«Anche il più lungo dei viaggi comincia con un piccolo passo», come ci indica l’antica saggezza cinese con le parole di Lao Tse. Il problema è scegliere bene il primo passo; che si tratti di scegliere le ferie al mare, di iniziare un lavoro, di scegliere una relazione d’amore,difatti, nella maggioranza dei casi, le persone sanno quello che vogliono ma non sanno bene come ottenerlo, oppure sanno come ottenerlo ma sbagliano nel muoversi in quella data direzione. L’errore più frequente è proprio nell’inizio dell’agire verso lo scopo desiderato. Questo, in virtù del fatto che, o spinte dall’entusiasmo, accelerano troppo il processo e vanno fuori strada, o al contrario, limitate dalla paura, vanno troppo lente e insicure. O ancora, convinte troppo delle proprie teorie, procedono senza considerare i feedback di ogni loro azione e finiscono per inciampare su ciò che non hanno considerato. C’è poi chi, che per paura di sbagliare, rimane bloccato come l’asino di Buridano e, posto in mezzo a due bisacce di fieno, non sa decidere quale delle due iniziare a mangiare, finché non muore di fame. Insomma, dare il via a un processo composto da una serie di azioni per raggiungere un obiettivo sembra essere una cosa semplice, ma il più delle volte è qualcosa di ingannevole o fonte di dubbi e timori. Pertanto, imparare a valutare strategicamente come dare avvio a un progetto, appare un argomento decisamente rilevante, anche se usualmente poco considerato: sembrerebbe, infatti, ovvio fare ciò che viene spontaneo, ma questo per certi aspetti è ancora più ingannevole poiché la spontaneità non è altro che «l’ultimo apprendimento diventato acquisizione» e farsi guidare da lei nella convinzione che sia una nostra naturale propensione non influenzata dalle nostre esperienze è davvero una magra illusione che rende l’affidarsi ad essa poco affidabile.
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Mantenere fresco il guacamole
Il guacamole è una vera libidine per i golosi, specialmente se viene accompagnato con le patatine o le verdure da tuffarci dentro, oppure solamente assaporato da solo a cucchiaiate. Di solito si acquista già preparato nei supermercati, con l’aggiunta di additivi che ne prolungano la conservazione. Ma se volete prepararvelo voi stessi in casa, non lasciatevi scoraggiare dal fatto che potrebbe assumere quel colore marroncino assai sospetto, dovuto al fatto che l’avocado a causa di un enzima chiamato polifenolo che interagisce con l’ossigeno nell’aria si ossida. Niente paura basta seguire questo utile consiglio di un pluri stellato chef «Per far sì che il vostro guacamole non si scurisca, è fondamentale evitarne l’interazione con l’aria: sarà quindi sufficiente porre una fetta sottile di avocado nella ciotola direttamente sopra la salsa, evitando quindi che quest’ultima venga a contatto con l’aria». Si consiglia, inoltre, di spremervi sopra qualche goccia di lime che, oltre a ritardarne il processo di ossidazione, aggiungerà al tutto un gustoso sapore. Facile no!