Cuccioli anti stress

Foto di gattini: non sono solo un svago per i navigatori del web, dove i gattini attirano da qualche anno un interesse di larga portata. I cuccioli di gatti o i gatti adulti potrebbero essere un potente anti-stress ed elisir d’amore anche per chi sta in coppia. Guardare le foto dove sono ritratti gatti, gattini, intenti a giocare o a dormire, farebbe bene alla relazione a due. I ricercatori hanno interrogato 160 coppie sposate per definire l’effetto della compagnia dei gatti sul benessere di coppia. I soggetti sono stati invitati a guardare insieme tutti i giorni le foto di alcuni cuccioli di gatti. Dopo un mese di questa pratica le coppie hanno confessato di sentirsi meglio gli uni con gli altri. Più amorevoli e connessi, persino più felici. I gatti darebbero stimoli positivi, solo attraverso l’osservazione del loro atteggiamento. Ancora meglio allora, viene da ipotizzare l’effetto sulla coppia se si possiede un vero gatto in casa. Qui però gli scienziati sembrano meno sicuri. Gli effetti negativi della presenza dei gattini, come graffi  peli su divani e letti, sarebbero problemi reali da affrontare nella cura quotidiana dell’animale domestico. Più in generale prendersi cura di un gattino è comunque un impegno che richiede scambio ed energie. Al contrario di quanto avviene con la virtualità, dove spesso vengono colti solo gli aspetti più positivi di questo tipo di rapporto. Anche perché l’ossessione per i gatti ha i contorni di una mania contemporanea. Ci finiscono dentro esemplari dal muso curioso o semplicemente colti in una posa anomala. E gli utenti guardano le foto senza stancarsi mai.

Andare per funghi

Andar per funghi rappresenta sicuramente un piacere o almeno un momento di svago e rilassamento per tutti quelli che sono appassionati a questi frutti del sottobosco L’operazione di raccolta dei funghi, anche se sembra una cosa da niente, è di per sé importantissima per tutto l’ecosistema. Prima di tutto quindi, se decidete di andare a caccia di funghi, rispettate sempre l’ambiente circostante, e cercate di non creare disturbo alla fauna presente. Quando ne trovate uno dopo che avete riconosciuto che non appartenga ad una specie  velenosa, potete procedere alla raccolta Per fare ciò ponete una mano alla base del fungo e ruotatelo non troppo forte. Cercate di non spostare molta terra e di non rastrellare l’erba in quel punto, in modo che il micelio (la pianta sotterranea da cui cresce il fungo) non si danneggi. Adesso pulite il fungo con un coltellino facendo cadere a terra le parti tagliate. Riponete il fungo in un cestino di vimini, sia per fare cadere le spore durante il tragitto, sia per permettergli di mantenersi nel migliore dei modi.funghiporcini