Come pulire casa usando rimedi naturali

I rimedi naturali sono costituiti da prodotti facilmente reperibili in casa: bicarbonato, limone ed aceto, per segnalare alcuni dei più utilizzati. Ecco una lista di consigli naturali per pulire casa in modo economico, ecologico e senza stress. Rubinetti: Mischiate sei cucchiai di aceto di mele o vino con tre cucchiai di acqua bollente e spruzzate il tutto sui rubinetti. L’aceto caldo aiuta a togliere il calcare e a lucidare. Forno: Procuratevi uno spruzzino e preparate una soluzione a base di aceto un bicchiere di aceto e mezzo d’acqua distillata, oppure di bicarbonato mezzo bicchiere di bicarbonato e uno d’acqua meglio distillata. Spruzzate la miscela sulle pareti del forno e risciacquate dopo qualche minuto. Per le forti incrostazioni potete mettete all’intero del forno, per una notte, una pentola d’acqua calda con dentro un bicchiere di ammoniaca. Play Video Forno a microonde: Un ottimo rimedio consiste nel collocare nel forno mezzo bicchiere di acqua distillata con il succo di limone o aceto. Accendete al massimo per circa 5 minuti. Attendete qualche minuto prima di aprire lo sportello. Togliete il bicchiere e passate un panno in microfibra umido. Frigorifero: In questo caso il rimedio migliore risulta nello spruzzare dell’ aceto bianco e poi risciacquare con acqua. Per togliere gli odori mettete in frigo una ciotola con del bicarbonato e cambiatela ogni tre mesi. Questa soluzione è valida anche armadietti e per dispense. Divani: Bisogna fare una distinzione tra quelli in pelle e quelli in tessuto. I primi si puliscono con acqua e limone; i secondi con uno straccio bianco imbevuto di acqua tiepida e ammoniaca. Sciacquate con acqua e lasciate asciugare. 

Come eliminare l’odore di pesce dopo aver cucinato

Tenere un diffusore in cucina aiuta a deodorare l’ambiente e rilascia una fresca e piacevole fragranza. Fai solo attenzione a posizionarlo lontano dagli alimenti. Se hai cucinato un piatto a base di pesce, dai una bella rinfrescata a tutta la stanza Esistono alcuni semplici accorgimenti che puoi adottare, mentre cucini il pesce, per limitare i cattivi odori ed evitare che i tuoi ospiti siano tentati di tapparsi il naso. Per prima cosa, prima di iniziare a cucinare chiudi le porte di tutte le stanze camere da letto, salotto, bagno e ripostigli. In questo modo i pesanti odori del pesce resteranno confinati in cucina. Secondo: assicura una buona ventilazione. Accendi la cappa aspirante sul piano cottura e, se possibile, apri le finestre. Il prossimo passo è essenziale, e all’indomani sarai felice di averci pensato, specialmente se qualche volta ti è capitato di fare colazione a pochi centimetri di distanza da una pentola incrostata e puzzolente di pesce della sera prima. Lava tutto immediatamente, se possibile già mentre cucini. Getta gli scarti e gli avanzi del pesce dopo averli ben chiusi in un sacchetto e, se puoi, porta immediatamente fuori l’immondizia. A questo punto puoi sederti a tavola e gustare il pesce in tutta la sua invitante fragranza, che non avrà nel frattempo invaso tutta la casa.

