Non importa quanta attenzione si metta nella cura e nella difesa dei mobili in legno. Prima o poi capiterà che qualcuno, distrattamente, ci poggi sopra una bella tazza fumante di caffè o latte lasciando un fastidioso anello di calore o, peggio, una macchia. Quando succede è impossibile ignorarlo. L’occhio finisce sempre per cadere lì e non ci si mette l’animo in pace sin quando la macchia non sarà sparita. Pulire il legno dalle macchie può richiedere tempo ed attenzione. Il materiale è delicato e le macchie possono penetrare in profondità. Questo non significa, però, che il mobile sia irrecuperabile. Esistono sul web diversi consigli utili e soluzioni per risolvere il problema delle macchie a forma di anello che si formano sulla superficie del legno quando vi si appoggiano tazze e bicchieri molto caldi, eccone raccolti alcuni Per intervenire sulle superfici ruvide il consiglio è di trattare la macchia con lana d’acciaio molto fine imbevuta di cera lucidante. Sulle superfici lisce, invece, il consiglio è di applicare dello smalto color crema strofinando delicatamente nel senso delle venature. Una volta tolta la macchia si potrà trattare la superficie con della cera lucidante. Se non si dovesse riuscire ad eliminare la macchia, si può cercare di mascherare l’anello con del lucido da scarpe delicato di colore simile al legno. Qualora il calore avesse causato dei piccoli rigonfiamenti e delle vescicole sulla superficie, si può intervenire coprendo con un canovaccio e passandoci il ferro da stiro. Per quelle bianche si può procedere con dell‘olio minerale lasciando in posa per una notte. Qualora il sistema non si rivelasse sufficiente, si può, invece, intervenire con dell’acquaragia. Se si dovesse essere opacizzata la zona, conviene strofinare l’intera superficie del mobile con l’acquaragia nel senso delle venature. Si potrà, poi, passare un trattamento lucidante. Se entrambi i sistemi non avessero dato i risultati sperati, si può provare con un mix di dentifricio e bicarbonato. Si dovrà, dunque, risciacquare con del sapone delicato e stendere una cera protettiva.Per le macchie scure si può, invece, procedere o con la carta vetrata o con la candeggina. Togliere la polvere con un panno in microfibra e poi passare della vernice per legno di colore simile al resto del mobile. Pulire il legno con la candeggina torna utile in caso di macchie molto profonde che richiederebbero un’eccessiva carteggiatura. Si potrà applicare il prodotto con un pennello e lasciarlo agire per alcune ore. Si dovrà, quindi, applicare dell’aceto per evitare che il colore continui a sbiadire. Bisognerà, dunque, attendere che il legno si asciughi e correggere il colore con del colorante per il legno.
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Caffè… buono e utile
Nelle lunghe giornate lavorative, il caffè è senza dubbio uno dei nostri maggiori alleati. L’ unione italiani-caffè non è solo uno modello famoso all’estero, ma anche una reale tradizione del nostro Paese: l’odore del caffè appena preparato con la moca a volte è l’unica cosa che riesce a farci lasciare il tanto amato letto Ma forse non sapevate che il caffè non ha solo il potere di farci svegliare la mattina. La prossima volta che gustate un buon espresso fatto in casa, non buttate il fondo che rimane nel filtro: potrebbe tornarvi molto utile per le attività più incredibili. Alcuni esperti hanno qualche suggerimento da darci eliminare i cattivi odori dalle mani Vi siete cimentati nella preparazione di nuovi piatti, magari etnici e pieni di spezie, ma non volete che l’odore di aglio o di altri ingredienti vi resti sulle mani per giorni? Sfregatele con il fondo di caffè prima di lavarle: il caffè vi aiuterà ad eliminare il cattivo odore e i residui di sporco! Deodorare gli spazi chiusi della cucina Ci avete provato in tutti i modi, ma non c’è soluzione per avere un frigo veramente profumato? Ecco un piccolo trucco: provate a collocare i fondi di caffè in un contenitore ed inseritelo all’interno del frigorifero. Quest’idea vale anche per il mobiletto in cui sono riposti i cestini della spazzatura o per i bidoni stessi! Attenzione: per avere risultati buoni, ricordatevi di cambiare il caffè ogni 15 giorni Togliere i residui più difficili dai piatti, cucinare è divertente, pulire i piatti alla fine dell’opera… un po’ meno! Ma niente paura: prendete due o tre cucchiai di fondo di caffè, unite dell’acqua calda ed utilizzate il mix per strofinare la superficie con una spugna Potete utilizzare lo stesso metodo anche per i fornelli. Pulire l’interno delle tubature Le tubature e i rubinetti non funzionano mai come vorreste? Prima di chiamare un idraulico, potete provare a pulirli meglio, eliminando i residui che bloccano o rendono difficile lo scorrere dell’acqua. Versate dell’acqua calda mischiata ad alcuni cucchiai di fondo di caffè nel lavandino: questa miscela non solo aiuterà a pulire le tubature, ma anche a neutralizzare gli odori. Riparare i graffi sul legno Avete graffiato il parquet o il mobile di legno a cui tenete tanto? Mischiate i fondi di caffè ad un po’ di acqua calda fino a creare una miscela semi-liquida: stendetela sul legno e, una volta assorbita, strofinate le aree graffiate. Il caffè ripara naturalmente i graffi nel legno: ripetete l’operazione finché il risultato è completamente soddisfacente. Proteggere le piante Volete migliorare l’aspetto del vostro giardino? I fondi di caffè sono anche un ottimo fertilizzante naturale. Inoltre, possono anche essere usati come repellente contro le formiche o le lumache. Come funziona? Basta sistemare il caffè alle radici delle piante oppure diluirlo con acqua e spruzzarlo direttamente sulle foglie. Insomma, il caffè si rivela un perfetto alleato da molti punti di vista. Non vi resta, quindi, che prepararvene uno, rilassarvi e lasciare che sia qualcuno dei vostri ad occuparsi delle pulizie della casa.