Lavorare con le mani allevia lo stress

Che fare lavori manuali faccia bene è risaputo, da molto tempo ormai si dice che stimoli i sensi, sviluppi la creatività, riduca lo stress, considerato poi che facciamo una vita sempre più sedentaria. Benefici evidenti per tante persone, tant’è che è in crescita il numero di chi decide, per esempio, di curare il proprio giardino, di lavorare a maglia, di dedicarsi alla realizzazione di oggetti artigianali, di dedicarsi alla cucina facendo piatti gustosi per tutta la famiglia. Tutte attività che implicano l’utilizzo delle mani e che in qualche modo ci fanno stare bene, perché attraverso le mani diamo forma alla nostra creatività, ai nostri desideri, e ci riconnettiamo con parti di noi. Anche perché quando eseguiamo quei lavori siamo costretti alla concentrazione, che può essere letta come una forma di meditazione e quindi di “terapia” per la mente C’è anche chi sostiene, come la dottoressa Kelly Lambert che l’attività manuale aiuti a ridurre il rischio di depressione perché attiva un cambiamento cerebrale che, associato a un percorso psicologico adeguato, può migliorare decisamente le condizioni del paziente, la dottoressa Lambert è giunta a questi risultati dopo aver eseguito esperimenti che hanno dimostrato come lavorare con le mani migliori il benessere delle persone, al contrario dei lavori più sedentari. E questo perché, secondo lei, lavorare manualmente aumenta il senso di controllo sull’ambiente, ovvero le persone riconoscono di avere un “potere” creativo rispetto all’ambiente circostante, consapevolezza che fa bene al cervello, come riportato in un’intervista rilasciata a Cbs News.La cosa bella è che, anche grazie al web, oggi è facile imbattersi in video-tutorial che insegnano le attività manuali, ed è così che tante persone imparano a fare con le mani qualcosa di nuovo o di dimenticato. E tutte queste attività utilizzandole possono trasformarsi in piccoli rituali che ci fanno stare bene, che ci rendono più consapevoli di quello che siamo in grado di creare, impregnandosi di significato, e dando un senso così alla nostra vita. Insomma, il lavoro manuale, che si tratti di fare a maglia, farsi il giardino o fare un dolce, va rivalutato!

Sorridere fa bene alla salute

Sorridere è un toccasana per la salute e l’umore, contribuisce a combattere lo stress e ci aiuta nelle relazioni con gli altri. I sorrisi sono gratis e provare a sorridere per sentirsi meglio non costa nulla. Diffondere i benefici di un sorriso è facilissimo, perché sorridere è davvero contagioso. Chi sorride vive più a lungo e sembra più giovane. Il sorriso naturale ringiovanisce il viso di almeno 3 anni e chi sorride di più può vedere prolungata la propria aspettativa di vita anche di 7 anni. Sorridere, in sostanza, è una vera e propria garanzia per sentirsi sempre giovani. Sorridere spesso e in modo naturale allevia lo stress. Spesso i sintomi dello stress si leggono sul viso, ma un sorriso può aiutarci ad apparire meno affaticati e abbattuti. Quindi, quando vi sentite stressati, provate a fare un respiro profondo e un bel sorriso, magari anche davanti allo specchio, vedere la vostra faccia sorridente vi aiuterà a stare meglio. Sorridere fa bene anche all’efficienza sul lavoro. Chi sorride ed è di buonumore di solito è più produttivo e lavora meglio. Dunque, ogni tanto, concedetevi una pausa divertente, magari durante la pausa caffè anziché stare con i musi lunghi insieme ai vostri colleghi scambiatevi dei larghi sorrisi. Vi rimetterete alla scrivania con una rinnovata buona volontà. Secondo uno studio condotto in Inghilterra, i sorrisi genuini ci aiutano a stringere relazioni sociali sincere, mentre i sorrisi non spontanei fatti solo per educazione ci allontanano dagli altri. Secondo gli esperti, i sorrisi naturali sono una forma di ricompensa sociale preziosa. Fanno bene a noi stessi e alle persone intorno a noi. Sorridere, inoltre, stimola l’empatia e incoraggia l’ottimismo. Tutti insieme ce la faremo a rendere il nostro mondo più allegro.

