Per una casa sempre pulita…

Ci sono alcune strategie generali che si possono utilizzare per mantenere la casa pulita: Pianificare: stabilire un piano settimanale o giornaliero per le pulizie e seguirlo magari aiutandosi con un calendario che giornalmente vi ricorderà le cose da fare. Saper delegare: assegnare compiti specifici ai membri della famiglia per dividere il carico di lavoro. Fare le pulizie quotidianamente: dedicare alcuni minuti ogni giorno per mantenere la casa in ordine, invece di dover fare grandi pulizie settimanali. Utilizzare i prodotti giusti: utilizzare detergenti e disinfettanti adatti per ogni superficie e situazione. Organizzare: tenere in ordine gli oggetti e gli spazi per evitare di accumulare troppa sporcizia e disordine. Sfruttare la tecnologia: utilizzare aspirapolvere, lavapavimenti e altri elettrodomestici per semplificare il lavoro. Fare attenzione alle zone critiche: prestare particolare attenzione alle aree della casa che si sporcano più facilmente, come il bagno e la cucina, dotatevi di cestoni e bauli per tenere la biancheria in ordine. Sfruttare i rimedi naturali: utilizzare ingredienti naturali come aceto, bicarbonato di sodio e limone per pulire e disinfettare la casa.

Come mantenere la casa pulita

Ci sono alcune strategie generali che si possono utilizzare per mantenere la casa pulita: Pianificare: stabilire un piano settimanale o giornaliero per le pulizie e seguirlo magari aiutandosi con un calendario che giornalmente vi ricorderà le cose da fare. Saper delegare: assegnare compiti specifici ai membri della famiglia per dividere il carico di lavoro. Fare le pulizie quotidianamente: dedicare alcuni minuti ogni giorno per mantenere la casa in ordine, invece di dover fare grandi pulizie settimanali. Utilizzare i prodotti giusti: utilizzare detergenti e disinfettanti adatti per ogni superficie e situazione. Organizzare: tenere in ordine gli oggetti e gli spazi per evitare di accumulare troppa sporcizia e disordine. Sfruttare la tecnologia: utilizzare aspirapolvere, lavapavimenti e altri elettrodomestici per semplificare il lavoro. Fare attenzione alle zone critiche: prestare particolare attenzione alle aree della casa che si sporcano più facilmente, come il bagno e la cucina, dotatevi di cestoni e bauli per tenere la biancheria in ordine. Sfruttare i rimedi naturali: utilizzare ingredienti naturali come aceto, bicarbonato di sodio e limone per pulire e disinfettare la casa.

Un detergente naturale

Se cercate un detergente completamente naturale, magari fai da te, eccone uno completamente casalingo e super economico! La vitamina C è essenziale per la salute del nostro sistema immunitario e soprattutto d’inverno si dovrebbe cercare di assumerne a sufficienza. Gli agrumi sono la soluzione ideale, nonché più pratica. Una merenda accompagnata da un bel bicchiere di  spremuta di arancia, ad esempio, è eccezionale. Soprattutto per far assumere le preziose vitamine che contengono le arance  ai bambini. Molto utilizzati anche in cucina, di agrumi se ne usano parecchi. Non solo per mangiarli ma anche come ingredienti di tante ricette. Il limone viene usato moltissimo. E le bucce? Normalmente si gettano. Ed è un errore. Detergente casalingo naturale, come realizzarlo. Cosa vi serve 3 arance (sgrassanti); 1 limone (antibatterico e contro gli odori sgradevoli); Aceto di vino bianco (ottimo detergente, disinfettante ed anticalcare); 1 barattolo; 1 spruzzino. Spremete arance e limone e preparatevi una bella spremuta. Salvate le bucce. Ecco la base per il vostro detergente casalingo!  Recuperate un barattolo e tagliate tutte le bucce a pezzetti. Inseritele nel barattolo, pressando se necessario, e versateci sopra l’aceto, tanto quanto serve a coprire le bucce, fino all’orlo del barattolo stesso. Chiudete il barattolo e conservatelo al riparo da fonti di luce per 2 settimane. Questo tempo serve per far macerare bene le bucce degli agrumi, che rilasceranno gli elementi utili a creare il detergente. Trascorse le 2 settimane, filtrate tutto e buttate le bucce. Riempite lo spruzzino con il liquido fatto di aceto ed estratti di agrume e usate su tutte le superfici che volete pulire, comprese le parti in acciaio. Il risultato vi stupirà e lascerà anche un gradevole profumo! Ovviamente potete usare tutti gli agrumi. Non solo limone e arancia ma anche, ad esempio, mandarini e pompelmi. Buone pulizie!

