Le viole del vostro balcone, o nel vostro giardino possono essere usate per creare uno sciroppo che vi addolcirà la giornata! Con lo sciroppo alle viole potrete addolcire budini, torte e macedonia oppure prenderne qualche cucchiaio quando la tosse infastidisce la vostra gola. Per realizzare questo sciroppo prendete 60 grammi di petali, circa 25 fiorellini di viole, 150 ml di acqua e 300 gr di zucchero. Fate bollire l’acqua e versatela sui petali di viola che avrete messo in una ciotola dopo averli lavati accuratamente. Mescolate leggermente con un cucchiaio di legno e lasciate riposare per circa 2 ore per creare un infuso di viole. Filtrate bene il liquido con un colino, mettetelo in un pentolino ed aggiungete lo zucchero. Portate lentamente ad ebollizione, lasciando sciogliere lo zucchero e continuate la cottura finché lo zucchero non sarà del tutto sciolto, poi toglietelo dal fuoco lasciatelo raffreddare. A questo punto non dovrete solo imbottigliare sciroppo di viole e conservarlo in un posto fresco e asciutto.
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Ma gli antichi rimedi funzionano? Alla scoperta dei rimedi dei nostri antenati
Uno dei ricordi che forse ci è rimasto più impresso quando eravamo piccoli e soffrivano di qualche malessere è quello della nonna che si presentava con una tazza contenente un liquido misterioso insistendo affinchè lo bevessimo, e, miracolo, cedendo alle lusinghe del dolcetto se l’avessimo bevuta, ci siamo sentiti meglio! Oggi la scienza sta studiando con occhio critico non solo le “ricette della nonna”, ma anche gli antichi rimedi usati da popoli ormai scomparsi, verificandone l’effettiva efficienza, scopriamo qualche esempio partendo proprio dalla sapienza della nonna …Il brodo di pollo contro il raffreddore: gli studi condotti dal Medical Center di Omaha hanno accertato l’efficacia e ne hanno svelato i segreti. Le proteine di alto valore biologico del pollo accelerano il potenziamento della membrana dei globuli bianchi e delle altre cellule del sistema immunitario, mentre il brodo caldo crea una benefica vasodilatazione delle vie aeree superiori, e ci fermiamo qui ma ce ne sarebbe ancora da dire! Per i babilonesi rappresentava addirittura la resurrezione, parliamo del melagrana, un frutto affascinante per colore e consistenza, oggi gli studi condotti hanno provato che il succo di melagrana è un potente coadiuvante del cuore e previene la formazione di placche nelle arterie, inoltre ha un benefico effetto anche sul nostro cervello, rendendolo più attivo e concentrato. La curcuma, importante ingrediente di molti piatti orientali e del curry, era utilizzata alle Hawaii come base di molte medicine, e gli studi dell’Università di Nottingham hanno verificato e confermato le sue virtù salutari, in particolare il colorante giallo della radice è un potente antinfiammatorio che blocca possibili irritazioni delle articolazioni. Tutti conosciamo la papaia, ma forse non tutti sappiamo che il suo succo ha la capacità di curare ferite ed ustioni, oltre ad essere un antinfiammatorio ed un antibatterico, la papaya uccide i batteri con un’efficacia 500 volte superiore a quella dei normali disinfettanti .Una conferma quindi che molte delle cure dei nostri antenati trovano oggi nella scienza delle solide basi che attestano la loro validità, ma non tutte, in caso di influenza non mettete una cipolla tagliata nella stanza, non vi aiuterà mai assimilando batteri e virus!