Piante che donano energia positiva

Una pratica molto diffusa è l’utilizzo delle piante per decorare la casa o l’ ufficio, esse infatti aggiungono un tocco molto fresco e naturale  all’ambiente. Oltre ad essere decorative per l’ arredamento di casa e ufficio, molte piante in realtà sono in grado di  migliorare il flusso di energia positiva nell’ ambiente e danno un senso di felicità ogni giorno. Per fortuna, è possibile ridurre l’energia negativa con l’aggiunta di alcune piante specifiche per la vostra casa o l’ ufficio. In questo modo non solo ne beneficerete voi , ma anche altre persone intorno a voi. Vediamo come scegliere le piante che donano energia positiva:se si desidera portare la salute, l’amore e la fortuna nella vostra vita, il cosiddetto bambù fortunato è una pianta da interno che si dovrebbe avere in casa. Questo è stato impiegato per migliaia di anni in Asia come un simbolo di buona fortuna e prosperità. Questa pianta non necessita di particolari cure.  Mettere la pianta in un angolo di una stanza che ha scarsa illuminazione e lontano dalla luce diretta del sole, Tenerla in una ciotola di vetro con circa 2 cm di acqua distillata o purificata. Mantenere le canne di bambù in numeri dispari in quanto sono considerati  più fortunati. Attenzione però, questa  è tossica per i cani e gatti. Un’altra pianta popolare che attira energia positiva all’interno di una stanza è la pianta del denaro Questa bella pianta è conosciuta anche come Pothos d’oro, Pare che questa pianta produca un flusso di energia positiva che attrae una buona fortuna. Inoltre, aiuta a purificare l’aria inquinata con sostanze chimiche di sintesi, dai mobili e dai prodotti per la pulizia, filtra l’aria interna e aumenta l’afflusso di ossigeno. Cercare sempre di disporre questa pianta di fronte a un angolo acuto, questa posizione aiuta a ridurre l’ansia e lo stress, così come i pensieri negativi. Anche la salvia pare abbia la capacità di aiutare contro le vibrazioni negative.

Estate mare e buon pesce

Estate voglia di mare a tutti costi anche a tavola e chi può rinunciare ad un’ottima frittura di paranza, una zuppa, un risotto, che emanano spesso un buon odore di pesce a tavola. Tuttavia, ciò non avviene, a volte, durante la cottura o la preparazione. Capita infatti che in cucina si diffonda un odore veramente sgradevole e persista nel tempo. Se poi non abbiamo avuto cura di chiudere le porte, si diffonderà anche nel resto dell’abitazione. I motivi per cui durante la cottura viene generato un odore di pesce poco gradevole sono molteplici. In primis, può dipendere dalla qualità del pesce stesso. Se il pesce non è fresco, infatti, il suo odore sarà molto forte e tutt’altro che piacevole. Al contrario, molti tipi di buon pesce fresco, ancora crudo, sono quasi inodore. Altra causa è il metodo di cottura. Ovviamente una frittura o un guazzetto genereranno maggior odore nell’aria di un pesce al cartoccio. Infine, il persistere di sgradevole odore di pesce in cucina dopo la cottura di un buon menu di mare, dipende dalla pulizia. Questo tipo di prodotto, infatti, impone che pentole, piatti, piastrelle siano lavate benissimo. Ogni minimo residuo deve essere eliminato e sgrassato, utile l’impiego dell’aceto e del limone, anche assoluti o diluiti in acqua calda. A volte può capitare che, anche dopo un’accurata pulizia, il cattivo odore persista. In questo caso assicuriamoci, innanzi tutti, di aver gettato anche l’immondizia… se non dovesse essere questa la causa, possiamo far bollire un po’ di acqua ed aceto nella stanza. Ovviamente apriamo bene le finestre e facciamo circolare l’aria. Un’altra possibilità è far bollire acqua e olio di lavanda o di limone. Oppure, cucinare al forno qualche buon dolce o fragranti biscotti, il cui aroma si diffonderà rapidamente, coprendo gli ultimi residui di odore di pesce.

