Adatte come colazione salata, antipasto o snack nelle pause, le bruschette puoi mangiarle quando vuoi! Eccone una da proporre anche per una cena…alternativa dopo le abbuffate delle feste.Tostare le fette di pane nel tostapane o in padella senza utilizzare l’olio. Tagliare lo spicchio d’aglio longitudinalmente e sfregarlo sul pane.Tagliare a metà il pomodoro, orizzontalmente. Sfregare sul pane affinché si impregni di polpa, utilizza pomodori molto maturi in modo che la polpa si spalmi bene sul pane. Spalmare un cucchiaino di olio d’oliva su ogni fetta di pane e insaporire con un pizzico di sale. Adagiare il prosciutto crudo tagliato fine sul pane. E….Buon appetito!
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Resta in forma mangiando
Ecco quattro consigli per riprendere in fretta la vostra linea. Evviva il crudo!Frutta e verdura, senza dubbio, sono le maggiori alleate. Ed è consigliabile consumarle crude. L’alimentazione crudista mira alla conservazione dei principi nutritivi, delle vitamine e degli antiossidanti. La frutta consigliata è quella ricca di vitamina C, come i kiwi, la papaia, gli agrumi, i frutti di bosco, la mela, l’ananas e il cocomero. Il carciofo, la cicoria, il radicchio, l’indivia, i cavoli, i peperoni rossi e la lattuga rappresentano, invece, le verdure da comprare subito.I cereali possiedono sali minerali, proteine e vitamine in abbondanza. Quelli integrali, cioè riso integrale, avena e pane integrale, sono da preferirsi, perché, grazie alle loro fibre, si riesce ad cacciare le scorie. Anche il pesce è un alimento da consigliare, specialmente quello azzurro. E’ ricco di proteine e di acidi grassi essenziali che vantano il loro potere antinfiammatorio e antistress. Ma, in sovrappiù, essendo poco grasso e facile da digerire, è ideale per la linea. Per ripulire l’organismo dai metalli accumulati nei tessuti interni, affidatevi alle spezie. Il coriandolo e il peperoncino sono quelli più validi. E circa gli omega-3, cioè i grassi buoni? Si raccomanda il consumo di sardine, salmone, trote, olio d’oliva, burro d’arachidi e noci.Per potersi liberare da scorie e tossine si necessita almeno di un litro e mezzo di acqua al giorno. Meglio poi se la mattina, appena svegli, si sceglie un bicchiere di acqua tiepida e si fa attività fisica. La massa muscolare, costituita soprattutto d’acqua, ne viene favorita. Meglio se a temperatura ambiente, anche d’estate.Tutti gli alimenti bianchi, come sale e zucchero, latte vaccino e margarina, si dovrebbero limitare. Il sale bianco va sostituito con i sali integrali, come il rosa dell’Himalaya, o il grigio dell’Atlantico. Questi insaporiscono subito e, nel contempo, abbondano di minerali tonificanti. E perché non utilizzare quello di canna al posto dello zucchero bianco? Ancora meglio miele e sciroppo d’acero. Scartare il latte, poi, significa evitare l’acidità gastrica. Circa ancora le farine raffinate e i derivati, quali pane, pasta e dolci, peggiorano la stipsi e, inoltre, aumentano la ritenzione idrica.
Idee con la frutta verdura di ottobre per piatti prelibati
L’autunno è arrivato con i suoi splendidi colori, anche in cucina è tempo di cambiare menù ma cosa cucinare di sfizioso e diverso, ecco alcune idee che vi faranno venire la voglia di chiudervi in cucina e lasciarvi andare a piatti prelibati sarà un vero piacere e un sicuro successo.Un’originale ricetta sono gli gnocchetti di pane con radicchio, speck e taleggio, una ricetta povera in cui viene usato il pane raffermo, ma ricca di sapori, da servire nelle cene in casa ma anche per eventi più importanti.Per il pranzo lasciatevi conquistare dalle tagliatelle al tartufo bianco, un piatto di una semplicità assoluta ma con un profumo aromatico senza eguali, che sa di autunno e di festa.Attenendoci ai sapori dell’autunno vi consigliamo anche la pasta con radicchio, gorgonzola e guanciale, sicuramente non dietetica, ma adattissima per soddisfare tutti i commensali, dai più tradizionalisti ai più esigenti.Se avete la fortuna di vivere nella zona della Sila, o di conoscere qualcuno che possa procurarvi un cesto di questi funghi, si tratta di una ricetta da provare. L’orzotto ai funghi rositi è davvero un piatto molto, molto gustoso! Per un’insalata originale sbirciate la ricetta del carpaccio di stagione con mela verde, melagrana e radicchio, un concentrato di verdura, frutta e vitamine da preparare in pochi minuti e gustare con un filo d’olio extravergine d’oliva. Se avete intenzione di dedicarvi alla frittura vi consigliamo il cavolfiore in pastella, un secondo piatto semplice adatto anche a far mangiare la verdura ai bambini, grazie alla panatura croccante dal cuore morbido.