Resilienza anche al…coronavirus

La resilienza è la capacità di trovare un’occasione per essere felici nelle delusioni, nei fallimenti,nei momenti come questo che a causa del covit-19 : ecco come abituare questa risorsa della mente. In pratica, essere resilienti significa avere la capacità di prendere forza positiva dagli eventi più negativi e stressanti. È una forza che arriva da dentro e che ci porta a modificare il dolore in risorsa, tanto da trarre beneficio da quello che all’inizio sembrava solo qualcosa di negativo. La resilienza, se allenata e sviluppata, cambia la prospettiva della vita perché ci mostra lati di noi stessi che non sono facili da cogliere in situazioni di vita positive. No alle lamentele. Non servono a niente se non a farvi concentrare sui lati negativi della situazione. Piuttosto che pensare a quanto siete sfortunati, provate a concentrarvi sulle possibilità che possono aprirsi davanti ai vostri occhi.Potreste cercare di risolvere la situazione, oltre alla resilienza allenerete anche la vostra capacità a risolvere i problemi. Giudicare una situazione come sbagliata o indicare un comportamento nostro o altrui definendolo dannoso, porterà a bloccare la nostra capacità di essere resilienti e quindi di trovare lati positivi. Per questo motivo, potreste iniziare a guardare quell’evento negativo come qualcosa che contiene un messaggio e che può dire qualcosa di importante su di voi. Cercate la vostra occasione. Tutto quello che ci succede, contiene una possibilità di crescita. Anche la situazione peggiore e più stressante ha in sé un’importante occasione evolutiva. Sono proprio gli eventi negativi infatti che offrono la spinta giusta per evolvere e per riscoprire in noi risorse e capacità che neanche pensavamo di avere.Se vivessimo solo in condizioni positive, non potremmo scoprire quei lati della personalità che ci rendono più solidi. Se volete trarre effetti benefici da questa importante risorsa, dovreste iniziare ad allenarla tutti i giorni. Quando capita qualcosa di particolarmente stressante, ricercate un’altra visione della situazione. Ad esempio, se siete bloccati nel traffico potreste cambiare la percezione di quel momento vedendolo come un’occasione per poter inserire il vostro cd e ascoltare la vostra musica cantando a squarciagola, oppure . Se siete costretti a stare a casa potrete preparare dei piatti più elaborati,potrete prendere un caffè seduti in giardino o sul terrazzo, in tutta tranquillità. Questi piccoli esercizi, se eseguiti quotidianamente, vi porteranno ad avere una visione più ottimistica della vita. E a essere più felici.

 

Come evitare la noia restando chiusi in casa

Sdraiarti sul divano a guardare la televisione è uno dei passatempi migliori quando sei in casa. È un’ottima opportunità per vedere gli episodi dei programmi televisivi che di solito non hai tempo di seguire. Cerca di trovare uno dei tuoi programmi preferiti da guardare. Guarda un film comico. Le risate ti faranno stare meglio e ti faranno dimenticare che sei bloccato a casa Naviga su internet. Sfrutta la rete a tuo vantaggio. Puoi fare milioni di ricerche e passare il tempo a leggere. Cerca blog, video o articoli sugli argomenti che ti interessano. Siediti e ascolta la musica. Sentire alcune delle tue canzoni preferite può metterti di buon umore e persino farti sentire meglio. È stato dimostrato che la musica allevia il dolore e potenzia il sistema immunitario. Inoltre, può alleviare l’ansia e lo stress. Crea una playlist con alcune delle tue canzoni preferite, magari anche con musica ritmata che ti possa far ballare, ascoltare brani allegri ti metteranno di buon umore. Riuscirai a distrarti e ti lascerai coinvolgere dalla musica. Gioca con i videogame. Potrai concentrare la tua attenzione su qualcosa che non sia il corona virus. Inoltre i videogiochi offrono altri benefici per l’organismo, alleviando il dolore e lo stress. Controlla i tuoi profili social ti dà l’opportunità di passare un po’ di tempo sui social network. Organizza una maratona cinematografica. Prova a guardare alcuni dei tuoi film preferiti in streaming. Questo ti farà sentire di buon umore e il tempo volerà. Leggi un libro. Riprendi i libri dalla tua libreria, che hai lasciato da parte. Immergerti in una bellissima storia può aiutarti a dimenticare questo momento. Chiama un amico. Contattalo telefonicamente. Una bella chiacchierata e quattro risate con gli amici possono metterti di buonumore. Prova a colorare o a disegnare. Far emergere il proprio lato creativo aiuta molto a sentirsi meglio. Ritrova la tua scatola di pennarelli, usa strumenti diversi come matite colorate, pitture, pastelli, in modo da variare. Se lo usi, datti lo smalto sulle unghie. Migliorare il proprio aspetto è uno dei modi per darsi piacere. Dandoti lo smalto ti sentirai più bella e sarai pronta per quando potrai di nuovo uscire. Sperimenta con vari colori, come il blu, il giallo o il rosa acceso .Impara a costruire qualcosa. Il fai da te è un’attività divertente che ti permette di creare qualcosa di nuovo. Puoi completare moltissimi progetti e molti degli oggetti che ti servono si trovano certamente già in casa tua. Prova alcuni di questi semplici progetti di fai da te. Fare una coperta all’uncinetto. Riordinare cassetti e armadi. Posizionare una casetta per gli uccelli. Incorniciare una foto. Crea una lista delle cose da fare. Scrivere un elenco delle cose che vuoi fare quando sarà passato il virus ti dà un obiettivo a cui aspirare. Inoltre ti aiuterà a portare a termine quelle attività che rimandi sempre. Sfoglia libri di ricette. Leggere delle ricette può darti l’ispirazione, preparare un dolce per la colazione per tutta la famiglia, o dei biscottini da accompagnare al delle cinque che non sempre ti poi permettere quando sei al lavoro. Bevi una tisana. Siediti e rilassati con una bella tazza di tisana calda. In questo modo passerai il tempo e migliorerai la tua salute. Evita le bevande che contengono caffeina, perché possono irritare lo stomaco. Mangia cioccolato fondente, è bello mangiare qualcosa di dolce che può farti sentire meglio. Un pezzo di cioccolato fondente ti distrarrà. Puoi passare il tempo anche preparandoti una tazza di cioccolata calda e ricevere comunque i benefici dovuti al cacao, come la riduzione della pressione sanguigna e il miglioramento della salute del cuore.Fra qualche giorno sarà finita e torneremo a trascorrere.

