Aspettative

Spesso capita di sentir dire dalle persone “Io al tuo posto avrei fatto questo e quello! E’ una persona che se ne frega, che non mi capisce,un egoista, ecc”.Capita a volte, presi dalla rabbia, dalla frustrazione, dalla delusione, di cadere in questa trappola e incastrarsi nelle  stesse aspettative. Ma  non possiamo misurare il mondo in base a ciò che faremmo in una data situazione. Perché? Semplice. Perché non siamo il metro del mondo. Tu sei solo tu. Con le tue esperienze, le tue emozioni, i tuoi pensieri. E ciò che tu faresti, lo faresti proprio perché letto con i tuoi occhi, alla luce di chi sei e di come agisci normalmente. Non è detto che sarebbe in assoluto il modo migliore. Ma sicuramente sarebbe il tuo modo. Le altre persone non sono te. Non hanno avuto la tua stessa educazione, gli stessi valori, le stesse esperienze. Non hanno le tue emozioni, non pensano al tuo stesso modo. Non sono te. Dunque come potresti pretendere che ragionassero “come farei io al loro posto” se sono così diversi da te?Quando ci arrabbiamo con qualcuno perché ci aspettiamo che agisca in un dato modo perché noi faremmo così al suo posto, ricordiamoci che non siamo il metro del mondo, che il mondo non è fatto da nostre fotocopie, ma da persone diverse da noi e che come tali, risponderanno a loro modo e non necessariamente per cattiveria o per mancanza di rispetto, probabilmente perché intrappolate nei sentimenti, in questioni di cuore che non fanno ragionare razionalmente, o per abitudine, per circostanze o per incapacità a dire no all’altro. Dunque, se proprio vogliamo fare qualcosa, non sprechiamo inutilmente energie ad attribuire un colore a comportamenti agiti o mancati di altre persone ragionando con il nostro metro, ma chiediamogli il perché hanno agito così, dicendo loro come questo ci ha fatto sentire. Molto spesso ci accorgeremo che le persone non si sono nemmeno accorte di averci causato dolore e non ne avevano la minima intenzione. Impariamo ad accettare che siamo tutti diversi e che il nostro, sebbene così ci appaia, non è necessariamente il modo migliore di agire, pensare, essere. Non aspettarti dagli altri quel che tu faresti al loro posto così non rimarrai mai deluso,ma conta sempre sempre su di te.

 

La fine dell’anno

La notte del 31 dicembre si avvicina ed è arrivato il momento di salutare il 2016.I mesi trascorsi possono essere stati belli per alcuni, oppure difficili per altri. Ma ciò che accomuna tutti è la speranza che questo nuovo inizio possa essere migliore di quello precedente. In entrambi i casi, l’augurio è che il 2017 sia un anno migliore di quello appena trascorso, e portatore di belle novità.  Gli auguri di buon anno nuovo sono quindi l’occasione per rinnovare questa speranza anche ad amici clienti e conoscenti.  Attraverso facebook, twitter, whatsApp ,telefonate, immagini e video si condividono con gli altri speranze e ambizioni per l’anno che sta per cominciare. Durante la notte di San Silvestro c’è chi si sofferma a fare bilanci e riflessioni su quanto fatto nel corso degli ultimi mesi. Si tirano le somme e si fanno considerazioni sul recente andamento della propria vita. Altri, invece, guardano al futuro, ed ogni nuovo inizio diventa l’occasione per voltare pagina e mettersi in gioco nuovamente, e questo è quello che faremo anche noi…..buon anno da tutti noi …..Ferrini Gift.capodanno-clipper