Un esercito di robot per sostituire i cuochi

Il costo del lavoro inizia a salire anche in Cina, ora che molte persone hanno migliorato il loro tenore di vita e sono sempre meno disposte ad accettare stipendi “da fame”. Ma i cinesi hanno trovato una soluzione hi-tech per il problema: sostituire gli uomini con i robot. Sembra fantascienza ma si tratta di realtà: per il momento, nei ristoranti specializzati in piatti di spaghetti L’invenzione è del 2011, e molti credevano sarebbe rimasta un prototipo, ma i robot sono stati recentemente messi sul mercato, e sono già stati venduti oltre 3.000 esemplari: a loro favore il costo circa 2.000 dollari anziché i 4.700 annuali dello stipendio di un buon cuoco. “E riescono a tagliare i noodle meglio dei cuochi umani”, aggiunge il proprietario di un ristorante, sicuramente non saranno empatici quanto gli esseri umani !! Aggiungiamo noi…almeno quello

Il caffè ci rende più pazienti

Sono mesi che provate farvi dare un aumento di stipendio dal capo ma lui proprio non ne vuole sapere? Provate con una tazzina di caffè… Bevuta al momento giusto potrebbe fargli cambiare idea. Secondo alcuni scienziati ,infatti, la caffeina migliora la capacità di cambiare il proprio punto di vista, o almeno di comprendere meglio quello degli altri. Diversi studi comprovano che un paio di tazzine migliorano l’attenzione e l’attività cognitiva. Ma ora Pearl Martin e i suoi collaboratori hanno scoperto che con il caffè si può addirittura cambiare opinione. A 150 volontari è stato chiesto di scrivere su un foglio le proprie idee sull’eutanasia. Poi ad alcuni partecipanti sono stati somministrati, a loro insaputa combinati dentro un bicchiere di succo di frutta, 200 milligrammi di caffeina. Dopo quaranta minuti – quando l’effetto della caffeina raggiunge il picco – ciascun volontario ha letto un testo con ragionamenti sull’eutanasia diversi e contrari alle sue. I volontari che avevano assunto caffeina erano molto più disposti a cambiare il proprio punto di vista di quelli che non l’avevano presa. I ricercatori, inoltre, hanno distratto alcuni tra i “caffeinizzati” durante la lettura con altri compiti, come eliminare delle lettere dal testo oppure riconoscere alcuni suoni. E stranamente, nonostante l’effetto positivo della caffeina, i “distratti” costretti a dedicarsi a più attività contemporaneamente erano meno aperti verso le opinioni altrui. Questo dimostrerebbe che non si capiscono gli altri se non si pone la giusta attenzione a quello che dicono. E il caffè, migliorando le capacità mentali e la concentrazione, potrebbe aiutarci a farlo.caffe