L’antipasto è servito

Un mix tra stuzzichino e secondo piatto sono i finger food di piselli, menta e prosciutto. Rinfrescante e saporita, questa pietanza a base di piselli finemente rosolati con la cipolla, avvolti in una fettina di prosciutto e aromatizzati alla menta, costituiscono un’ottima soluzione da associare al flan di spinaci e ricotta, per chi alle verdure non sa rinunciare neppure in un periodo in cui le carni e i pesci pregiati la fanno da padroni. Quest’anno racchiudete nel barattolo l’insalata della fortuna! Anche un grande classico della tradizione può rinfrescarsi un po’ e così, oltre a scegliere il barattolo  più adatto alla vostra tavola, personalizzate la ricetta aggiungendo delle spezie della pancetta Il dolce in barattolo per i più golosi arriva con il bonet, il dolce tipico della tradizione piemontese a base di amaretti, latte, zucchero, cacao e gelatina. Per i bambini dimenticate il galateo a tavola e permette loro di affondare le dita nel barattolo … la tentazione sarà troppo forte!E per il drink? A parte le bevande classiche, unite due tendenze, il barattolo con lo smoothie: al tè verde o allo zenzero. Con i barattoli e queste idee di ricette non soltanto darete un tocco fresco alla  vostra tavola ma potrete schiacciare un occhio anche al riciclaggio … tutti i barattolini che comprerete per l’occasione potranno essere rilavati anche in lavastoviglie e  ri-utilizzati, sia per ricette e occasioni sempre nuove, sia per altri usi che potranno tornarvi utili in casa.

 

La pappa al pomodoro

“Viva la pappa-pa-pa-pa-pa col po-po-po-pomodoro!”: lo cantava Rita Pavone nel 1965. E da, sempre, per sempre, la mitica pappa al pomodoro è rimasta il piatto tipico italiano più famoso, buono e genuino del mondo. Talmente semplice che sembra una sciocchezza prepararne un piatto. Ma c’è sempre un tocco sapiente e coraggioso che rende un semplice piatto come la pappa al pomodoro una vera e propria bontà. La pappa al pomodoro è un primo piatto povero di origine contadina, tipicamente toscano; ed è una zuppa che si mangia fredda soprattutto d’estate a base di pomodoro e pane raffermo, aglio, basilico e abbondante olio extravergine di oliva, originariamente veniva realizzato come piatto di recupero del pane avanzato. Ottima anche d’inverno come zuppa calda, la pappa al pomodoro è altrettanto invitante e gustosa d’estate a temperatura ambiente, da gustare irrorata con ottimo e abbondante olio extravergine d’oliva e foglie di basilico spezzettate. Come spesso è accaduto  con i piatti semplici, poveri e di  recupero,  anche la pappa al pomodoro ha  subito delle piccole varianti applicate da ogni famiglia, in base ai gusti personali, come per esempio, l’aggiunta di un soffritto di cipolle o porri  oppure di cipolle, carote e sedano.