Le bontà a tavola dell’inverno
Il passaggio dai autunnali ai mesi invernali porta con sé un po’ di spossatezza e di malinconia: anche la diminuzione delle ore di luce e il sensibile cambio di temperatura contribuiscono ad uno stato psico-fisico un po’ in difficoltà. La salute vien mangiando, si dice, ma viene mangiando principalmente le cose giuste, nel momento giusto! L’inverno è una stagione ricca di moltissimi alimenti che possono aiutarci ad affrontare il cambio di stagione con la giusta carica: vediamone alcuni che non dovrebbero mancare nell’ alimentazione in questo periodo! Pera: ricca di potassio, fosforo e una miniera di fibre. la pera è ipocalorica ed è amica rei regimi alimentari controllati! Zucca: la regina dell’autunno, di cui sentiamo la mancanza per tutto il resto dell’anno! La zucca è ipocalorica, può essere cucinata in tantissimi modi ed è buona anche con un pizzico di sale soltanto e ammorbidita in forno. Grande alleata delle diete, è depurativa, diuretica e un toccasana per la funzionalità intestinale. Radicchio: il re dell’autunno! Il radicchio è ipocalorico, ricco di vitamine e sali minerali e primo attore indiscusso di condimenti e primi piatti i kiwi sono un tesoro dell’autunno e bisogna sfruttare della loro stagionalità perché è un frutto davvero eccezionale. pesce azzurro: facile da digerire, ipocalorico, ricco di Omega 3, selenio, iodio, fosforo e potassio, il pesce azzurro è presente nei nostri mari in tantissime varietà, come alici, acciughe, sardine, sgombro, ricciola, aringa, pesce spada, tonno.
Casa vita amore….
E’ Venerdì pomeriggio. Si fa sera, quando arrivi a casa abbandoni, ad una ad una, le scarpe sulla porta. Acqua bollente per una tazza di thè. Una passata di smalto, una rosa rossa. E vecchie canzoni.L’acqua calda nella vecchia teiera fra vapore e profumo di vaniglia. Acqua che ti bagna i pensieri e vorresti stenderti al sole come bucato steso ad asciugare. Cerchi nel cassetto qualcosa da sgranocchiare, fra croccantezza e dolcezza come amore e odio, dolce e salato, acqua e fuoco.Si fa sera, e la tavola diventa ritrovo per raccontarsi, con la voglia, semplice eppure mai fino in fondo, di assorbire e fare proprie nuove storie. Dalla cucina, si diffonde l’aroma del riso sul fuoco. Un servizio di piatti decora la tavola. Una birra ghiacciata fa bella mostra di sé in attesa che i desideri si facciano realtà fra zucca e radicchio di treviso, fautori del gusto che tutto comprendono. Ci sono chicchi di riso ovunque. Un chicco dopo l’altro, l’aroma che si spande sul fuoco e nell’aria in questa cucina che profuma di amore e amicizia, una di quelle cose a cui non possiamo e non vogliamo rinunciare. La nostra realtà che sia cibo o vita
Il radicchio… miniera di salute e gusto
Il radicchio rosso è un ortaggio di stagione molto pregiato per affrontare il freddo, ottimo sia crudo da gustare come insalata che cotto. La versatilità del radicchio è accompagnata da una buona quantità di nutrienti. E’ una miniera di antiossidanti, ma è ricco anche di sali minerali e di aminoacidi. Il radicchio è un vegetale particolarmente gradito per le sue qualità organolettiche. Al gruppo del radicchio rosso appartengono i rinomati Rosso di Verona, il Rosso di Treviso ed il Rosso di Chioggia. Il radicchio ha proprietà depurative, diuretiche, toniche e lassative grazie alla sua particolare composizione. Per quel che concerne i radicchi cotti, si potrebbe scrivere un capitolo a sé stante. In particolar modo quello tardivo di Treviso e il radicchio veronese sono tipicamente oggetto di molte ricette locali. Il Radicchio di Verona, per la sua forma allungata ma compatta, costituisce il prodotto ideale da preparare alla griglia mentre il tardivo di Treviso è un ingrediente fondamentale per i primi piatti della zona. Non mancano le pietanze composite, tipo involtini scaloppine e arrosti con radicchio; inoltre, la varietà di salse che lo contengono è praticamente sconfinata un esempio può essere la besciamella aromatizzata. Gustosissimi i radicchi cotti, sbollentati o saltati in padella con sale olio limone e aglio 

