L’esplosione dei “senza”

Negli ultimi anni negli scaffali, sono aumentati in maniera esponenziale i prodotti “senza”, “Senza glutine”, “Senza lattosio”, “Senza carne”, “Senza latte”, “Senza zuccheri aggiunti”. Questi sono solo alcuni dei claims che da qualche anno hanno iniziato a popolare gli scaffali e che oggi guidano le scelte di acquisto dei consumatori. Questa tendenza è senza dubbio dovuta a diversi fattori: da una parte c’è una maggiore attenzione da parte delle industrie alimentari verso prodotti più salutari anche in virtù dell’aumentata sensibilità dei consumatori nei confronti di uno stile di vita più sano All’interno di questo parco consumatori, quindi, si possono distinguere tre tipologie di cliente: chi ha una intolleranza certificata e che quindi cerca prodotti che possano essere utili a creare piatti specifici per necessità, chi si considera sensibile a certi alimenti e che quindi predilige i prodotti “senza” a quelli tradizionali, e infine il life styler, ovvero chi sceglie questa tipologia di prodotti perché ritiene che siano una alternativa più sana. Quest’ultima categoria è da considerarsi il vero driver che spinge le aziende specializzate ad una continua ricerca che permetta di portare a scaffale prodotti sempre più buoni, di alta qualità e innovativi, che incontrino il gusto anche dei gusti più esigenti.

Il tè verde

A volte basta un caffè di troppo per ritrovarsi a passare una notte in bianco, il che non fa certo bene alla performance mentale. Anziché esagerare con la caffeina, un’ottima alternativa può essere il verde. Questa bevanda ormai di uso comune, oltre ad essere leggera e gustosa, è indicata sia come tonico cerebrale che come diuretico nonché facilitante della digestione. Il verde aiuta a ridurre lo stress, beneficio indispensabile quando si deve affrontare una lunga giornata di lavoro e quindi ottimo sostituto del caffè, oltre ad essere ricco di antiossidanti in base alla varietà di tè.

Succhi di frutta fatti in casa

Pezzetti di scarto delle carote, del sedano, dei finocchi o dei cetrioli e foglie commestibili degli ortaggi e delle insalate: quante volte li abbiamo gettati tra i rifiuti senza pensarci troppo? Potrete provare a raccoglierli in una insalatiera  da conservare in frigorifero se dovrete attendere qualche ora prima dell’utilizzo dopo la preparazione dei vostri piatti a base di verdura. Li potrete aggiungere agli ingredienti che utilizzerete per preparare i vostri succhi freschi di frutta e verdura che gusterete da soli o in compagnia di amici