Attenzione a non mangiare troppo

In questi giorni in particolar modo che siamo costretti a rimanere a casa a causa del covid-19 dobbiamo stare attenti a non mangiare troppo a causa della noia e dello stress. Sgranocchiare abitualmente fuori dai pasti non è un comportamento alimentare corretto, perché si aumenta l’apporto calorico giornaliero con il successivo rischio del sovrappeso. Quando non vi è un effettivo senso di fame fisiologica, che può verificarsi in seguito a un notevole sforzo fisico oppure a un pasto insufficiente, il bisogno di assumere cibo è spesso legato a fattori di natura psicologica. E così ci ritroviamo a sgranocchiare, nei momenti più impensati, spuntini ipercalorici come panini, cioccolata, pizzette patatine, dolci vari… Anche voi non resistete alla tentazione di masticare qualunque cibo vi capiti a tiro, in ogni momento della giornata? Seduti alla scrivania in ufficio o stesi sul divano a casa, mangiucchiate in continuazione e non sapete come smettere? Che sia per fame, per gola o per colpa dello stress, se volete contenervi dovete imparare a controllarvi ! Ecco alcuni consigli. Il primo consiglio è quello di non saltare i pasti principali per evitare poi di piluccare fuori pasto. Tutte le volte che sentite lo stimolo della fame dedicatevi ad un’”attività “distraente” in modo da dare a quello stimolo il tempo di passare: per raggiungere questo obiettivo sono necessari solo 3/5 minuti. Evitate di andare a fare la spesa se siete troppo affamati, e soprattutto evitate, una volta al supermercato, i reparti dove trovate gli alimenti che preferite. Cercate di non avere cibo in vista: se siete costretti ad avere del cibo sotto il naso, il consiglio è quello di riporlo in contenitori opachi in modo che la loro vista sia meno definita e non diventi uno stimolo ulteriore a ricercare cibo.

 

La papaia un elisir di lunga vita

La papaya è il frutto della Carica papaya, albero appartenente alla famiglia delle Caricacee, che può raggiungere un’altezza anche di 10 metri. Anche detto melone dei Caraibi, può pesare fino a 5 kg. Oggi i suoi principali produttori sono Stati Uniti, Messico e Porto Rico.La papaya apporta vitamine e minerali ed è fonte di flavonoidi, ottimi antiossidanti, capaci di contrastare l’azione dei radicali liberi. Tra le azioni che le vengono attribuite, ricordiamo l’eliminazione delle scorie metaboliche, l’aumento delle difese immunitarie, l’attività antistress e rivitalizzante e l’azione protettiva verso alcuni tipi di tumore, come quello al colon e alla prostata. Viene utilizzata contro la stanchezza e lo stress, contro l’invecchiamento, nelle situazioni infiammatorie e nelle malattie croniche, contro i problemi di digestione, per stimolare le difese immunitarie, per aumentare le prestazioni sportive e la vitalità dell’organismo in generale. Il consumo di papaya potrebbe interferire con l’azione di farmaci anticoagulanti, in questi casi occorre quindi molta cautela. Inoltre, poiché i flavonoidi attraversano la placenta, è sconsigliabile l’utilizzo in gravidanza. In commercio la si trova sotto forma di bustine, compresse o sciroppo, spesso come papaya fermentata. In cosa differisce la papaya fermentata da quella non fermentata? La prima viene sottoposta a un processo di fermentazione che dura 10 mesi e consente di potenziare l’azione antiossidante e immunomodulante.

