Festeggiamo Croissant Day

Sapevate che la ricetta dei cornetti proviene  dall’Austria? Proprio così: nonostante questo dolce sia diffusissimo in Francia, tanto da avere un nome francese, il croissant è discendente diretto del kipferl austriaco. Il nome “croissant” vuol dire “crescente”, e ovviamente deriva dalla forma a mezzaluna crescente di questo dolce. In Italia il nome più comune è “cornetto”, sempre per via della forma, oppure inesattamente “brioche” in molte regioni del nord. Comunque lo vogliamo chiamare, è una meraviglia, il re delle colazioni e non solo, e oggi, 30 gennaio, si celebra il Croissant Day, quindi vogliamo raccontarvi questo delizioso prodotto di pasticceria per festeggiarlo a dovere! Per preparare i cornetti nella maniera classica si utilizza molto burro e una base di pasta sfoglia, che viene poi tagliata in triangoli, arrotolata, fatta lievitare e infine cotta in forno. Il cornetto italiano generalmente contiene meno burro e più uova, e ha la consistenza più morbida. Esistono infinite varianti di cornetti, visto che ormai sono diventati una celebrità a livello mondiale. Ne esistono versioni dolci e salate, possono variare gli impasti, i ripieni cioccolato, crema, marmellata , i metodi di preparazione, gli accompagnamenti. Insomma, l’importante è avere fantasia e voglia di sperimentare, non c’è una ricetta giusta e una sbagliata!

Abilità da chef

L’abilità dello chef  Churchill è indiscutibile, possiamo sicuramente dire che è un artista che lavora con materiale molto caratteristico: il cibo Churchill è uno chef che si diverte a creare prelibatezze dalle forme più strane e soprattutto ingannevoli per l’occhio umano.Non sappiamo assolutamente dirvi se le sue preparazioni siano buone tanto quanto siano incredibili nella loro combinazione. Lo chef realizza dolci dall’aspetto poco comune. Tutto sembrano, tranne quello che sono. Ispirandosi alla forma di altri cibi ed oggetti d’uso quotidiano Churchill presenta una serie di ghiottonerie giocando con le illusioni ottiche.Così un pan di Spagna al latte e purea di mele sembra una spugnetta per lavare i piatti ed una panna cotta alla vaniglia è servita in un posacenere con tanto di cicche che cicche non sono. Curiosi? Date un’occhiata alle composizioni incredibili di Ben Churchill e scoprite gli ingredienti inaspettati con cui ingannerà i vostri occhi.