Yoga….con gatto

Una notizia curiosa è pronta a richiamare l’attenzione del popolo delle gattare. Se eravate rimasti ai famosi Neko Café, ovvero i locali in cui si sorseggia un caffè circondati da felini, è ora di aggiornarsi. I protagonisti sono sempre loro, deliziosi pelosi a quattro zampe pronti a tenere compagnia anche sul tappetino da yoga. Negli States impazza la Cat Yoga mania. Si avete capito bene. Questo trend sta prendendo sempre più piede. L’Independent ha dedicato un articolo all’argomento raccontando l’esperienza diretta dello scrittore Edmund Vallance Proprio qui ha avuto modo di conoscere e vivere il locale realizzato da Catalina. La sua missione è quella di ospitare i felini e aiutare i rifugi della zona con la speranza di aumentare i tassi di adozione, a suo avviso circondarsi di queste buffe creature mette subito di buonumore. Proprio per questo ha creato un Cat Café in cui bere un frullato, un o praticare yoga… con i gatti.Se gran parte della lezione porta a lavorare sul proprio fisico, gli ultimi minuti sono dedicati ai dolci animali facendo loro tante coccole. Una pratica che, a quanto pare, andrebbe a ridurre ansia e stress oltre a rafforzare l’anima. Socializzare con i gatti permetterebbe inoltre di aiutarli a procurarsi quella seconda possibilità che nella vita tutti o quasi meritano. A quanto pare ci è riuscita. In soli sei mesi di attività Catalina ha trovato casa a ben 64 gatti. La tendenza ha preso piede anche a New York. Questo rifugio per gatti, nonché caffè, è gestito in collaborazione con l’organizzazione non-profit Kitty . Proprio qui vengono tenute lezioni di cat yoga che, come si legge sul New York Times,  che  hanno un costo di 20-22 dollari. La soluzione fa gola tanto ai turisti quanto ai locali. Proprio così, la presenza dei felini è rilassante. Inoltre se ci si dovesse innamorare di uno dei pelosi, la bella notizia è che possono essere adottati.A San Francisco c’è il KitTea Cat Café là dove, ogni mercoledì sera, ci si allena con i felini. Al costo di 34 dollari a persona, è possibile godere di un’ora di Hatha yoga in compagnia di un istruttore qualificato, una tazza di verde e loro, i gatti.

Perchè è difficile dire “ti amo”

Ma perché è così difficile, anche per una coppia consolidata, che vive l’amore con passione e trascorre insieme con serenità la vita quotidiana, dirsi “Ti Amo”? Secondo l’analisi degli esperti in psicoterapia, questa piccola frase rappresenta un archetipo, qualcosa che si scrive nel nostro inconscio prima che venga detto, una forma universale del pensiero, dotato però di un contenuto affettivo. Una di quelle ricerche che ti tocca nel profondo. Un segno tangibile di qualcosa che sta cambiando. Nel profondo. Nel bene e nel male. Perché, secondo quanto sottolineato da un recente studio nelle coppie si impiega più tempo a dire “Ti amo” rispetto a 4 anni fa. Ma perché? Che cosa è successo? Pensiamo al cinema, il momento della confessione sentimentale era il momento più atteso. Un po’ come nelle favole, che da piccoli ascoltavamo e leggevamo. E si pensava che quelle due parole che avrebbero potuto cambiare la propria vita. E ora? Qualcosa è successo. Forse questo è l’ennesimo frutto della nostra cultura basata su date e incontri post chat. Secondo questa ricerca si impiega quasi un mese in più rispetto a quattro anni fa. Analizzando oltre 2.000 adulti, gli inglesi aspettano 137 giorni in una relazione per dire “ti amo” per la prima volta. La psicologa Emma Kenny è intervenuta in merito. E ha sottolineato che se le app di appuntamenti ci hanno fornito una maggiore gamma di scelta, dall’altra parte è diventato tutto più competitivo. Troppo competitivo. “I single si trovano di fronte a un” paradosso della scelta “, causato dagli appuntamenti online e delle app”.. Questo può voler dire che le persone hanno paura di correre il rischio e dire Ti amo “per il timore che farlo troppo presto possa ritorcersi contro e allontanare un partner, anziché cementare la relazione. È fondamentale avere coraggio nelle proprie convinzioni quando si confessano i propri sentimenti”, ha detto Kenny. “Se senti che è il momento giusto e sospetti che il sentimento sia reciproco, allora sii audace. Rivelare un amore è una fase necessaria per costruire una stretta connessione a lungo termine. Quindi amate, e non abbiate paura. Perché il rischio di rendere il vostro cuore di ghiaccio è sempre più alto. E quando questo non sarà più in grado di battere, non potrete più tornare indietro.

Patatine fritte al cioccolato

Stupiscono bambini e grandi. Semplicissime e velocissime da preparare portano allegria e risate in tavola! Le patatine fritte al cioccolato sembrano essere proprio “gli opposti che si attraggono”!Siete degli amanti sia delle patatine fritte sia del cioccolato? Allora per voi c’è una bella novità: patatine fritte immerse nel cioccolato al latte. Sono state messe in vendita sul mercato americano in un’edizione limitata, ma se dovessero ottenere un buon successo allora potrebbero arrivare sul mercato, intanto ecco una ricetta per portare in tavola . Afferrate le patate, sbucciatele e passatele sotto l’acqua fredda. Asciugatele ben bene e tagliatele a fettine non troppo sottili. In una padella portate l’olio ad alta temperatura, friggete le patate e non appena avranno finito di sfrigolare e saranno diventate dorate, toglietele velocemente dal olio con una schiumarola facendole scolare e posatele su un vassoio foderato con carta assorbente. Fatele raffreddare e salatele. Prendete un insalatiera sbriciolatevi il cioccolato e uniteci il burro. Fatela riscaldare a bagnomaria girando di tanto in tanto fino a quando il composto non sarà totalmente sciolto e amalgamato.Prendete della carta da forno e stendetela su un pianale o su un piatto da portata abbastanza grande.Prendete una patatina e  immergete la metà nel composto di cioccolato, tiratela fuori e fatela sgocciolare. Poi mettetela a riposare sopra la carta forno. Fate raffreddare e asciugare a temperatura ambiente …..et voilà le patatine fritte al cioccolato sono pronte da portare in tavola

 

Il ristorante nella cascata

Vicino alla città di San Pablo, nelle Filippine, si trova un originale ristorante ricavato all’interno di una cascata. Il Waterfall Restaurant fa parte di un resort costruito nel 1981 dove prima si trovava una vasta piantagione di cocco. Gli ospiti possono tuffarsi nell’acqua tra una portata e l’altra. L’acqua scappata da una vicina diga, scende dalla cascata Labasin  in parte naturale e in parte ricreata ad hoc per gli ospiti, scorre anche sotto i vostri piedi mentre state seduti a tavola. Il che non è da disdegnare dato che l’acqua rinfresca dalla calura del posto.