“hic et nunc” …..“qui e ora”

Avete mai sentito parlare di “hic et nunc” o più semplicemente di “qui e ora”? Questa semplicissima espressione racchiude un concetto davvero molto vasto e spesso si fa corrispondere con altre frasi tipo “carpe diem” ovvero “cogli l’attimo”; in ogni caso queste definizioni indicano sempre un modo di vivere che ha come filosofia gli insegnamenti zen.  Per comprendere il “qui e ora” i buddisti fanno riferimento ad una storiella abbastanza famosa che parla di un uomo che inseguito da una tigre raggiunse il bordo di un precipizio, disperato e non sapendo più dove fuggire, per mettersi in salvo si aggrappò ad un ramo sporgente e abbastanza debole per reggerlo a lungo.In ogni caso in fondo al dirupo c’erano altre tigri pronte a sbranarlo e poiché l’uomo non vedeva nessuna alternativa e certo che in ogni caso sarebbe stato attaccato da una tigre staccò una fragola che era su quel ramo e se le gustò meditando su quanti doni e meraviglie ci regala la natura in ogni istante. Ora di certo avete ben capito cosa significa “hic et nunc” e cosa l’aneddoto ci abbia voluto insegnare: ammirare tutto ciò che ci circonda cercando il bello in ogni cosa… al di là se la situazione è a nostro favore o discapito. Ai nostri giorni attuare gli insegnamenti zen è ancora più complicato a causa dello stress e della mancanza di una concentrazione e pace interiore.Ma ritrovare la pace interiore non è poi così complicato, è sufficiente pensare alla bellezza ed irripetibilità di ogni istante, alla dolcezza che può avere l’abbraccio di una persona che ci vuole davvero bene, osservare un vaso con un  fiore  che sboccia, ascoltare il rilassante ticchettio della pioggia e respirare la freschezza dell’aria in quegli istanti, il caffè che profuma tutta la casa e invita a svegliarsi… Questa continuo cercare il bello e il positivo in ogni cosa, ci rende sempre più consci che in fin dei conti la “felicità” può essere in ogni cosa e certamente questa ricerca ci trasforma in esseri positivi e propositivi ad affrontare il domani che sarà certamente migliore di ieri e di oggi.

 

Per rilassarsi non occorrono sempre i medicinali

Quando lo stress della vita quotidiana vi stringe e avete bisogno di rilassarvi spesso non serve ricorrere a medicinali, ma  si possono utilizzare dei rimedi erboristici e provare le tisane rilassanti. Per riuscire a staccare dall’ ansia della vita quotidiana e godersi dei momenti di relax bastano 5 minuti per preparare una delle tante tisane rilassanti che si trovano in commercio. Esistono due tipologie di questi prodotti quelle già preparate in bustine che potete comprare in erboristeria o al supermercato, oppure potete comprare gli ingredienti e preparale con le vostre mani per personalizzarle e creare delle tisane che incontrino perfettamente i vostri gusti. Per consumare le tisane rilassanti dovete versare le erbe in acqua bollente, lasciarle in infusione per 5 minuti, poi filtrarle e consumarle. Per chi non conosce approfonditamente le erbe e le loro specificità è sempre meglio affidarsi ad un erborista per avere indicazioni sulle quantità delle erbe scelte e quali utilizzare nella preparazione. Le erbe utilizzate nelle tisane rilassanti sono diverse, ognuna delle quali ha specifiche qualità. Queste sono:La Camomilla: ideale per aiutare la digestione, per calmare il nervosismo e per alleviare i dolori del ciclo mestruale. L’Escolzia: influenza il sistema nervoso regalando sensazioni di serenità e coadiuva il sonno La Lavanda: perfetta per chi ha difficoltà a dormire e per chi tende a somatizzare i problemi. La Malva: aiuta a rilassare il corpo e la mente. La Melissa: permette di combattere gli stati ansiosi Il Tiglio: riesce ad alleviare il nervosismo La Passiflora: è un sedativo che possiede grandi capacità calmanti ideale per attenuare stress, ansia e nervosismo. La Valeriana: ha proprietà calmanti La Verbena: perfetta per chi si sente angosciato ed è alla ricerca di un po’ di serenità.