Un bucato morbido senza ammorbidente

Avere il bucato morbido e profumato quando aprite il cassetto, senza l’uso dell’ammorbidente non è così difficile, specialmente per le casalinghe. Il bucato migliore si ottiene con il lavaggio a mano ma per comodità spesso usiamo alla lavatrice. Abitualmente per ottenere il bucato desiderato in lavatrice si adoperano durante il lavaggio prodotti specifici: sbiancante, smacchiante e ammorbidente. Il risultato potrebbe sembrare buono, ma in compenso c’è un aspetto che non possiamo affatto sottovalutare: questi prodotti sono chimici! Ecco che nasce la necessità di utilizzare dei prodotti 100% naturali che rispettino l’ambiente, ma anche noi stessi.Quando si pensa ad un bucato fresco e profumato, viene con sé anche l’idea di morbidezza. La prima alternativa agli ammorbidenti chimici, reperibili in commercio, è il bicarbonato di sodio. Ottimo rimpiazzo dell’ammorbidente classico. Versiamo nel cestello un po’ di bicarbonato miscelato con acqua prima di attivare il lavaggio. Il bicarbonato ha il compito di rendere l’acqua del lavaggio più dolce, quindi abbasserà il livello di calcio contenuto in essa. In questo modo il bucato non indurirà a causa del calcare e risulterà molto soffice.Un prodotto totalmente naturale da utilizzare al posto dell’ammorbidente è l’aceto. Fate attenzione a non metterlo direttamente nel cestello della lavatrice insieme ai capi da lavare. Così facendo eviteremo che l’aceto venga in contatto con il detersivo, altrimenti renderebbero nullo reciprocamente il proprio effetto.Quando alcuni capi risultano molto duri, molto spesso la questione riguarda la loro elettricità statica. Si possono prendere in questi casi dei piccoli accorgimenti per ridurla o eliminarla del tutto. Se mettete un foglio di alluminio accartocciato all’interno del cestello, potrete avere dei capi molto morbidi. La stessa cosa vale se inserite due palline da tennis. Altro consiglio, suddividere i capi naturali da quelli sintetici, è possibile così mantenere ogni singolo capo soffice.L’acido citrico è l’ammorbidente naturale per eccellenza. Il composto si prepara semplicemente mescolando 500 ml di acqua con 3 cucchiai di acido citrico. Potete versarlo direttamente nello scomparto destinato all’ammorbidente. In questo modo si sortirà lo stesso effetto, se non migliore, di un prodotto chimico.

Come pulire la lavatrice e la lavastoviglie

Per pulire il cestello della lavatrice ed eliminare i residui di calcare possiamo utilizzare l’aceto versandone un bicchiere nel cestello e un altro nella vaschetta del detersivo. Avviate la lavatrice e fate un ciclo di lavaggio a vuoto. Potete utilizzare l’aceto anche per pulire la vaschetta e, in caso di muffa sulle guarnizioni, preparate una miscela di acqua e aceto che eliminerà anche il cattivo odore.L’aceto è un’ottimo rimedio per pulire e donare nuova freschezza anche alla nostra lavastoviglie. Versate una tazza di aceto sul fondo di essa che dovrà essere vuota. Fate fare un ciclo completo di lavaggio ad alta temperatura. Una volta terminato potrete riempire la lavastoviglie e utilizzarla come d’abitudine. Un altro modo per pulire la lavastoviglie con l’aceto è quello di mettere, nel cestello inferiore, una ciotola con 3 bicchieri di aceto, facendo fare sempre un ciclo di lavaggio completo, con la lavastoviglie vuota, a un’alta temperatura.Tornerà ad essere splendente sgrassata e pulitissima

