I fichi hanno origini antichissime e sono stati coltivati fin dall’epoca dei Sumeri. Sono menzionati nella Bibbia e nell’Antico Egitto, dove erano considerati un simbolo di fertilità e abbondanza. I fichi sono frutti deliziosi e versatili, perfetti da gustare freschi, secchi o utilizzati in numerose ricette. fichi possono essere gustati in molti modi, freschi, Ideali come antipasto o aggiunti a macedonie e insalate. Secchi: Perfetti per la preparazione di dolci, come crostate e torte, o da gustare semplicemente con formaggi e salumi. In confettura: Deliziosi per farcire torte o da spalmare sul pane. In marmellata: Ottimi per accompagnare yogurt o formaggi. In sciroppo: Ideale per decorare dolci o per preparare cocktail. Ideali anche per piatti veloci e gustosissimi come l’insalata con fichi, gorgonzola e noci un’insalata fresca e gustosa, perfetta per l’estate. Tartare di salmone con fichi e avocado: Un piatto elegante e raffinato, ideale per un’occasione speciale. Caprese con fichi e prosciutto: Una rivisitazione della classica caprese, con l’aggiunta dei fichi per un tocco di dolcezza. Crostata ai fichi: Un dolce classico e goloso, perfetto per la colazione o la merenda
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Tra tradizione e tendenze
Fino a qualche anno fa, nel nostro Paese il pesce crudo si limitava alle zone costiere e aveva il sapore del rito della magia , così si faceva assaggiare , per la prima volta, i molluschi appena pescati magari solo bagnati da qualche goccia di limone o i ricci appena staccati dagli scogli e aperti dalla barca. Negli anni recenti tuttavia il pesce crudo ha conquistato uno spazio sempre più ampio nelle nostre abitudini alimentari finendo per non essere più solo un affare per pescatori e gourmet d’alta classe diventando, invece, una buona alternativa della nostra dieta. Sappiamo bene ormai che il pesce è un alimento ottimo per la salute è una valida fonte proteica, ricco di omega 3 ha un apporto calorico decisamente limitato ed è una fonte naturale di vitamina D. Consumarlo a crudo ne accresce le proprietà benefiche Il pesce crudo ci intriga, ci affascina, con il suo sapore schietto e con le tante possibilità di cucinare piatti buonissimi che ci da, oggi ci avventuriamo in tartare con abbinamenti con frutta e agrumi, per stupendi antipasti, riso bollito, salse particolari e marinature fantasiose
Tonno o salmone…sicuramente sashimi
E’ considerato un must della cucina giapponese, molto apprezzato dai golosi frequentatori dei ristoranti di sushi in generale perché a base di pesce crudo freschissimo. Il pesce per il sashimi, prima di essere consumato, necessita di essere posto in un abbattitore di temperatura per almeno 24 ore così da consentire l’eliminazione completa di tutti i batteri ed i parassiti presenti, primo fra tutti l’anisakis. Il pesce nella preparazione del sashimi è tagliato a fettine di spessore di 1 centimetro normalmente accompagnato, da ciotoline contenenti salsa di soia, e salsa wasabi che è una salsa molto piccante estratta dalla radice di una pianta di origine giapponese il cui sapore è simile al cren o rafano. Caratteristica importante del sashimi è il modo di mangiarlo assolutamente con le bacchette ed in un sol boccone se avete voglia organizzate a casa vostra una serata etnica con un apparecchiatura a tema
Ricette al forno e sui fornelli pronte in 10 minuti
Ci sono molti piatti da cucinare al forno e sui fornelli che possono essere preparati in 10 minuti o anche meno. Prova avvolgendo gli asparagi e dei filetti di salmone fresco conditi con olio di sesamo in un foglio di alluminio e cuoci tutto insieme. Per un rapido e delizioso mix, cucina broccoli, taccole e cavoli tritati grossolanamente in un wok, aggiungi alcuni pezzi di pollo magro o tofu, poi condisci con la salsa di soia. Anche una semplice frittata con zucchine, un po’ di parmigiano grattugiato e della nipitella fresca è una scelta deliziosa e veloce. Servila con un’insalata.

Crema inglese salata
Crema inglese salata, peperoni grigliati e scaglie di pecorino. È la rivisitazione della più classica versione da dolci: la crema inglese salata è composta di panna fresca, latte, tuorli d’uovo, parmigiano grattugiato, sale e pepe. Per prepararla portate quasi a ebollizione, scaldandoli a bagnomaria, il latte e la panna. In un recipiente versate i tuorli, aggiungete sale e pepe e mescolate bene. A questo punto aggiungete il latte e la panna, ben caldi, mescolate e rimetteteli sul fuoco, sempre a bagnomaria, finché la crema non sarà cotta. Togliete quindi la crema dal fuoco e aggiungete del formaggio parmigiano, mescolando fino a incorporarlo del tutto. Quindi fate freddare. Una volta a temperatura ambiente, usate la crema per spalmare il pane e stratificate con dei filetti di peperoni rossi grigliati e conditi e scaglie di pecorino.