Hot mulled wine with spices for Christmas

Consigli per far tornare il buon umore

Se sei di cattivo umore e continui a pensare agli errori commessi oppure al futuro incerto, alle tue paure, alle frasi o alle situazioni che ti hanno preoccupato, di sicuro il malessere rimane. Prima di imparare a scacciare la negatività, è importante capire cosa quando ci sentiamo di malumore. Se vediamo tutto nero, significa che si è abbassato il livello di serotonina, il neurotrasmettitore che, oltre all’umore, regola l’appetito, il sonno e perfino la capacità visiva, la soglia dell’attenzione e l’efficienza della memoria. Un noto esperimento all’università del Wisconsin ha dimostrato che persone messe in una stanza piena di cibo, ma senza riferimenti temporali sugli orari dei pasti, magiavano ogni 2-3 ore. È la prova che il nostro corpo ogni 2-3 ore  ha un calo dello zucchero , di cui si accorge il surrene, che mette in circolo il cortisolo, il quale va a cercare energia dai muscoli. Riassumendo, quando c’è poca serotonina e/o troppo cortisolo, la mente è in allerta e tende ad attribuire significati negativi agli eventi, gettandoci nel cattivo umore. Ecco allora, tre consigli per ritrovare il buon umore  Usa il corpo e il respiro. Raddrizza spalle e schiena e respira profondamente: portare più aria ai polmoni calma e rilassa. In più, se ne hai la possibilità, alzati e dai confort al corpo, muoviti. E mentre cammini, aggiungi un sorriso, ti stai prendendo cura di te e questo fa bene al tono dell’umore. Inoltre, secondo gli studi sorridere favorisce il rilascio di serotonina. Mangia poco e spesso. Punta la sveglia per fare due spuntini leggeri e bere alcuni bicchieri acqua a metà mattina e metà pomeriggio. Eviterai l’aumento di cortisolo, l’ormone dello stress che, come abbiamo visto, favorisce il nervosismo e il calo di lucidità.Applica il pensiero positivo. Se una reazione o un comportamento negativo di una persona ti innervosiscono o ti incupiscono, scaccia le emozioni negative ponendoti questa domanda: “E se quella persona non ce l’avesse con me? Se non ci fosse nulla di personale in questo? In tal modo metti la mente al tuo servizio e non contro di te. Trova spiegazioni che ti facciano sentire meglio e lascia andare i pensieri negativi.

Dedica un po di tempo a te

Rilassarsi, oramai è diventato difficile e spesso, anche se abbiamo del tempo disposizione, non riusciamo a staccare la mente da bollette, appuntamenti, lavoro, famiglia, ecc. Dedicare a noi stessi almeno 30 minuti al giorno, ci rende persone migliori e la nostra vita migliora di conseguenza. Fermati in un luogo silenzioso e se possibile all’aperto a contatto con la natura. Vai in giardino e  prenditi un po’ di sole. Ne basta veramente poco. 20 minuti di sole al giorno ci permettono di produrre vitamina D indispensabile per le ossa e il cervello. Bevi qualcosa di buono e nello stesso tempo rilassante, come una gustosa tisana alla malva, un the. Evita i mezzi pubblici e l’automobile. Cammina!Circondati di cose belle e frequenta luoghi tranquilli. Ascolta la tua musica preferita. Se lo stress è molto, chiudi gli occhi e concentrati sul respiro e sulla pancia che si sgonfia e gonfia. Dopo pochi minuti noterai che la mente incomincerà a liberarsi, principalmente nel momento dell’inspirazione. Colora. Compra un libro di Mandala indiani e colorali. Spegni il telefono, fisso e cellulare, spegni tv e ogni oggetto che potrebbe disturbare la tua quiete. Impara ad ascoltare il silenzio. Ricordati che i problemi non si risolvono sempre pensando ininterrottamente e quasi sicuramente stressarti  dietro ad ogni cosa non migliorerà la situazione. Quindi lascia andare i pensieri. Cerca di vivere una vita di qualità la vita è una… ora….adesso