Aceto non solo per cucinare

L’aceto non è solo un ottimo condimento per gli alimenti, ma può essere adoperato anche per le pulizie di casa sterilizza, deterge, elimina il calcare e non solo. Scopriamo tutto quello che possiamo fare con l’aceto.L’aceto è il prodotto dell’acidificazione dell’acido etilico in acido acetico, che dà all’aceto la sua azione antimicrobica.È un ingrediente economico e facile da trovare. Oltre che per uso alimentare è uno dei prodotti più utilizzati per sostituire, in maniera naturale, i detergenti e, insieme a bicarbonato, sale e limone è la base di tante ricette per detersivi fai da te. Di solito, per le pulizie, si usa l’aceto bianco e, chi dovesse trovare troppo forte il suo odore, può aggiungere qualche goccia di olio essenziale, per renderlo più gradevole. Volete creare un prodotto per pulire il bagno in casa del tutto naturale? Basterà mescolare il detersivo per lavare i piatti con acqua e aceto. Le superfici saranno pulite e disinfettate in modo rapido e non saranno utilizzati prodotti chimici aggressivi. L’aceto è anche un ottimo metodo per liberare lavandini e scarichi intasati, senza servirsi dei prodotti chimici in commercio.Utilizzando mezzo litro di aceto insieme ad un bicchiere di bicarbonato, si creerà una reazione chimica, che eliminerà gli ingorghi nelle tubature.Se avete una macchia su una parete delle vostra casa, create un composto di aceto ed acqua e spruzzatelo sulla chiazza sporca e vedrete che l’alone andrà via.Risciacquate poi il tutto con acqua calda. Il cestino della nettezza emana sempre dei cattivi odori e non sapete come fare ad eliminarli? Immergete un pezzo di pane nell’aceto e poi lasciatelo per una notte nel vostro cestino. La mattina successiva, il cattivo odore sarà svanito.L’aceto vi aiuterà inoltre a eliminare ogni traccia di polvere e di sporco dal pavimento.Aggiungete una tazzina di aceto ogni 5 litri di acqua. Ricordate però di non utilizzare questa soluzione su marmo o parquet.

Come pulire i vasi trasparenti

Non ci sono centrotavola più belli dei vasi trasparenti in vetro, con acqua fresca e fiori appena recisi. Specialmente in estate, rendono la casa più colorata, allegra ed accogliente. Dopo pochi giorni, tuttavia, quegli adorabili fiori renderanno il nostro vaso sicuramente meno attraente. In alcuni casi si formerà uno sgradevole anello di sporcizia in corrispondenza dell’acqua. In altri, il vetro si appannerà, a causa dall’accumulo dei depositi minerali prodotti dalla pianta. Vediamo come risolvere questi problemi. I vasi trasparenti in vetro necessitano di qualche accortezza per mantenere la loro brillantezza. Innanzi tutto, consigliamo di cambiare l’acqua dei fiori almeno una volta al giorno. Detto questo, il processo sarà più lento, ma il vaso tenderà comunque, inevitabilmente, a sporcarsi. Ecco allora qualche suggerimento su come pulirli. Il metodo più semplice è senz’altro l’immersione in acqua tiepida e sapone. Lasciamo in ammollo qualche secondo e aiutiamoci con una spugna o uno scovolino a setole morbide per pulire bene all’interno. Ovviamente l’uso dello strumento di pulizia dipenderà dalla forma del vaso. Se i depositi di sporcizia fossero particolarmente ostinati, anziché semplice acqua e sapone si possono utilizzare altre soluzioni. Esistono in commercio, ad esempio, delle pasticche effervescenti specifiche. Basterà riempire il vaso oltre il segno dell’acqua con acqua tiepida pulita e una o due pasticche. Lasciare agire per sciogliere i depositi di sporcizia. Un’altra soluzione molto efficace fai-da-te è il bicarbonato di sodio e l’aceto. Anche questo mix produrrà una leggera effervescenza utile allo scopo. Quando la sporcizia si è talmente solidificata da non riuscire ad essere rimossa con questi metodi, ci sono altri trucchetti. Possiamo creare una pasta di sale ed aceto da applicare sull’accumulo di sporco. Lasciare agire per una ventina di minuti e poi strofinare finché il deposito non viene via. Molto efficace è, infine, il mix riso, acqua saponata e aceto. Riempiamo il vaso con acqua calda, due cucchiai di riso e due di aceto. Agitiamo un po’ e lasciamo agire l’intera notte per poi risciacquare e procedere alla pulizia. Una volta pulito bene l’interno, dobbiamo però pensare anche all’esterno. Possiamo utilizzare un semplice spray per pulire i vetri oppure prodotti naturali come aceto e limone. In ogni caso, suggeriamo di usare la carta di giornale per pulire l’esterno, al posto dei classici panni

