Come togliere le macchie più frequenti

Le macchie solitamente più frequenti, sono quelle di natura alimentare, eccone alcune e ecco anche alcuni consigli utili per toglierle…Barbabietola: acqua fredda + acqua ossigenata + bicarbonato (preparate una soluzione con questi ingredienti e applicatela direttamente sulla macchia).Caffè: acqua + aceto (diluire un po’ di aceto con un po’ di acqua e utilizzatelo per trattare la macchia).Carne e sugo: detergente per piatti + acqua tiepida + bicarbonato (preparate un impasto con questi ingredienti, applicatelo sulla macchia e strofinate delicatamente).Cioccolato: acqua tiepida + detergente per piatti (bagnate la macchia dal lato opposto del tessuto e poi usate il detergente per piatti).Frutti di bosco: acqua fredda + aceto o acqua tiepida + acqua ossigenata + bicarbonato (bagnate la macchia con l’acqua tiepida, poi trattatela direttamente con l’acqua ossigenata e il bicarbonato).Gomma da masticare: ghiaccio (strofinate la gomma da masticare con un cubetto di ghiaccio finché non è abbastanza dura da essere staccata dal tessuto).Pomodoro/ketchup: aceto + detergente per piatti + acqua fredda (preparate una soluzione con questi ingredienti e applicatela direttamente sulla macchia

 

Zanzare stop alle punture

Cosa attira di più le zanzare… Prima di cospargerci di unguenti miracolosi, di pomate repellenti o contornarci di candele alla citronella, esiste un perché se certe persone sono più massacrate di altre dalle malefiche zanzare. Le punture danno fastidio; particolarmente in estate si è poi più esposti a causa dell’abbigliamento leggero. Ma da cosa dipende l’essere punti più degli altri? Come suggerisce The Sun, la risposta non è così scontata, e abitudini normali come bere birra o indossare certi colori, sarebbero tutti fattori responsabili di attirare a sé le fastidiose zanzare. Le zanzare sono attirate da determinate tonalità degli abiti. Secondo il magazine essi sarebbero il rosso, il nero e il blu. Evitateli se potete. Le zanzare sono anche attirate  dal CO2 che esaliamo durante il respiro. Questo ovviamente non vuol dire che si possa evitare di respirare, ma se alcune persone vengono più punte di altre questo dipende dalla quantità di anidride carbonica emessa. Diversa da soggetto a soggetto. Essere incinte. Vale il consiglio di prima. Le donne gravide respirano molto di più delle donne non gravide attirandosi il rischio di essere punte con maggiore frequenza. Bere birra. Bere molto alcol farebbe aumentare i livelli di etanolo nel sudore. Una componente in grado di attirare le zanzare come una calamita. Infine, il consiglio è quello di utilizzare un po’ di ingegno e quando ci si trova in condizioni potenzialmente a rischio, tipo trovarsi in prossimità di giardini in un clima umido, seguire questi piccoli consigli, non saranno certo la soluzione ma vi faranno risparmiare qualche puntura

Capelli morbidi e belli anche al mare

L’estate è forse la stagione peggiore per i nostri capelli: i raggi solari e la salsedine dell’acqua di mare inaridiscono i capelli e li rendono secchi, crespi e opachi. Le attacchi esterni possono rovinare i capelli, facendogli perdere luminosità, colore e morbidezza. I capelli diventano più fragili, si spezzano più facilmente e possono formarsi doppie punte. Per evitare tutto questo, bisogna prendersi cura dei capelli prima ancora di esporsi al sole. Se state per partire evitate quindi di sottoporvi a trattamenti che possano stressare i capelli: tinte, decolorazioni, permanenti, uso eccessivo di piastra e phon indeboliscono i capelli e tendono a seccarli. Se non volete avere capelli fragili, crespi e opachi ancora prima di chiudere le valigie, evitate di tingere i capelli o, se non potete farne a meno, scegliete tinte naturali come l’henné che oltre a colorare, nutrono il capello. Sfruttate il caldo naturale della stagione estiva per usare l’asciugacapelli il minimo indispensabile e spazzolate i capelli solo quando sono asciutti, utilizzando una spazzola con le setole morbide o un pettine in legno a denti larghi. In questo modo eviterete di avere capelli rovinati già prima di partire e limiterete i danni causati da sole e salsedine al mare. Per proteggere i capelli dall’acqua di mare e dal sole sono indicati anche altri oli vegetali come l’olio di argan e l’olio di germe di grano. Oltre a queste indicazioni, per avere capelli idratati, morbidi e lucidi, ricordate di bere almeno due litri di acqua al giorno e di mangiare diverse porzioni di frutta e verdura nel corso della giornata: due buone abitudini che faranno bene a tutto il corpo, non solo ai capelli. Proteggeteli con un cappello, capace di schermare fino al 40% dei raggi solari, è in assoluto il sistema più efficace per proteggere i capelli, optate per un modello di paglia, che lasci respirare la cute e assorba il sudore.

Come riposare bene se l’afa non dà tregua

Se c’è un momento della giornata dove il caldo è davvero insopportabile è quello del riposo. Passare la notte a rigirarsi nel letto a causa dell’afa è una vera tortura. Tuttavia a volte ignoriamo alcuni piccoli accorgimenti che potrebbero fare la differenza, e permetterci di dormire col caldo senza soffrirlo troppo.Se state leggendo un articolo su come riuscire a dormire col caldo probabilmente non avete l’aria condizionata in casa. Non preoccupatevi: è l’aria naturale che vi serve. Un ventilatore comune, economico, anche piccolino,poggiato su un mobile che muove la brezza darà un immediato sollievo. Non puntatevelo addosso, o rischiate di svegliarvi con la schiena bloccata. Fatelo girare e direzionatelo verso l’alto, in modo che crei un circolo d’aria nella stanza. Se potete, lasciate le porte e le finestre aperte non solo nella vostra camera da letto, ma in tutta la casa. In questo modo l’aria circolerà. Per dormire con il caldo occorrono lenzuola adeguate. Questo significa rigorosamente di cotone o di lino. Niente tessuti sintetici, niente seta. Le fibre naturali sono le vostre migliori alleate. E’ altamente improbabile che con il calore estivo indossiate un pigiama, ma se lo fate usate lo stesso riguardo. Qualcuno consiglia di mettere gli indumenti da notte in frigorifero per qualche ora prima di andare a letto. Vi darà sollievo per alcuni minuti, magari il tempo di addormentarvi. Rimanere idratati è importante per subire meno gli effetti del caldo. Bisogna bere molto, ma evitare bibite zuccherata che disidratano, e stare alla larga dall’alcool, uno dei più grandi alleati della sudorazione. Al contrario, oltre a bere acqua fresca può essere utile sorseggiare una bevanda tiepida prima di dormire anche d’estate vanno bene e tisane. L’ingestione di una cosa calda non occorre che sia bollente creerà un iniziale calore, ma una volta che la temperatura corporea sarà stabilizzata avvertirete meno il caldo esterno. D’altronde se i popoli del deserto bevono tanto un motivo ci sarà! Fate una doccia prima di mettervi a dormire. Ma non fredda. Il contrasto tra acqua fresca e aria calda vi farà soffrire ancora di più. Meglio una bella doccia tiepida, che vi darà maggiore sollievo una volta chiusa l’acqua.