I trucchi della nonna che funzionano, garantito
Aceto per pulire e scrostare. L’aceto di vino bianco è un ottimo ingrediente per lucidare e sgrassare. Provate a pulire vetri e specchi con un cencio imbevuto di aceto e ve ne accorgerete. E’ inoltre magico quando si tratta di togliere incrostazioni di calcare da bollitori, pentole, docce, rubinetti. Non preoccupatevi dell’odore poco gradevole: evapora in pochi minuti e non lascia traccia.Limone per sgrassare. Togliere macchie di calcare, ma anche quelle più odorose dal tagliere di legno, oppure le incrostazioni dalle padelle e dalle pentole. Strofinate mezzo limone anche dalla parte della buccia, e avrete un ottimo effetto pulente. Oppure spremetelo e usate il succo al posto del detergente con una normale spugna. La profumazione sarà il valore aggiunto. Bicarbonato di sodio funziona anche sulle macchie dei tessuti, se sono ancora umide vengono assorbite velocemente dal bicarbonato: un prefetto pre-lavaggio. Glicerina contro le macchie Tra i trucchi della nonna che, c’è l’uso della glicerina per il prelavaggio dei tessuti. Applicatene un po’ sulle parti da trattare, lasciate un’oretta in posa e poi mettete il capo regolarmente in lavatrice. Un pre-trattante particolarmente efficace sulle macchie ostinate, come caffè, vino, salsa di pomodoro, frutti rossi
Fermare tutto e rilassarsi
La nevrotica e confusa radical chic protagonista dell’ultimo film, Amori che non sanno stare al mondo, esasperata dal mondo maschile esclama: “gli uomini con la tisana in mano non scopano”. Ma naturalmente ha torto. Un dato è certo: sempre più uomini hanno sostituito grappe e altri bicchierini con infusi e decotti, per fermare tutto e rilassarsi. Forse anche in nome di quel còsagach, il comfort alla scozzese, di gran tendenza oggi. Se ancora non ne fai uso, ecco alcune ricette più efficaci e le loro proprietà. Decotto all’alloro, per rilassarsi Fai bollire due foglie di alloro in 200 ml di acqua per 3 minuti. Eventualmente dolcifica con del miele. Molto rilassante e decongestionante. Infuso di rooibos, contro l’invecchiamento Conosciuto anche come tè rosso, il rooibos è un infuso che si ottiene dalle foglie dell’omonima pianta sudafricana. Non contiene teina, quindi è perfetto in qualunque momento della giornata. Contiene moltissimi antiossidanti che combattono i radicali liberi e contrastano l’invecchiamento. Tisana di tiglio, finocchio e camomilla, digestiva Lascia in infusione parti uguali di tiglio, semi di finocchio e fiori di camomilla. Una tazza è sufficiente per migliorare la digestione ed eliminare la sensazione di pancia gonfia dopo i pasti. Tisana al ginseng, contro lo stress. Nei momenti di maggiore sforzo fisico e mentale, un infuso a base di ginseng, eleuterococco e liquirizia è perfetto. Infuso al biancospino, per dormire bene In caso di insonnia, bevi una tisana a base di biancospino, passiflora e valeriana dopo cena. Rilassa il corpo e concilia il sonno in poco tempo. Decotto di zenzero e limone, per le difese immunitarie Per tenere alla larga influenze e raffreddori, un’ottima soluzione è una tisana allo zenzero e limone. Fai bollire acqua e zenzero tritato, filtra l’infuso e aggiungi qualche goccia di limone. Un vero toccasana.
Tutti i rimedi naturali del miele
Sono molti i rimedi naturali a base di miele; la combinazione di questo antibiotico naturale con altri alimenti allevia diversi disturbi Le proprietà medicinali del miele sono state scoperte dagli antichi egizi; da allora, questo prezioso alimento prodotto dalle api è sempre stato utilizzato quale rimedio naturale per trattare diversi disturbi. Il miele contiene potenti componenti antinfiammatori che aiutano a rafforzare il sistema immunitario ed a proteggere dalle malattie. Inoltre questo antibiotico naturale può lenire il mal di stomaco, prevenire la stanchezza, dare sollievo ai muscoli doloranti, togliere i funghi nel piede