Il lavoro può mettere in crisi una coppia

Battiti di cuore amore smisurato,passione….ma secondo voi un’eventuale crisi di coppia può essere associata al tipo di lavoro che si svolge? A quanto pare, sì. A dirlo è il Daily Telegraph che ha da poco condotto una ricerca proprio su questo tema; questa ricerca è stata effettuata elaborando la formula del Dr. Michael Aamodt che ha preso in esame il tasso di separazioni e di celibi in funzione dei loro lavori. Lo psicologo Dai Williams, della Società di Psicologia britannica spiega La cosa interessante è che quelli che hanno un lavoro in cui devono occuparsi di altri sono i più esposti alla separazione, forse perchè l’occuparsi degli altri li distrae dalla famiglia, ma anche perché sono delle persone sensibili e quindi anche più vulnerabili rispetto ad altre persone con altri lavori Ed ecco la top ten dei lavori più pericolosi  Ballerine e coreografe 43,05% di separazioni Barman 38,43% , Fisioterapisti 38,22%, Infermieri, psichiatri 28% ,Artisti e sportivi  28% ,  Camerieri 27,% ,Muratori o tecnici edili 26% Chef di cucina 20% Insomma sembra che non dovremmo preoccuparci solo di trovare un lavoro ma possibilmente di sceglierne uno che non metta a rischio la coppia. Cosa ne pensate di questa classifica: siete d’accordo?

 

Il mare e le spiagge più belle d’Italia

Come ogni anno, l’estate c’è e con lei le tanto attese vacanze al mare. E, allora, perché non pensare al mare in Italia? Bello, pulito, vicino, e, in alcuni casi, sconosciuto, il mare italiano è una tavolozza di blu cobalto e acquamarina, verdi smeraldini e infinite sfumature di azzurro e turchese. La penisola italiana è punteggiata di cale, baie e spiagge tra le più belle al mondo, distese di sabbia bianca che aspettano solo di essere esplorate .Il mare di Posada e Chia in Sardegna, Pantelleria e Trapani in Sicilia, poi le spiagge del Cilento in Campania, dell’Alto Salento Adriatico in Puglia, della Maremma toscana, prima di passare ai laghi capitati da Molveno: sono alcune delle meraviglie che fanno parte dei 23 comprensori turistici marini e lacustri premiati quest’anno con le 5 vele da Legambiente e Touring Club Una delle liste più attese dell’estate, è il meglio del meglio della loro guida Il mare più bello che passa al setaccio 136 zone balneari 96 marine e 40 lacustri in tutta Italia per consigliarci come godercele durante una vacanza perfetta. Ma la classifica dei mari più belli arriva anche dai social. La falesia in provincia di Agrigento è la località marina italiana più “hashtaggata”. Seguono Costa del Rei e Baia del Silenzio,Scala dei Turchi in Sicilia, Costa Rei in Sardegna e Baia del Silenzio in Liguria. E’ questo il podio delle località marine italiane più “hashtaggate” su Se a prevalere è la meravigliosa falesia in provincia di Agrigento, seguita dalla spiaggia famosa per lo scoglio di Peppino e dalla baia vicino Sestri Levante, la classifica vede Punta Prosciutto in Puglia ai piedi del podio, seguita dalle “corregionali” Porto Selvaggio e Grotta della Poesia. Quest’anno i comprensori marini premiati con le 5 vele sono 17 due in più rispetto allo scorso anno e ancora una volta la regione capolista è la Sardegna, con cinque 5 vele, partendo dalle Terre della Baronia di Posada. A seguire la Sicilia con 4 comprensori. Sono due, poi, le 5 vele in Puglia, così come in Campania e Toscana e un comprensorio a 5 vele, per finire, va alla Liguria e la Basilicata. Insomma preparate la valigia il mare vi sta aspettando

Il paese più felice del mondo

Tra le prime quattro nazioni nella classifica del World Happiness Report Onu ci sono Norvegia, Danimarca, Islanda e Svizzera. Il Bel Paese guadagna una posizione, negli Stati Uniti la ricchezza è in crescita, ma la felicità è in calo. A pochi giorni dalla Giornata mondiale della felicità del 20 marzo, l’Onu ha divulgato la classifica dei Paesi più felici del mondo. Al primo posto c’è la Finlandia, che supera la Norvegia, al primo posto  lo scorso anno. L’Italia sale di una posizione, ma continua a restare in coda; sotto i livelli precedenti al 2010. Il World Happiness Report ha preso in esame 156 Paesi, esaminando aspetti come il Pil pro capite, le libertà, la fiducia, l’aspettativa di vita, le politiche sociali, la generosità e l’assenza di corruzione. Al primo posto troviamo la Finlandia dove anche gli immigrati sono più felici, all’ultimo il Burundi. Nella top four ci sono Norvegia, Danimarca, Islanda e Svizzera. Tre su quattro, esclusa l’Islanda, sono state al vertice gli anni scorsi. L’Italia conquista una posizione rispetto alla classifica 2017, passando dal 48esimo al 47esimo posto. Ma ampio rimane il divario rispetto al passato: “I quattro Paesi europei più colpiti dalla crisi, Grecia, Italia, Spagna e Portogallo, da tempo erano osservati speciali. Una nota positiva per lo Stivale viene dalla aspettativa di vita in salute: l’Italia, passata da 70 anni a 72,. Anche l’incidenza di obesità, depressione, uso di droghe, è rilevante negli Usa, che registrano una crescita maggiore di tutti e tre i fattori rispetto alla maggioranza degli altri Paesi. “Una crisi sociale è in atto negli Stati Uniti  legata a maggiori disuguaglianze e minore fiducia. Gli Usa stanno diventando sempre più ricchi ma sempre meno felici”. 

 

I paesi dove si mangia meglio nel mondo

Un importante istituto di indagini ha chiesto ai suoi lettori su Facebook di scegliere, tramite un sondaggio, le mete gastronomiche ideali per i viaggiatori alla ricerca di esperienze del gusto autentiche. Ecco la lista dei Paesi in cui si mangia meglio nel mondo, con molte sorprese principalmente tra i contendenti del podio. Al primo posto della top ten, con rilevante stacco dal secondo e dal terzo, vi è Taiwan, che viene eletta come la regina del settore food a livello mondiale, dalle materie prime alla ristorazione passando per lo street food, l’isola si è aggiudicata la medaglia d’oro . La medaglia d’argento va ancora ad un Paese orientale, le Filippine. Terza in classifica, porta a casa la medaglia di bronzo, l’Italia, che si aggiudica anche la medaglia d’oro in Europa e tra tutti i Paesi occidentali, con 8 su 10 voti e una menzione d’onore per la varietà di ricette tra le Regioni. I piatti e gli ingredienti preferiti della nostra isola? Pasta fresca, olio extra vergine d’oliva, Parmigiano Reggiano, pizza, salsa di pomodoro e arancini. La classifica prosegue con un altro Paese orientale, la Thailandia, e un altro ancora, il Giappone, , la Malesia, e ancora Hong Kong e l’India, per ritrovare un altro Paese europeo, la Grecia, e terminare con il Vietnam. L’Oriente ha indubbiamente vinto la supremazia mondiale gastronomica, l’America non ha portato a casa voti, così come la Gran Bretagna, mentre resta sorprendente che nemmeno Francia e Spagna, abituate ad essere individuate come mete del gusto, non siano rientrate nella top ten.