Caffè… buono e utile

Nelle lunghe giornate lavorative, il caffè è senza dubbio uno dei nostri maggiori alleati. L’ unione italiani-caffè non è solo uno modello famoso all’estero, ma anche una reale tradizione del nostro Paese: l’odore del caffè appena preparato con la moca a volte è l’unica cosa che riesce a farci lasciare il tanto amato letto Ma forse non sapevate che il caffè non ha solo il potere di farci svegliare la mattina. La prossima volta che gustate un buon espresso fatto in casa, non buttate il fondo che rimane nel filtro: potrebbe tornarvi molto utile per le attività più incredibili. Alcuni esperti  hanno qualche suggerimento da darci eliminare i cattivi odori dalle mani Vi siete cimentati nella preparazione di nuovi piatti, magari etnici e pieni di spezie, ma non volete che l’odore di aglio o di altri ingredienti vi resti sulle mani per giorni? Sfregatele con il fondo di caffè prima di lavarle: il caffè vi aiuterà ad eliminare il cattivo odore e i residui di sporco! Deodorare gli spazi chiusi della cucina Ci avete provato in tutti i modi, ma non c’è soluzione per avere un frigo veramente profumato? Ecco un piccolo trucco: provate a collocare i fondi di caffè in un contenitore ed inseritelo all’interno del frigorifero. Quest’idea vale anche per il mobiletto in cui sono riposti i cestini della spazzatura o per i bidoni stessi! Attenzione: per avere risultati buoni, ricordatevi di cambiare il caffè ogni 15 giorni Togliere i residui più difficili dai piatti, cucinare è divertente, pulire i piatti alla fine dell’opera… un po’ meno! Ma niente paura: prendete due o tre cucchiai di fondo di caffè, unite dell’acqua calda ed utilizzate il mix per strofinare la superficie con una spugna Potete utilizzare lo stesso metodo anche per i fornelli. Pulire l’interno delle tubature Le tubature e i rubinetti non funzionano mai come vorreste? Prima di chiamare un idraulico, potete provare a pulirli meglio, eliminando i residui che bloccano o rendono difficile lo scorrere dell’acqua. Versate dell’acqua calda mischiata ad alcuni cucchiai di fondo di caffè nel lavandino: questa miscela non solo aiuterà a pulire le tubature, ma anche a neutralizzare gli odori. Riparare i graffi sul legno Avete graffiato il parquet o il mobile di legno a cui tenete tanto? Mischiate i fondi di caffè ad un po’ di acqua calda fino a creare una miscela semi-liquida: stendetela sul legno e, una volta assorbita, strofinate le aree graffiate. Il caffè ripara naturalmente i graffi nel legno: ripetete l’operazione finché il risultato è completamente soddisfacente.  Proteggere le piante Volete migliorare l’aspetto del vostro giardino? I fondi di caffè sono anche un ottimo fertilizzante naturale. Inoltre, possono anche essere usati come repellente contro le formiche o le lumache. Come funziona? Basta sistemare il caffè alle radici delle piante oppure diluirlo con acqua e spruzzarlo direttamente sulle foglie. Insomma, il caffè si rivela un perfetto alleato da molti punti di vista. Non vi resta, quindi, che prepararvene uno, rilassarvi e lasciare che sia qualcuno dei vostri ad occuparsi delle pulizie della casa.

La bicicletta alleata insostituibile

La bicicletta non è solo un ottimo metodo per restare in forma, ma anche il mezzo di trasporto più ecologico e più economico che possiamo utilizzare. Ecco perché dovremmo tutti prendere esempio dai paesi nordici e muoverci in bicicletta più spesso. Ora che, finalmente,è arrivata l’estate e  il sole splende sopra le nostre teste, è il momento perfetto per togliere la bici dalla cantina e rimetterla in funzione. Ma, proprio come la nostra casa, anche le bici hanno bisogno di essere ripuliti per dare il meglio di sé: con il tempo, infatti, il mix di polvere e olio crea uno strato di sporco difficile da eliminare. Armatevi di guanti da lavoro e di un vecchio pennello e togliete la polvere da tutto il telaio e dalle ruote, compresi i cerchi e i raggi: con questa tecnica la sporcizia viene rimossa più rapidamente e con maggior precisione. Le aree molto sporche, come l’interno dei parafanghi, possono essere pulite con una spugna imbevuta di acqua e detergente. Per quanto riguarda cerchi e raggi, potete utilizzare un panno di cotone  per strofinare ogni elemento. Anche un guanto in microfibra per la pulizia dell’auto può essere un buon alleato: con la sua struttura può arrivare quasi ovunque con estrema facilità, ottenendo i migliori risultati. Per rendere più efficace la pulizia, vi consigliamo di mischiare un po’ di acqua calda e detersivo in un flacone spray e spruzzare direttamente sulle parti da pulire. Per un lavoro ancora più accurato, è anche possibile rimuovere le ruote: è più comodo per raggiungere tutti i punti più nascosti. Le fessure più strette delle parti curve e i tubi possono essere facilmente puliti posizionando uno straccio all’interno e tirandolo avanti e indietro dalle estremità. Sulla catena della bicicletta, lo sporco è particolarmente tenace e appiccicoso, a causa della presenza dell’olio. Per questo motivo non può essere rimosso rapidamente e si accumula facilmente. Per una pulizia efficace, girate la bici a testa in giù, appoggiate un panno sulla catena e fatela scorrere muovendo i pedali: lo sporco più grossolano verrà rimosso. Per finire, bisogna pensare all’olio. Versare o spruzzare l’olio sulla catena dall’alto e lasciar gocciolare su un tovagliolo tutto l’olio in eccesso. Importante! Alcune biciclette vengono lasciate tutto l’inverno in giardino, in balia del vento e delle intemperie e, per questo motivo, rischiano di coprirsi rapidamente di macchie di ruggine. Come succede per le parti arrugginite della casa, anche sulla bicicletta la ruggine può essere rimossa facilmente con il succo di limone. Come procedere? Tagliate a metà il limone e strofinatelo direttamente sul punto arrugginito. Ora non resta che godersi il bel tempo e organizzare numerose gite in bicicletta

