Finger food deliziosi

Le palline di ricotta  sono finger food gustosissimi e altrettanto veloci preparati  formando delle palline con albicocca a dadini e ricotta, quindi serviti con un crostino. Ecco gli ingredienti Ricotta 100 g Crostini di pane q.b. Albicocche q.b. Patè di peperoni q.b. Tagliate a piccoli cubetti le albicocche e mescolatele alla ricotta, formando delle palline. Prendete i crostini, spalmatevi del patè di peperoni disponeteli su un vassoio ponete ogni pallina sopra ogni crostino, e servite.

Il giorno di Pasqua

Il giorno di Pasqua è speciale, ed è da trascorrere in famiglia: quale migliore occasione per scoprire le ricette per un menù pasquale ricco di pietanze succulente e buone! Pasqua è la festa della vita che rinasce, la festa della primavera e di intenso valore religioso. La Pasqua, che celebra la resurrezione di Gesù il terzo giorno dopo la crocifissione, è considerata la più importante ricorrenza della religione cristiana. La data in cui cade varia di anno in anno in base al calendario annuale: viene infatti celebrata la domenica successiva al primo plenilunio di primavera. Ricca di simboli e tradizioni, la Pasqua è anche l’occasione per preparare sontuosi pranzi di antichissime tradizioni. Le ricette tipiche che si preparano nel periodo pasquale sono tante e variano enormemente da regione a regione, mantenendo però un forte punto in comune, ovvero il valore simbolico dei piatti, che alludono sempre al sacrificio compiuto da Gesù o, ancor più spesso, alla sua resurrezione. Ecco che allora avremo carne di agnello o capretto, uova come ingrediente principe di moltissime ricette e tutte le primizie primaverili come fave, piselli e carciofi, a creare piatti ricchi e deliziosi, perfetti dopo il lungo digiuno della Quaresima. A richiamare la simbologia della rinascita troviamo anche la tradizione dell’uovo di Pasqua tanto amato dai bambini, in parte per il cioccolato di cui è fatto, ma ancor di più per la sorpresa che cela al suo interno.

 

Il caradamomo

Il caradamomo è una spezia che si ricava da una pianta originaria del Sud Est asiatico, nota come Elettaria. La pianta di cardamomo appartiene alla famiglia , dello zenzero. La sua espansione ha radici molto antiche, conosciuto fin dai tempi dei Greci e dei Romani, oggi il cardamomo resta tra le spezie più care al mondo preceduta solo da zafferano e vaniglia. La pianta di cardamomo può raggiungere un’altezza di 20 metri e le sue foglie hanno un colore molto particolare, simile al rosso porpora. Il frutto si presenta come una capsula ricca di semi di colore marrone-neri..  I semi in cucina, si possono usare integri soprattutto per la fase di preparazione di dolci o macinati, dando vita alla polvere impiegata come spezia. In Italia il suo impiego è legato principalmente a scopi culinari, tuttavia c’è chi usa il cardamomo per combattere l’alitosi e alleviare tosse o mal di gola effettuando gargarismi con l’infuso. Gli amanti dei rimedi naturali possono riscoprire nel cardamomo un buon alleato nella dieta, la polvere ricavata dai semi può avere un effetto stimolante e antidepressivo, soprattutto se la si assume bollita. Il cardamomo in polvere può essere aggiunto al tè, alle tisane o agli infusi di solito preparate. Questa spezia, infatti, si può usare per aromatizzare bevande anche centrifugati, frullati a base di latte e panna… o insaporire dolci e biscotti. Per il suo sapore, si può usare anche per aromatizzare brodi, risotti e secondi piatti a base di carne.I semi di cardamomo, interi, si possono usare per preparare liquori o per preparare infusi dal sapore molto delicato. I semi di cardamomo interi si possono impiegare per preparare dolci o plum cake fortemente aromatizzati.