Dopo 70 anni arriva la super luna

Il 2016 si sta avviando alla conclusione ed anche il Natale comincia ad affacciarsi alle porte di negozi e abitazioni, alla conclusione di questo anno assisteremo ad un evento che la maggior parte delle persone abbiano mai visto nella loro vita. Il 14 novembre, infatti, la Luna arriverà nel punto della sua orbita più vicino alla Terra e apparirà nel suo splendore più grande e luminosa come mai si sia vista negli ultimi settanta anni.Precisamente alle 12:24 ore italiane del 14 novembre, la Luna si troverà alla minima distanza dalla Terra.Poco meno di due ore e mezzo più tardi, alle 14:52 ore italiane, il nostro satellite raggiungerà il culmine della fase di Luna piena.Quindi, per chi volesse fotografare la “superluna” , il momento migliore sarà nelle notti del 13 e 14  novembre quando il satellite si starà avvicinando.Il fenomeno è determinato dalla particolare orbita ellittica del satellite. Quando l’orbita della luna si allinea con il Sole e con la Terra si verifica la cosi detta sizigia del perigeo e la luna appare più grande. Non è un evento raro, accade circa una volta all’ anno. Ma il fenomeno di novembre sarà rarissimo perché la Luna sarà nel punto più vicino alla Terra mai raggiunto negli ultimi 70 anni e per ammirare ancora il fenomeno bisognerà attendere fino al novembre 2034.In genere le diverse dimensioni con cui vediamo la Luna sono una conseguenza del fenomeno chiamato “illusione lunare”: il satellite appare più grande quando è basso all’orizzonte rispetto a quando è nel cielo, ma è soltanto un’illusione ottica dovuta alla vicinanza di punti di riferimento come alberi e case.Un altro spettacolare appuntamento sarà quello del 14 dicembre 2016 quando apparirà in cielo una nuova super luna che sarà leggermente più distante dalla Terra, ma notevole per un altro aspetto: con la sua luminosità oscurerà in parte lo sciame meteorico delle Geminidi.161527374-87ffd519-f785-40b6-979b-230980917b5e

 

Fiori….Spaziali !!

Ne hanno parlato tutti i giornali. Eppure, la zinnia ritratta nella foto dell’astronauta dell’ISS non è il primo fiore a essere fiorito nel cosmo l’astronauta Scott Kelly che sta passando un anno intero sulla ISS, nei giorni scorsi ha lanciato un tweet in cui mostrava quello che ha definito «Il primo fiore mai cresciuto nello spazio». La notizia si è rivelata però inesatta. L’hanno infatti smentita Nasa Watch e altri esperti andando a rispolverare gli archivi dell’Agenzia Spaziale. Il Guinness per il primo fiore sbocciato nel cosmo spetta infatti ai russi che nel 1982 coltivarono a bordo della stazione spaziale sovietica Salyut-7 alcune piante di Arabidopsis .Più tardi, nel 2012, l’americano Donald Pettit realizzò per interesse personale una cosa simile prendendosi cura di un girasole che riuscì a fare sbocciare nello spazio. Quindi no, non sono Scott Kelly e colleghi i primi cosmonauti con il pollice verde.Non è comunque una novita che gli astronauti a bordo dell’ISS facciano anche i giardinieri. Da quando è decollato il Progetto Veggie nell’aprile 2014, gli abitanti della Stazione Spaziale Internazionale stanno cercando di coltivare verdure a chilometri di distanza dalla Terra (hanno già degustato la lattuga spaziale Sta di fatto che un primato è comunque da riconoscere a Kelly: la zinnia immortalata riportata nel tweet dell’astronauta non sarà il primo e unico fiore mai sbocciato nello spazio, ma è sicuramente il primo piantato e poi fiorito a bordo dell’ISS.

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Giornata della Terra

L’Earth Day (Giornata della Terra) è la più grande celebrazione ambientale del pianeta, l’unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si associano per celebrare la Terra e sostenerne la salvaguardia. La Giornata della Terra, momento voluto dal senatore Gaylord Nelson e promosso ancor prima dal Presidente John Fitzgerald Kennedy, rendere complice ogni anno fino a un miliardo di individui in ben 192 paesi del mondo. Se nei primi tempi i temi dominanti erano quelli della contaminazione dell’acqua, dell’aria e del suolo, la gestione dei rifiuti tossici o l’evoluzione della trasformazione del deserto, nel corso degli anni i temi ambientali sono diventati sempre più di stampo globale. L’idea è di piantare un seme in giardino, offrire un albero a un parco pubblico o collaborare economicamente al rimboschimento delle aree più carenti di verde. Importante comunque è l’impegno costante a voler bene al nostro pianetaora_della_terra_earth_hour_2014

Eclissi di Luna

Cominciamo a fare gli scongiuri perché la notte tra il 27 e il 28 settembre il cielo non sia nuvoloso: ci sarà un’eclissi totale di Luna resa ancora più spettacolare dal fatto che il satellite sarà particolarmente vicino alla Terra e ci apparirà più grande (del 14 per cento circa). Per ammirare il fenomeno, però, dovremo passare la notte in bianco.  La Terra comincerà a proiettare la propria ombra sulla Luna alle 2:11 del 28 settembre, ora italiana, e la fase di totalità inizierà a partire dalle 4:11, con l’apice massimo previsto per le 4:47. La fase di totalità durerà fino alle 5:23 e da quel momento la Luna comincerà a uscire dal cono d’ombra della Terra. Intorno alle 7:23 uscirà anche dalla penombra, concludendo l’eclissi. Uno spettacolo imperdibile e sicuramente gustandomi un buon caffè sul mio terrazzo, non mancherò di seguire.eclissi-di-luna

 

Uomo e Natura un binomio perfetto

Ce la mettono tutta la frutta gli ortaggi dell’estate per accattivarsi le nostre simpatie. Colori allegri, aspetto invitante, profumo irresistibile. E così non manca mai la voglia di addentare un pomodoro
, mordere una fragola. I nutrizionisti dicono che esiste una sorta di complicità tra uomo e natura per cui la terra, nelle diverse stagioni, offre i prodotti più adatti a soddisfare le esigenze che in quel periodo l’organismo manifesta. Oggi si inizia a scoprire che gli alimenti, e in particolare frutta e ortaggi che hanno appena tagliato il cordone ombelicale con la terra, sono tutti tesori in miniatura, che ci danno vitalità, energia, e migliorano il nostro aspetto. Tenetevi sempre un cesto di questi preziosi tesori a portata di mano e mordeteli in ogni ora del giorno!!!006497 Contenitore salva pomodoro cm 13

Decorare la casa con fiori artificiali

I fiori finti sono l’ultima spiaggia di chi ama i fiori ma proprio non riesce a far sopravvivere nemmeno il basilico eppure anche i fiori finti possono diventare un prezioso elemento per  decorare la casa. La prima regola è non utilizzarli come fossero dei fiori veri cercate di godervi il lato più creativo dei fiori finti: non richiedono acqua, luce o terra! Un’idea davvero originale è creare qualcosa che vivacizzi il vostro ambiente, posizionateli in  un vaso di vetro  Inseriteci  i fiori con lo stelo intero, posizionando sul fondo un po’ di sassolini,  riusciranno a vivacizzare la vostra casa spendendo davvero pochi soldi!007117 Centrotavola vetro Sauti diam20 H20.5 99381