Quanto brucia una casalinga

Ti capita di domandarti: “Quanto brucia una casalinga?” Lavori tutta la settimana e finalmente arriva il weekend, ma te sei costretta a rimanere dentro casa per occuparti delle faccende domestiche? Non tutti i mali vengono per nuocere. Infatti, puoi bruciare calorie con i lavori domestici. Dopo una settimana di lavoro ti ritrovi catapultata nella solita routine quotidiana del fare la spesa, rifare i letti, preparare la tavola, stendere la lavatrice. All’improvviso la tua casa ti sembra una gigantesca zucca e tu una Cenerentola triste e sconsolata appena rientrata dal ballo e pronta solo a imbracciare la scopa! Bene, guarda il lato positivo magari di fare un po’ di sana attività fisica per assottigliare la silhouette, appesantita da aperitivi e cene a base di grigliate Allora niente di meglio che unire l’utile al dilettevole. Dimagrire in casa è possibile: lo sapevi che le faccende domestiche fanno consumare più di una seduta di tapis roulant Non ci credi Eccoti qualche numero: bastano 30 minuti passati a rifare i letti per bruciare 100 calorie! La lavatrice ha finito il ciclo? Dieci minuti trascorsi a stendere il bucato ti regaleranno ben 50 calorie in meno! D’un tratto la vita della casalinga non ti sembra più così terribile e ti immagini Cenerentola sì, ma in versione pin-up pronta ad andare al ballo avvolta in un abito succinto che esalta le forme morbide, scolpite a forza di lucidare pavimenti! E allora coraggio! Armati di stracci, ramazza e guanti, scegli i 10 brani più scatenati del tuo mp3, infila le cuffie e…inizia a rassettare!!! La musica e il pensiero di star facendo qualcosa per te non solo per la tua casa!  ti aiuteranno a trasformare un’odiosa routine quotidiana in un simpatico passatempo con cui scaricarti e scacciare lo stress da rientro! E se musica e attività fisica non ti bastano per fare il pieno di relax, concediti anche una cioccolata coccolosa e golosa. Le calorie? Niente paura: due passate di aspirapolvere e le brucerai in un baleno!

Tecniche salvatempo

Una guida per uscire dal caos domestico per pulire in modo intelligente addirittura in 8 mosse in 8 minuti facendo in modo di avere tanto tempo libero per godersi una casa brillante. Un metodo che, va detto, prevede concentrazione e velocità e zero interruzioni (vedi: telefoni che suonano, bambini tra i piedi, familiari che entrano in bagno mente noi come furie tempestose ci accingiamo a pulire wc e lavello in 60 secondi…) Ecco alcuni suggerimenti: Punto di partenza: avere un ripostiglio ben disposto con il necessario per le pulizie, in un punto facilmente accessibile. Avere tutto a portata di mano permette di non perdere troppo tempo a cercare il detersivo giusto e la relativa spugna o spazzola  Avere una mini lista di cose da fare tutti i giorni per evitare di trovarsi a fine settimana davanti a una casa in cui sembra sia passato l’uragano Sandy. Un esempio? Rifare il letto al mattino. Si tratta di impiegare un paio di minuti per fare una cosa che poi avrà benefici a fine giornata Le pulizie non si fanno una volta a settimana, ma tutti i giorni. Pena: trasformare il sabato mattina in un nuovo orrido lunedì!   Bagni brillanti: spolverare prima di pulire. Metà dello sporco è solo polvere…Per pulire l’acciaio provare: acqua, un panno in microfibra e un goccio di olio per neonati. Cattivi odori casa sporca. Vietato mascherarli con profumi per ambienti. Aprite le finestre per almeno 20 minuti al giorno, tende e divani e tappeti che assorbono gli odori e li diffondono in maniera esponenziale…Infine lista  delle cose da fare tassativamente ogni giorno? Rifare i letti, lavare i piatti, buttare la spazzatura, ripulire il tavolo delle cucina…La morale? Un po’ di pulizie al giorno, tolgono lo sporco di torno.

