L’attenzione è importante quanto l’amore

L’attenzione è importante quanto l’amore coglie un aspetto fondamentale delle relazioni umane, spesso sottovalutato. Perché l’attenzione è così importante? Pilastro dell’empatia: L’attenzione è il primo passo verso l’empatia. Quando prestiamo attenzione a qualcuno, dimostriamo che ci interessa la sua esperienza, i suoi pensieri e i suoi sentimenti. Questo crea un senso di relazione e di comprensione reciproca. L’amore, da solo, non basta a mantenere una relazione viva e sana. L’attenzione quotidiana, i piccoli gesti, l’ascolto attivo sono come l’acqua che nutre un giardino. L’attenzione si manifesta anche attraverso il linguaggio del corpo, lo sguardo, il tono della voce. Questi segnali non verbali sono spesso più eloquenti delle parole e comunicano all’altro che è importante per noi. Quando ci sentiamo ascoltati e compresi, ci sentiamo più sicuri e supportati. Nell’ambito delle relazioni amorose, l’attenzione diventa ancora più cruciale. Un partner che si sente ascoltato e compreso si sentirà più amato e apprezzato. L’attenzione può manifestarsi in molti modi. Mettere via il telefono, guardare negli occhi, ascoltare senza interrompere.  Ricordare i dettagli: Ricordare le date importanti, le piccole cose che fanno felice il partner. Cercare di capire cosa l’altro sta provando e validare i suoi sentimenti. Dedicare del tempo di qualità al partner, senza distrazioni. L’amore e l’attenzione sono due facce della stessa medaglia. L’amore senza attenzione rischia di diventare un sentimento astratto, mentre l’attenzione senza amore può sembrare fredda e distaccata. È l’unione di questi due elementi che rende una relazione profonda, significativa e duratura.

Una formula per la coppia perfetta

Lo avevano compreso già gli antichi Greci, anche se a metterlo nero su bianco fu Galileo Galilei: “L’universo è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche”. I calcoli di Galileo osservavano i pianeti, la Luna, e fenomeni fisici come la caduta dei “gravi”. Ma in realtà la matematica si applica a tutto  Prendete per esempio l’amore: il matrimonio perfetto, forse, non esiste, ma si può provare a farlo durare… con la matematica. Ne è convinto lo psicologo John Gottman, dell’Università di Washington, che ha messo a punto una formula per stimare la probabilità di fallimento di un legame. Tale formula, a detta sua, funziona nel 90% dei casi.Lo studio è iniziato negli anni ’90, esaminando coppie appena sposate: i due partner discutevano per 15 minuti, mentre i ricercatori assegnavano loro dei voti. Per esempio, a ogni sorriso e gesto affettuoso guadagnavano punti; con segnali d’insofferenza e battutine sarcastiche li perdevano. I ricercatori hanno poi seguito le coppie nel corso degli anni, per vedere come se la passavano.A partire da dati come questi, Gottman e James Murray, matematico, hanno elaborato l’“equazione dell’amore”, che misura la reazione emotiva positiva o negativa di ciascuno dei due partner durante un dialogo. Sul lungo periodo, infatti, le chance di sopravvivenza della relazione dipendono proprio da queste reazioni. Le due formule descrivono rispettivamente le reazioni di lei (Dt+1) e lui (Ut+1) al comportamento dell’altro. Per la donna: d è l’umore quando è sola; rDDt è l’umore quando c’è il marito; IUD(Ut ) è l’influenza esercitata dal partner. Nella formula per lui: u è l’umore da solo; rUUt è l’umore quando c’è lei e IDU(Dt  ) l’influenza di lei. Nella pratica, l’equazione matematica conferma quanto il buon senso dice da sempre: la chiave di una relazione duratura è il dialogo. Per non arrivare ai ferri corti, dire quel che si pensa, senza essere aggressivi, funziona meglio che chiudersi nel mutismo. Serve un po’ di allenamento, ma si può fare. Di certo conviene provarci: un’unione stabile fa stare bene, mentre convolare a seconde nozze non è altrettanto vantaggioso, le statistiche non incoraggiano a lasciare la strada vecchia per la nuova: il 67% delle seconde unioni va a finire male, contro il 46% delle prime.

L’amore non è solo nella testa.

Questo sentimento si traduce in profonde variazioni ormonali. Queste ultime potrebbero peraltro spiegare il bisogno di trovare l’anima gemella e la serenità della gente che vive in coppia. A tal punto che qualcuno non esita a proporre dei filtri per preservare quest’unione… Il sentimento amoroso ha un notevole impatto sull’organismo. Attenzione, nulla a che vedere con i semplici “effetti” delle notti passionali: si tratta nel nostro caso di caos causati dall’incontro con l’anima gemella… No, innamorarsi non è una cosa da nulla ! Provoca nel tuo organismo dei cambiamenti profondi… Ovviamente, i primi momenti dell’incontro saranno una vera e propria tempesta ormonale che ti devasterà il corpo Il capofila della tua eccitazione ha un nome: la feniletilamina. È l’anfetamina naturale dell’amore e della felicità. La si trova, peraltro, in piccole quantità nel cioccolato, il che spiegherebbe perché le signorine che non hanno trovato l’anima gemella bilancino il celibato con qualche tavoletta… Ma superate le prime emozioni, il sentimento amoroso prende un’altra piega: la presenza rassicurante dell’essere amato, e forse i gesti affettuosi, favoriscono la produzione di endorfina, una morfina fabbricata naturalmente dal corpo. Risultato di questa produzione ormonale: l’ansia, lo stress e le altre tensioni scompaiono. La coppia diventa un mezzo per restare zen. Alcuni scienziati sottolineano che il nostro organismo potrebbe abituarsi agli ormoni dell’amore. Dopo qualche anno, queste sostanze non farebbero più effetto. E viceversa a certe sostanze illecite, è difficile aumentare le dosi per continuare a soddisfarsi… Il bisogno di andare a cercare altrove, per ritrovare il battito del cuore inizierebbe allora a farsi sentire. Per rimediare a questo fenomeno alcuni non esitano a proporre delle bevande presumibilmente in grado di “dopare” il sentimento amoroso. Così David Gray, ha appena lanciato una bevanda al cioccolato per coppie in difficoltà. La versione per donna potenzia la serotonina, la versione per uomo aumenta il tasso di dopamina.Ciliegina sulla torta: questo beveraggio permetterebbe anche di perdere peso…