Api più indaffarate del solito

Gli insetti sembrano percepire il  brutto tempo imminente e allungare, di conseguenza, l’orario di lavoro. Una scoperta che potrebbe aiutare a comprendere come questi insetti reagiscono al clima che cambia.C’è chi quando cambia, il tempo sente dolori alle ossa e chi, prima di un temporale, accresce la produttività: come le api, che sembrano percepire l’arrivo della pioggia imminente e aumentare le loro attività di foraggiamento prima che sia troppo tardi. L’intuizione arriva da Xu-Jiang He e dai colleghi della Jiangxi Agricultural University di Nanchang, China, che hanno monitorato con piccole etichette elettroniche di riconoscimento a radiofrequenza 400 api bottinatrici di tre diversi alveari. Per trentaquattro giorni i tag hanno protocollato, come i badge di un’azienda, i tempi di uscita e di ingresso degli insetti dall’alveare. Nei giorni precedenti l’arrivo della pioggia, le api hanno passato più tempo fuori dal loro alveare, rientrando più tardi a casa e lavorando più a lungo, verosimilmente in risposta a segnali come i cambi di umidità, temperatura e pressione barometrica che precedono l’arrivo della pioggia. La scoperta è per certi versi sorprendente, perché le api sono insetti attenti, che allestiscono scorte sul lungo periodo e non hanno bisogno di preoccuparsi per cercare cibo prima di un giorno di pioggia. Secondo alcuni entomologi, nello studio potrebbero aver influito anche altri fattori, come la fioritura concomitante di certi fiori.img1f

 

 

Pasqua e Pasquetta….

Siete pronti al ricco pranzo di Pasqua? Il pranzo di Pasqua è un appuntamento importante per tutti quelli che, ogni anno, amano onorare la tradizione. Sulla tavola non può mancare, ad esempio, l’agnello, piatto tipico del menu pasquale. Preparato secondo varie ricette, l’agnello rappresenta inoltre un’importante simbologia nella tradizione cristiana. Nell’apparecchiare la tavola di Pasqua potreste prendere spunto dai colori della primavera con fiori pulcini o farfalle a segnare i posti degli invitati e, perché no, qualche uovo decorato . Certo non possiamo fare a meno del dolce. Non c’è pranzo di pasqua  senza la tipica colomba, dessert immancabile. E infine con le previsioni meteorologiche dando uno sguardo al tempo che farà, ci metteremo in moto  per recuperare tutti gli ingredienti necessari per preparare leccornie per tutta la famiglia e gli amici, per Pasquetta  Rilassiamoci e godiamoci tutto il gusto della tradizione. La dieta, si sa, si comincia sempre dopo Pasqua…!!!000187 Portauovo con vassoio gallina 24717