Organizzare l’armadio nel cambio stagione

Non avete un armadio o una cassettiera abbastanza capiente e i vestiti e le maglie strabordano? Anche per voi è giunto il momento di organizzare il guardaroba. Disponendo i vestiti in modo più razionale, tutto si semplificherà, ogni cosa sarà a portata di mano e potreste anche ritrovare quei capi che pensavate di avere perso!  Come? Con semplici e originali idee che vi permetteranno di non rinunciare per forza allo shopping! Per organizzare il guardaroba, dovete prima svuotare ogni ripiano e cassetto. Togliete tutto e approfittatene per fare una pulizia. Indossate tutto quello che avete trovato e valutate se volete tenerlo oppure no. In questo modo, potrete eliminare quei capi che tenete lì da anni, ma che vi prendono solo spazio. Ora dividete i capi a seconda della stagione. Gli estivi da una parte dell’armadio, gli invernali da un’altra. Giacche, pantaloni e gonne sugli Appendini, che dovranno essere tutti uguali a seconda dei capi. Maglie, magliette e maglioni, devono essere ben ripiegati negli ripiani o nei cassetti. Per gli accessori procuratevi delle scatole o delle ceste, in modo che siano sempre ben visibili e a portata di mano. Riponete le grucce nell’armadio, avendo cura di metterle separate esempio tutte le camicie insieme tutti i jeans tutti i pantaloni scuri ecc.. in modo siano ben visibili quando aprite le ante. Infine ponete nei vostri armadi e nelle vostre cassettiere dei deodoranti che siano dei gessetti o delle semplici bustine, allontaneranno le tarme e vi inonderanno di profumo ogni volta che aprirete un cassetto o un armadio

Cosa succede alla mente mentre facciamo le pulizie

Sapevate che sistemare casa e fare le pulizie ci tiene in forma e ci rende più felici? Per essere più motivati nel fare ordine e ripulire casa vi riportiamo alcuni benefici fisici e psicologici di questa pratica tanto odiata e/o rimandata.Dormirete meglio, si dorme meglio nelle lenzuola pulite. In una camera pulita e ordinata sarete più rilassati, grazie a un neurotrasmettitore chiamato “ormone della felicità” che regola anche i ritmi circadiani, sincronizzando il ciclo sonno-veglia.Sarete più felici, le donne che vivono in case disordinate hanno livelli di stress più alti. Perché? Il caos visivo stimola la produzione del cortisolo, ormone dello stress. «Una casa pulita e ordinata riduce il rischio di depressione».Sarete più motivati ​​a fare sport. Se la casa è in ordine avrete più tempo da dedicare al fitness. Inoltre, sia facendo i lavori domestici sia facendo esercizio fisico rilasciamo endorfine, che ci spingono ad agire verso obiettivi. Sarete spesso in compagnia. «Quando la casa è presentabile, siete felici di invitare gli ospiti, a prendere un caffè o per una cena. Aumenterà la vostra creatività. «Quando si sta in un ambiente pulito e organizzato, si chiariscono le idee e fa spazio all’energia creativa. Il disordine, al contrario, influenza negativamente la nostra attenzione, sovraccaricando la corteccia visiva e rallentando il nostro tempo di risposta.Sarete più in salute. Se avete  allergie o raffreddori frequenti, la causa potrebbe essere proprio lo stato della vostra casa. Fare regolarmente le pulizie aiuta a rimuovere virus, . Avrete oggetti più longevi, è riscontrato che tenere puliti e in ordine, per esempio, tappeti, mobili ed elettrodomestici, prolunga la loro durata,e poi batteri, e polline…. Mai sentito parlare di acari della polvere? Non a caso vivono perlopiù nei cuscini e nei materassi.