Trucchi in cucina

Pulisci mentre cucini ?Non rimandare mai  la pulizia a dopo. Vuoi veramente ritrovarti con una montagna di piatti e stoviglie da lavare dopo una cena? Affronta un passo alla volta e pulisci le superfici con un panno man mano che le utilizzi. Una volta finito di affettare e sminuzzare, getta  le bucce della verdura direttamente nel cestino dell’umido la carta nel cestino e metti il coltello e il tagliere in lavastoviglie. Hai finito con il colapasta? In lavastoviglie. La grattugia non ti serve più? In lavastoviglie. Insomma, hai capito. E quando avrai finito di cucinare? Non vorrai certo metterti a lavare tutto prima di sederti a tavola e gustare la magnifica cena che hai appena preparato! Però puoi già mettere in lavastoviglie le pentole e le padelle, così il piano di lavoro sarà sgombro e pulito. A questo punto potrai goderti la cena sapendo che in cucina non c’è una montagna di stoviglie sporche ad aspettarti. Dopo mangiato, non ti resterà che mettere in lavastoviglie piatti, bicchieri e posate. Voilà, finito!

 

Nipoti a casa? tutto pulito e ordinato in un batter d’occhio

Elimina il disordine: 12 minuti Riordina rapidamente le camere con questo semplice trucco: agguanta un cesto della biancheria e passa in rassegna la casa, raccogliendo tutto ciò che è fuori posto. Una volta pieno, svuotalo sul tavolo da pranzo e rimetti ogni cosa a suo posto. E respira…  i giocattoli: 7 minuti. I frugoletti pensano che i giocattoli vivano a terra, sotto i cuscini del divano e ammucchiati dietro la TV. Compra una cesta in vimini o un contenitore che si intoni all’arredamento e tienilo in soggiorno per avere i giochi a portata di mano. Raggruppali lì e chiudi il coperchio. Non lasciare i disegni in un mucchio: appendili piuttosto su una bacheca in sughero affinché possano essere ammirati. A proposito potresti alzare i tuoi punti come nonna, ingaggiando i tuoi nipotini in qualche attività, quando sono da te. Spruzza, strofina, ripeti: 10 minuti Occupati dei germi che i bimbi potrebbero aver portato in casa dal giardino o dal parco. Armata di panno umido e detergente, dai la caccia a manate, fango, schizzi e macchie. Fai particolare attenzione ai piani del tavolo e agli specchi, agli sportelli del frigorifero, ai telecomandi e alle maniglie dei mobili: tutte calamite per i ditini appiccicosi. Riempi la lavastoviglie: 8 minuti Rilassati, non devi lavare tutto a mano: molti giochi dei bambini vanno in lavastoviglie. I giocattoli e i bicchieri in plastica, i piatti e le posate di melammina, gli oggetti del bagno come porta saponette, porta spazzolini e giochi per il bagnetto… e addirittura spazzole e pettini: tutto in lavastoviglie e tornerà come nuovo. E se anche il gatto e il cane prendono parte ai giochi dei nipoti? Fai un blitz in casa per peli, capelli e polvere: 15 minuti Gli amici a 4 zampe amano i bambini e viceversa! Persino i gatti, caratterialmente più indipendenti e meno accondiscendenti, si sciolgono alla vista dei più piccoli. Ma voi riuscirete a mantenere tutto in ordine Meraviglioso, non è vero?

I trucchi della nonna che funzionano, garantito

Aceto per pulire e scrostare. L’aceto di vino bianco è un ottimo ingrediente per lucidare e sgrassare. Provate a pulire vetri e specchi con un cencio imbevuto di aceto e ve ne accorgerete. E’ inoltre magico quando si tratta di togliere incrostazioni di calcare da bollitori, pentole, docce, rubinetti. Non preoccupatevi dell’odore poco gradevole: evapora in pochi minuti e non lascia traccia.Limone per sgrassare. Togliere macchie di calcare, ma anche quelle più odorose dal tagliere di legno, oppure le incrostazioni dalle padelle e dalle pentole. Strofinate mezzo limone anche dalla parte della buccia, e avrete un ottimo effetto pulente. Oppure spremetelo e usate il succo al posto del detergente con una normale spugna. La profumazione sarà il valore aggiunto. Bicarbonato di sodio funziona anche  sulle macchie dei tessuti, se sono ancora umide vengono assorbite velocemente dal bicarbonato: un prefetto pre-lavaggio. Glicerina contro le macchie Tra i trucchi della nonna che, c’è l’uso della glicerina per il prelavaggio dei tessuti. Applicatene un po’ sulle parti da trattare, lasciate un’oretta in posa e poi mettete il capo regolarmente in lavatrice. Un pre-trattante particolarmente efficace sulle macchie ostinate, come caffè, vino, salsa di pomodoro, frutti rossi