d’atleta ed aiutare a dimagrire. Vediamo ora alcuni rimedi naturali che si possono preparare comodamente a casa. Per trattare i bruciori allo stomaco si consiglia di unire zenzero e miele; lo zenzero aiuta ad alleviare i sintomi derivanti dall’infiammazione, aiutando la corretta circolazione del sangue. Il miele contiene enzimi essenziali che impediscono ai batteri nocivi, quali Escherichia Coli e Candida, di attaccare l’organismo. Al fine di combattere l’alito cattivo si può preparare un collutorio con miele e cannella, spezia utilizzata come agente aromatizzante nei dentifrici per uccidere i batteri. Per i dolori muscolari si può optare per una bevanda composta da miele e acqua di cocco. Quest’ultima previene la disidratazione, origine di mal di testa, stanchezza e bocca secca; aiuta inoltre a riparare i tessuti danneggiati ed a mantenere le articolazioni sane. Per contrastare il reflusso acido è consigliabile miscelare aceto di mele e miele; gli antibiotici naturali contenuti nell’aceto di mele impediscono all’acido gastrico di entrare nello stomaco Il connubio sidro e miele aiuta la digestione. Un altro rimedio naturale contenente il miele serve per alleviare il problema della pelle secca; in questo caso bisogna unirlo allo zucchero di canna. La miscela esfolia ed idrata la pelle, combatte l’acne e le rughe, nonché pulisce i pori. Al fine di dare sollievo al mal di denti, infine, si può combinare il miele con i chiodi di garofano; questi contengono un antidolorifico chiamato eugenolo che viene utilizzato per il trattamento del mal di denti e delle gengiviti. Il miele agisce quale antisettico naturale che uccide i germi e batteri

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Spezie scadute ecco come riutilizzarle
Vi ritrovate nello scaffale della cucina delle spezie scadute? Ecco i modi per riciclarle sia in cucina che come rimedio naturale nelle pulizie di casa. Le spezie scadono: non tutti lo sanno, ma dopo qualche tempo tendono a perdere sia il loro aroma sia le proprietà che spesso le rendono preziose anche per la nostra salute. Ma non è detto, però, che debbano finire nel cestino, Le spezie sono l’ideale per la pulizia dei tappetti, soprattutto per deodorarli. Basterà soltanto spargere le spezie sul tappeto, per esempio usando la noce moscata, la cannella e i chiodi di garofano, lasciarle agire per qualche minuto e poi aspirare i tappetti con un’aspirapolvere. Meglio però fare qualche prova su un angolo del tappetto per avere la certezza che le spezie non lo macchino. Le spezie sono un buon rimedio naturale contro piccoli insetti e in particolare le formiche. Provate ad utilizzare le spezie vecchie, soprattutto quelle dal profumo molto forte, versandone un po’ sui davanzali di porte e finestre. Vedrete che gli insetti rimarranno alla larga! Non tutte, ma senza dubbio ci sono delle spezie che si possono utilizzare per lavare gli indumenti: il rosmarino, per esempio, è molto efficace contro i cattivi odori, in particolare contro quello di sudore. Anche il pepe nero può essere usato per il bucato, dato che contribuisce a mantenere vivi i colori dei capi. In entrambi i casi basta aggiungerne un paio di cucchiai in lavatrice durante il lavaggio. Il fatto che le spezie siano scadute non significa che facciamo male, ma che hanno perso gran parte delle loro proprietà, compreso il loro aroma. Ma se prepariamo del pesce o della carne alla griglia possiamo ancora utilizzarle proprio perché il calore favorirà il rilascio del profumo. Potete spargere le spezie scadute sui cibi o direttamente sulla griglia del barbecue Il vantaggio delle spezie è quello di essere in grado di assimilare i cattivi odori, per questo motivo potrebbe essere un’idea usare quelle scadute per profumare armadi e cassetti. Basta sistemare le spezie in piccoli sacchettini di stoffa e riporli nei cassetti e negli spazi di casa che volete profumare.
