Stessa spiaggia…stesso mare…. ma con qualche novità

Per quest’anno non cambiare stessa spiaggia stesso mare  recita un famoso tormentone estivo. Ebbene sì, le vacanze sono dietro l’angolo. E se anche stavolta avete deciso di restare fedeli alla tradizione, assicuratevi almeno che il vostro stabilimento sia davvero al passo con i tempi.Da questa estate infatti, alcune spiagge italiane si doteranno di una tecnologia che promette di rendere più agevole il lavoro dei bagnini e più gradevole il soggiorno dei clienti. In una parola, diventeranno “intelligenti”. Merito di due fratelli che hanno dato vita a due start app veramente fantastiche. Il servizio si alimenta con l’energia solare grazie ad un minipannello installato sulla punta dell’ombrellone e sfrutta il wireless presente nelle strutture. In questo modo Smart Beach ci “coccola”, dandoci la possibilità di ordinare cocktail e caffè al bar, pagare ed anche ricaricare il nostro smartphone, sempre restando comodamente sdraiati.Il sistema di ordinazioni chiamato GetEat, ad esempio, utilizza un adesivo con Qr Code attaccato allo stelo dell’ombrellone. chiamato Open your beach, ricorda Fabio Traini Si tratta di uno strumento che permette ai bagnini di programmare l’apertura e la chiusura automatica degli ombrelloni. Inoltre, grazie a una scheda programmabile, gestisce automaticamente il processo in caso di pioggia o vento eccessivo.Il bello di questo nostro servizio è che il dispositivo può essere adattato su qualsiasi tipo di ombrellone,  In vista dell’estate dunque, anche la tecnologia è pronta per scendere in spiaggia con noi. E sono già diverse le strutture che, ad oggi, hanno iniziato ad utilizzare i servizi Smart Beach, dovrebbero essere almeno una trentina le strutture della costa adriatica tra Marche, Abruzzo ed Emilia. In più, si pensa di esportare il progetto all’estero.

Le case sull’albero

Le case sull’albero non sono più “sogni” da bambini, sono diventate esempi di eco architettura e moderne forme di evasione per grandi e piccini. Quando si tratta di progettare case sugli alberi gli esperti sono gli architetti di  ArtisTree House, uno studio con base in Texas specializzato in strutture ecologiche rigorosamente immerse nella natura. Le loro case sugli alberi sono davvero uniche, pensate per regalare ai visitatori viste mozzafiato del paesaggio, alloggi con mobili e complementi di classe in location uniche, incontaminate e straordinarie. Questi singolari progetti si fondano sull’utilizzo di materiali ecologici e pannelli solari offrendo un modo innovativo e avventuroso per connettersi vantano una sinergia potente con l’ambiente circostante. Non sono case per ricchi o case scultura, sono vere abitazioni che tutti posso prenotare ce ne sono alcune ad esempio a quattro miglia di distanza dal Mauna Loa, il più grande vulcano attivo della Terra. Costano circa 130 euro a notte. L’idea di costruire una casa sul cratere di un vulcano che ha eruttato ben 33 volte, nasce dal desiderio di fondere l’esperienza abitativa con l’ambiente circostante e proporre al contempo un’esperienza fortemente adrenalinica. Tutte le case sono rigorosamente sospese in aria e non hanno fondamenta, e regalano emozioni uniche anche solo per una notte.

La borsa vita curiosa di un accessorio straordinario

Se un alieno sbarcasse sulla Terra, quale sarebbe la prima cosa che lo colpirebbe di noi rispetto alle altre specie che vivono sul pianeta? Non il fatto che siamo dotati di linguaggio, o che almeno apparentemente siamo che più intelligenti. Ma il fatto che sembriamo l’unica specie che vive portandosi dietro borse. Nel libro, un professore inglese all’Università di Cambridge osserva con sguardo filosofico gli oggetti apparentemente banali che ci circondano, e riflette sul loro ruolo nella nostra vita. Tra di essi: le borse Le borse significano proprietà, identità, possesso di sé: sono la memoria e il peso di quel che siamo stati. Senza le nostre cose, capita di sentirsi troppo leggeri. Le borse rappresentano questa possibilità, e nelle borse delle donne cosa non troviamo?  Tra occhiali, borsette trucchi e profumi dove mai saranno le chiavi di casa o il cellulare? A tutte le donne che non riescono ad avere una borsa ordinata come quella della foto vista ai raggi x , uno studente della Brunel University, in Inghilterra, ha dedicato addirittura uno studio. Progettando una borsetta che si illumina al suo interno ogni volta che si apre. Dotata di pannelli solari, riesce a catturare e accumulare energia in una piccola batteria in fondo alla borsa e la zip funziona da interruttore. La luce si spegne automaticamente dopo 15 secondi che la borsa è stata chiusa.

 

 

Piante fiori alleati contro il caldo

Ci risiamo, come ogni estate che si rispetti, il sole ci irrora con i sui raggi potenti, facendoci boccheggiare. Piante e fiori però possono trasformarsi in questa stagione in validi alleati per combattere il calore eccessivo e aiutarci a ridurre di alcuni gradi la temperatura tra le  mura di casa e persino dell’ufficio. 1kw per metro quadrato: è questo lo scottante regalo che il sole ci  farà  in questi momenti, una dose massiccia di energia. Energia di cui si nutrono le nostre amiche piante, a cui ne lasciamo volentieri una buona parte, per goderci la loro ombra e risparmiare sul condizionatore. Ma non è tutto. Anche se adesso siamo meno sensibili all’argomento, il verde intorno alla casa se ben progettato potrà farci risparmiare anche quando fa freddo, aiutandoci a trattenere il tepore o farlo filtrare dove serve. Sì, perché la posizione e la forma delle cortine verdi va progettata a seconda dell’orientamento delle pareti, alla presenza di finestre e vetrate, che se investite in pieno dal sole si comportano come pannelli solari facendo salire vertiginosamente la temperatura. Se abbiamo una grande vetrata esposta ad ovest possiamo schermarla con un grigliato coperto di piante rampicanti soffriremo meno il caldo in estate. Se invece la nostra vetrata è esposta verso sud potrà esserci utile una pergola. Intorno al mezzogiorno in estate il sole è molto alto, e non c’è niente di meglio che poter mangiare in giardino o sul terrazzo sotto una pergola.Anche le pareti della casa possono trasmettere molto calore se surriscaldate dal sole. In questo caso ci possono aiutare le piante rampicanti, piantate in vasi che sono dei veri e propri alleati per scolpire la nostra ombra vegetale intorno alla casa anche quando gli spazi sono ristretti.Se invece siamo così fortunati di avere abbastanza spazio per cespugli in piena terra o addirittura grandi alberi,  un grande albero di forma opportuna e posizionato strategicamente può abbattere la temperatura interna della casa anche di 5-6 gradi. Meglio ancora se si tratta di un albero a chioma ampia in grado di fare ombra persistente in un’area definita per tutte le ore del giorno.