Spesso sulle relazioni che viviamo oggi, negli ambiti di coppia e in amicizia, c’è l’impressione che siano molto più superficiali e usa e getta rispetto a quelle del passato. Forse i social hanno solo messo in luce pubblicamente ciò che già succedeva nel privato, ma un abbondare di foto e frasi che riguardano le persone e le relazioni che le legano, che poi si rivelano dei buchi nell’acqua, perché gli amori finiscono e le amicizie pure, magari da un giorno all’altro, senza motivi apparenti. Il giorno prima vedi una foto che ritrae due persone sorridenti e abbracciate, con tanto di didascalia del tipo “Ti amo come non ho mai amato nessun altro” o “La nostra amicizia è unica al mondo, nessuno ci dividerà”.E il giorno dopo, tutto quel sentimento non esiste più.Via le foto, via gli stati che etichettavano la relazione, e magari, perché no, si pubblica qualche post o storia provocatori su Instragram che alludono in modo subdolo o esplicito alla persona che abbiamo eliminato dalla nostra vita, ma che fino a qualche giorno prima dicevamo di amare. Frasi piene di odio, di cattiveria, dando in pasto aspetti intimi e privati della coppia e dell’altra persona che, magari eliminata virtualmente è impossibilitata a replicare, può solo venire a sapere da terzi ciò che l’altro sta divulgando circa il loro ex rapporto. In passato trovavi un uomo o una donna e ci morivi con i risvolti negativi del caso, mentre oggi si parla di amore e si vantano “ti amo” e “amici per sempre” e poi 24 ore dopo ognuno per la sua strada, con tanto di ripicche, frecciatine, rimozione di ogni traccia della relazione Non riusciamo a riconoscere un rapporto autentico e un vero sentimento? Non riusciamo a sentire quando qualcuno è profondamente connesso a noi? Non sappiamo stare da soli? Abbiamo bisogno di dimostrare qualcosa agli altri per colmare delle insicurezze?Non ci diamo neanche il tempo di capire cosa stia succedendo dentro di noi che già tutto il mondo lo sa.Mettiamo in piazza i rapporti prima ancora di viverli intensamente, di sentirli entrare nel nostro cuore. All’inizio è normale che sia così quando conosci una persona giusta, che sia nell’ambito di una coppia o in amicizia: sono quelle persone che ti stravolgono la vita e che entrano in connessione con te in modo spesso casuale e inaspettato, e non capisci bene cosa stia succedendo, sai solo che quelle persone ti fanno sentire a casa e ti rendono la vita migliore, ti rendono una persona migliore. E speri con tutto il cuore che rimangano accanto a te per sempre, nonostante tutto. Nel bene e nel male, lo senti quando una persona è destinata a far parte della tua vita in modo profondo e quando invece c’è qualcosa che non va, per cui non vale la pena lottare o minare la tua serenità. Quando ci passi e lo vivi in prima persona con tutte le conseguenze e gli errori del caso, poi ti accorgi della differenza nelle relazioni successive, forse perché hai imparato a leggere dentro di te con sincerità e a gestire davvero una relazione, con la consapevolezza che è un impegno giornaliero e costante fatto non solo di cuori, bacetti e sorrisi, ma anche di difficoltà, incomprensioni, momenti delicati, scelte.