Punture di zanzara
Con l’avvicinarsi del caldo, arrivano le conseguenze meno piacevoli della bella stagione come i morsi dei fastidiosi insetti e in particolar modo delle zanzare. E nonostante il fastidio, c’è chi non si vuole rassegnare all’uso di crema o braccialetti o stick che calmano il prurito, preferendo rimedi fai da te e naturali. E allora, visto che si tratta di punture i cui effetti sono tutto sommato tollerabili, è possibile provare uno dei seguenti metodi non ‘alterati’. Dal pronto-ghiaccio all’applicazione di foglie medicamentose. Ghiaccio. Un cubetto di ghiaccio avvolto in un fazzoletto di cotone ben pulito e passato sulla bolla allevia il dolore con il suo effetto freddo. Dentifricio. L’effetto mentolato del dentifricio dà una sensazione di rapido sollievo. Applicate e lasciate asciugare per 15-20 minuti. Limone. Utile sia per prevenire le punture, se passato sulla pelle sotto forma di succo, o anche per lenirle. Anche perché in entrambi i casi lascia sulla pelle una gradevole profumazione. Sale. Diluito in un bicchiere d’acqua, il sale passato sulla puntura aiuta a ridurre il fastidio. Tea Tree Oil. Il tea tree oil a base di melaleuca è un valido lenitivo per la pelle e quindi anche per le odiose punture. Aloe Vera, tenere sul terrazzo una pianta di aloe vera è indispensabile ha mille proprietà e mille usi, strofinata sulle punture d’insetto lenisce rapidamente il prurito. Patate. Il tubero contiene amido; sostanza ideale per lenire la pelle irritata. Basta aprire in due l’ortaggio e applicare la metà sbucciata sulla puntura per provarne gli effetti calmanti.
Liberarsi da fastidiosi insetti
Se c’è una cosa dell’estate che davvero non si può sopportare sono mosche e moscerini e zanzare. Basta aprire un po’ la finestra per far entrare un po’ di brezza e bisogna fare i conti con questi fastidiosi ed inaspettati ospiti. Le mosche ed i moscerini sono attratti dai cibi in maturazione e dalle bevande dolci o in fermentazione, ed il caldo favorisce la loro crescita.Nonostante la crescita completa avvenga in una settimana, mosche e moscerini approfitteranno di qualsiasi occasione per moltiplicarsi, dagli sgorghi, ai cassonetti dell’immondizia o ai luoghi umidi come stracci o bottiglie vuote. Questi insetti portano batteri indesiderati sulla vostra frutta e verdura. Ci sono diversi rimedi contro moscerini e mosche, uno su tutti catturarli.… Usare insetticidi e repellenti non è sufficiente, esistono dei rimedi del tutto naturali per farlo. Ecco alcuni tipi ingegnosi di trappole per mosche per eliminarle per sempre dalla vostra casa! Come abbiamo accennato, moscerini della frutta e mosche vengono attirati da odori forti e sostanze dolciastre, tra cui aceto di mele, vino rosso e birra. Prendete un barattolo o una ciotola e riempiteli con una di queste sostanze e poi richiudetelo con della pellicola trasparente. Fate dei piccoli buchi usando una forchetta o un coltello sulla pellicola e la trappola è pronta: gli insetti verranno attirati all’interno ma poi non potranno più uscire! Aceto e sapone per piatti. Gli attacchi di moscerini possono avvenire in ogni momento, a volte basta aprire la spazzatura per permettere che i fastidiosi insetti invadano tutta la stanza… un rimedio molto semplice prevede l’uso di aceto e di sapone per piatti. Aggiungete qualche goccia di detersivo in una ciotola di aceto,così che quando gli insetti toccheranno la superficie verranno attratti “all’interno” del liquido e non potranno più volare via.Il rimedio per animalisti: catturare le mosche vive Prendete un sacchetto di plastica e posizionate al suo interno delle bucce di banana. Non ci vorrà molto, moscerini e mosche verranno attratti all’interno del sacchetto dall’odore della buccia. Una volta che il sacchetto è abbastanza pieno, chiudetelo e portatelo all’aria aperta, così potrete liberare le mosche.Il rimedio ingegnoso: il cono di carta fare un cono di carta con un buco molto stretto alla fine. Posizionate l’estremità sottile verso il basso all’interno di un bicchiere o vaso con un po ‘di aceto e un pezzo di frutta matura. I bordi della tazza devono essere coperti e tappati molto bene: moscerini e mosche strisceranno all’interno del contenitore senza poterne uscire. Latte zucchero e pepe Per una trappola fatta in casa, provate questa ricetta: prendete un litro di latte, 100 g di zucchero e 50 g di pepe macinato. Cucinate in una pentola a fuoco lento per 10 minuti e versare in un piatto fondo. L’odore attirerà mosche e moscerini, ma ancora prima che possano “assaggiare” la poltiglia che avete preparato, vi annegheranno a causa della consistenza.
