Come capire se il tuo gatto ti vuole bene

I gatti sono conosciuti come degli animali indipendenti. Secondo le credenze, sono animali incapaci di affezionarsi al proprio padrone. Si legano alla casa o al  luogo in cui vivono e non esternano i loro sentimenti. Quante altre ne avete sentite sui gatti? Beh noi vogliamo darci un taglio e mostravi alcuni segnali che il vostro gatto adopera per dimostravi quanto vi ama: ti fissa: se il tuo gatto ti guarda mentre gli parli o cerca un contatto visivo con te, vuol dire che ti ama. Salta sul divano con te: ti sdrai sul divano per vedere un film per leggere un libro e lui ti salta subito addosso in cerca di coccole o si si siede accanto a te? E’ un altro segno di vero amore. Ti riempie di regali: i gatti sono dei cacciatori e per questo credono che lo sia anche tu. Quindi, quando un gatto ti porta un animale morto, ti sta mostrando due cose: che vuole partecipare con gli alimenti in famiglia e che anche lui è in grado di aiutare, ‘se tu non puoi, posso pensarci io’. In questo modo, ti sta dimostrando quanto ti ama! Non ti lascia lavorare: quando sei a casa e cerchi di lavorare, puntualmente, il tuo gatto si siede sui documenti, sul pc o su tutto ciò che è importante per svolgere quell’ attività, oppure ti segue ovunque tu vada, cerca di offrirti il suo aiuto. Vuol dire che ti ama! Non ti lascia uscire di casa: tu sei colui che protegge la vostra casa. Qualunque cosa lui faccia, è perché ti ama e vuole che tu resti lì con lui! .E’ felice quando torni a casa: se quando torni a casa, dopo una faticosa e lunga giornata, ti accoglie alla porta non si toglie dai piedi fintanto che non lo hai accarezzato un po’ e  si mostra felice, non è difficile capire quanto ti ama! C’è qualcosa nella lista che il tuo gatto non fa? Sicuramente no! Quindi non preoccuparti, il tuo gatto ti sta dicendo che ti ama!

Perché i gatti ci portano le loro prede?

I nostri amici felini spesso hanno l’abitudine, per gli umani assurda, di lasciare davanti la porta di casa le loro prede Se i vostri gatti hanno la possibilità di uscire in giardino o in uno spazio aperto, di sicuro vi sarà capitato che abbiate trovato sulla porta di casa una lucertola, un topolino, un uccello o un qualche tipo di insetto. Il perché è da ricercare, molto probabilmente, nel comportamento che mamma gatta ha con i suoi cuccioli. Mamma gatta, come tutte le mamme del mondo animale, insegna ai propri cuccioli a sopravvivere; siccome il gatto ha un istinto da predatore, le lezioni di sopravvivenza includono anche quelle sulla caccia. Le lezioni si articolano in step successivi: mamma gatta porta una preda morta ai loro cuccioli per cibarsene: in questo modo gli sta spiegando che le prede servono per nutrirsi; mamma gatta porta una preda ancora viva e la uccide davanti ai loro cuccioli: gli sta mostrando come usare artigli e denti per finire la malcapitata preda; mamma gatta porta una preda viva ai loro cuccioli e lascia che ad ucciderla siano loro: è una sorta di esame per valutare l’apprendimento delle lezioni precedenti; infine, mamma gatta porta i suoi cuccioli con sè in giardino a caccia per una lezione “sul campo”. Alcuni studiosi del comportamento felino sostengono questa teoria e, in più, sono certi che i gatti ci vogliano far notare la nostra incapacità, quasi come se ci volessero dire: “Umano non sei per niente un bravo cacciatore, per questo devo insegnarti come si fa!”. Un’altra teoria afferma, invece, che le prede siano dei regali con cui il nostro micio ci vuole ringraziare. Un’altra ancora sostiene che per i gatti la casa in cui vivono sia un posto sicuro, e quindi ci portano le prede perchè sanno che non le faremo prendere da nessun altro gatto, che le terremo al sicuro per loro! In tutti i casi, soprattutto per le prime due teorie, i gatti non andrebbero sgridati come spesso facciamo; i nostri mici vengono confusi dalla nostra reazione: in fin dei conti vogliono solo insegnarci o farci un regalo! Per questo motivo, quando capita, bisognerebbe elogiarlo e fargli una carezza per quanto difficile possa essere in tale contesto e poi sbarazzarsi della preda in qualche modo.