A volte, quando capita di entrare in cucina e avvertire odori insistenti, E importante individuare il loro punto di provenienza: bisogna controllare il contenitore della spazzatura, il frigorifero, la lavastoviglie e il forno. Una volta individuata è necessario intervenire in modo rapido e mirato. Se gli odori provengono dal frigo bisogna aprirlo e ripulire con cura tutti i ripiani: aiutatevi con una spugna inzuppata in una soluzione di acqua e aceto o di acqua e limone. L’aceto e il limone sono alleati ideali nella lotta ai cattivi odori. Una volta terminata la pulizia, lasciate un bicchiere di plastica, contenente del bicarbonato, sul ripiano più alto: in poco tempo il vostro frigorifero avrà di nuovo un bel profumo di pulito. Se gli odori provengono da dei residui localizzati nel forno, bisogna intervenire nuovamente con una soluzione di acqua e aceto. Conclusa la pulizia, posizionate al centro del forno un bicchiere di acqua bollente con qualche goccia di limone: in un’ora il forno tornerà ad avere un profumo gradevole. Controllate bene anche la lavastoviglie: svuotatela e fate un lavaggio a vuoto, lasciandola poi aperta qualche ora per permetterle di asciugarsi completamente. In questo modo sarà più semplice rimuovere tutti i residui di acqua stagnante che spesso sono la prima causa di cattivi odori nella Se avete da poco cucinato aglio, cipolla, pesce o verdure stufate, l’odore del cibo riempirà in modo insistente la stanza. Per eliminare gli odori dovete spalancare la finestra e lasciar circolare l’aria: se avete una ventola servitevi anche di quella. Un altro consiglio molto utile riguarda la pulizia degli utensili da cucina: ricordate sempre di utilizzare un po’ di limone per sgrassare pentole, posate e padelle. Un altro valido alleato nella lotta agli odori è la vaniglia: tenete sempre nella vostra cucina un barattolo contenente delle bacche di vaniglia e, in caso di odori sgradevoli ed intensi, lasciatelo aperto per un po’. La fragranza di vaniglia renderà tutta la cucina molto profumata.
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Fughe…
Pulire le fughe è un compito piuttosto ingrato, di cui si farebbe certamente a meno. Ma è pur sempre essenziale, sia per evitare che diventino nere, sia per combattere germi e batteri, che potrebbero trovarvi un terreno particolarmente florido. Come fare, dunque? Ecco una soluzione meravigliosa e poco costosa per avere fughe candide e pulite, senza faticare troppo. Secondo un video che sta spopolando su YouTube, tutto ciò che necessita è… una candela!
Dopo aver pulito le mattonelle come al solito, cercando di utilizzare prodotti ecologici e a basso impatto ambientale, il video consiglia infatti di fornirsi di una semplice candela di cera, bianca e inodore. A questo punto, sarà sufficiente spingere la sua estremità inferiore sulle fughe da pulire, strofinandola per qualche secondo avanti e indietro. Questa procedura, velocissima, oltre che di una disarmante facilità, dovrebbe permettervi di sbiancare le fughe delle mattonelle di bagno e cucina, aiutandovi a combattere lo sporco e creando anche un duraturo strato protettivo contro l’umidità, in modo da conservarle pulite il più a lungo possibile.Noi non ci abbiamo ancora provato, ma contiamo di farlo presto. E voi? Sapevate già questo metodo “straordinario”?
Suggerimenti…
Le operazioni di pulizia della nostra casa possono rappresentare un vero e proprio problema. Vediamo a esempio come pulire un decanter. Questa tipologia di vaso ha sicuramente può essere abbastanza difficile da pulire, proprio per la sua particolare conformità. Per eliminare ogni traccia di polvere o sporco sarà necessario utilizzare uno spazzolino con il manico abbastanza lungo. Inoltre, si dovranno rimuovere le macchie d’acqua e di vino all’interno del vaso Prendete un pugno di riso aggiungete un cucchiaino di detergente per piatti e un po’ di acqua cada. Inserite lo spazzolino e muovetelo all’interno del decanter in ogni direzione. In questo modo, la sua parte interna sarà pulita perfettamente. Il riso agirà da leggero scrub, eliminando dalle pareti le macchie di calcaree e le tracce di sporcizia più resistenti. Tappate con la mano l’apertura del vaso, capovolgetelo, e agitate energicamente. Fate attenzione a seguire tutti i passaggi, così da avere un risultato eccellente. Posatelo su delle superfici piane e lasciate agire il detergente per circa una decina di minuti. Trascorso il tempo necessario, eliminate l’acqua saponata e il riso. Risciacquatelo con abbondante acqua tiepida. Ora riempite metà caraffa con dell’aceto bianco e lasciate riposare per un quarto d’ora abbondante. Rimuovete l’aceto e sciacquate con cura. Inumidite un panno morbido e privo di lanugine (meglio se di lino) con un po’ di aceto bianco diluito con acqua minerale, pulite a fondo le aree esterne. Ripassate con dell’alcool etilico e lasciatelo asciugare Non dimenticate mai di prestate molta attenzione a non rompere il vaso durante l’ operazioni di pulizia solitamente questi vetri sono molto fini