ad occhi aperti, be’ fra poco vi ricrederete. Fate fare un bel giro al mappamondo e fermatevi a Pigeon Bay, Nuova Zelanda, terra vulcanica di foche e delfini, contornata da montagne aguzze e innevate che si tuffano nell’oceano Pacifico. Qui, incastonata in un paesaggio teatrale, c’è la meta che finora avete solo immaginato, il punto in cui la fuga può dirsi compiuta: una casa in affitto di pietra e vetro in mezzo al nulla, un rifugio remoto, aspro e superbo come la natura che lo inghiotte. Per raggiungerlo serve un fuoristrada o un elicottero. Se vi sembra scomodo, ricordate la premessa: nessuno vi troverà. Voi invece potrete trovare questa casa in affitto su Boutique Homes, a solo qualche click e un paio di meridiani di distanza da voi. Selvaggio si, ma di progettazioni incredibili, la casa vacanze porta la firma di un noto architetto Andrew Patterson, entrata nel paesaggio al punto da scomparire In bilico su una scarpata rocciosa che scende verso il mare. All’interno c’è una zona living, comprensiva di cucina, dove spiccano un camino e una sedia sospesa che guarda verso il mare. Da qui 3 gradini conducono alla zona notte, che dispone di letto e TV a parete.Nella parte posteriore della casa vacanze, scavato nella roccia, c’è il bagno, con una vasca profonda in cui restare a mollo senza perdere di vista il mare, grazie alla finestra stretta e lunga. I pavimenti in cemento e le pietre vive lasciate a vista, danno alla casa un’aria rigida, addolcita dalla scelta degli arredi: linee morbide, tessuti caldi e naturali sfumature tenue e delicate. Il risultato finale è una perfetta armonia di contrasti, un’atmosfera romantica e rarefatta. La stessa che si può assaporare all’esterno, sul terrazzo panoramico provvisto di caminetto e piscina termale. L’altezza e l’angolazione della casa e il collocamento delle ampie vetrate creano l’illusione di stare in mare aperto, cullati dalle onde. I soli che potrebbero turbare questa perfetta quiete sono i delfini che attraversano il mare e vi inviteranno a fare il bagno con loro. Volevate isolamento assoluto, silenzio e pace, per loro farete un’eccezione
